Pubblicità

Significato di boiler

caldaia; recipiente per bollire; struttura per generare vapore

Etimologia e Storia di boiler

boiler(n.)

Negli anni 1540, il termine indicava una "persona che bolle," un sostantivo agente derivato da boil (v.). Il significato di "recipiente per bollire" risale al 1725; mentre il senso specifico di "struttura metallica robusta in cui viene generato vapore per azionare motori" appare nel 1757.

Voci correlate

All'inizio del XIII secolo, il termine veniva usato in modo intransitivo per indicare "bubbolare, essere in uno stato di ebollizione", specialmente a causa del calore. Deriva dall'antico francese bolir, che significa "bollire, bubbolare, fermentare, zampillare" (XII secolo, in francese moderno bouillir), e ha radici latine nel termine bullire, che significa "bubbolare, ribollire". Le origini più lontane risalgono al Proto-Indoeuropeo *beu-, che significa "gonfiarsi" (puoi vedere bull (n.2) per ulteriori dettagli). Il termine nativo in inglese è seethe. Il significato figurato, riferito a passioni e sentimenti, ovvero "essere in uno stato di agitazione", è emerso negli anni '40 del Seicento.

I am impatient, and my blood boyls high. [Thomas Otway, "Alcibiades," 1675]

Il significato transitivo, cioè "mettere in uno stato di ebollizione, far bollire", è attestato all'inizio del XIV secolo. Il sostantivo compare a metà del XV secolo con il significato di "atto di ebollizione" e nel 1813 per indicare "stato di ebollizione". Termini correlati includono Boiled e boiling. L'espressione Boiling point, che indica "la temperatura alla quale un liquido si trasforma in vapore", è documentata dal 1773.

Inoltre, boiler-maker, "un costruttore di caldaie per motori," 1814, da boiler (sostantivo) + maker. Il significato "bicchierino di whiskey con un bicchiere di birra" è un'abbreviazione per boilermaker's delight (1910), un termine per indicare whiskey forte e economico, così chiamato per scherzo dall'idea che potesse anche pulire le incrostazioni all'interno di una caldaia.

Nel 1831, il termine indicava "ferro laminato in grandi lastre piatte per la costruzione di caldaie a vapore," derivando da boiler + plate (sostantivo). Nello slang giornalistico (e ora anche nell'informatica), il significato di "unità di testo che può essere riutilizzata senza modifiche" è attestato dal 1887. L'idea alla base è probabilmente la durata della lastra preparata rispetto ai caratteri fissi: dagli anni '70 agli anni '50, gli articoli pubblicitari venivano fusi o stampati in metallo pronti per la stampa e distribuiti ai giornali locali come riempitivo. Un fornitore pionieristico fu l'American Press Association (1882). Il fornitore più grande in seguito fu la Western Newspaper Union.

Un nome più antico per questo era plate-matter, che significava "testo fuso in un certo numero di lastre stereotipate per l'inserimento in diversi giornali" (1878). Il termine plate (sostantivo) è attestato nel contesto della stampa già nel 1824, indicando "una fusione di una pagina composta da caratteri mobili."

WITHIN the past ten years, "plate matter" has become more and more popular among out-of-town papers, and the more enterprising are discarding the ready prints and are using plate matter instead. For a long time there was a prejudice against "Boiler Plates," but editors of small, and even of prosperous papers, began to discover that better matter was going out in the plates than they could afford, individually, to pay for. It was found that the reading public did not care, so long as the reading columns were bright and newsy, whether they were set up in the local office or in New York. ["The Journalist Souvenir," 1887]
NEGLI ultimi dieci anni, "plate matter" è diventato sempre più popolare tra i giornali di provincia, e i più intraprendenti hanno iniziato a scartare le stampe pronte, optando invece per il plate matter. A lungo c'è stato un pregiudizio contro i "Boiler Plates," ma i redattori di giornali piccoli, e persino di quelli prosperi, hanno cominciato a rendersi conto che il materiale migliore veniva fornito nelle lastre rispetto a quanto avrebbero potuto permettersi di pagare individualmente. Si è scoperto che il pubblico lettore non si preoccupava, purché le colonne fossero brillanti e piene di notizie, sia che fossero impostate nell'ufficio locale o a New York. ["The Journalist Souvenir," 1887]
    Pubblicità

    Tendenze di " boiler "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "boiler"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of boiler

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità