Pubblicità

Etimologia e Storia di di-

di-(1)

È un elemento di formazione delle parole di origine greca che significa "due, doppio, due volte, duplice." Deriva dal greco di-, forma abbreviata di dis che significa "due volte." Questo è collegato a duo, che significa "due," ed è imparentato con bi-, proveniente dalla radice PIE *dwo- che significa "due." In chimica, indica un composto che contiene due unità dell'elemento o del radicale a cui è prefisso.

di-(2)

Elemento di formazione delle parole di origine latina che significa "separato, distaccato," la forma di dis- davanti a certe consonanti sonore. Poiché des- era una forma di dis- nell'antico francese, alcune parole del medio inglese presentano forme sia in de- che in di-; confronta devise, che appartiene realmente a di- ed è collegato a divide.

di-(3)

Elemento di formazione delle parole di origine greca che significa "attraverso; in diverse direzioni; tra," spesso usato anche in modo intensivo, per indicare "completamente;" la forma di dia- davanti alle vocali.

Voci correlate

All'inizio del XIII secolo, il termine devisen significava "formare, plasmare." Intorno al 1300, si è evoluto nel senso di "pianificare, ideare, riflettere o elaborare mentalmente." Questa accezione deriva dal francese antico deviser, che indicava l'azione di "disporre in porzioni, organizzare, pianificare, ideare" (oggi in francese moderno significa "chiacchierare, pettegolare"). Le radici affondano nel latino volgare *divisare, un derivato del latino dividere, che significa "dividere" (puoi vedere divide (v.) per ulteriori dettagli).

Il significato di "dare, assegnare o trasmettere tramite testamento" è emerso nella lingua inglese verso la fine del XIV secolo, prendendo spunto dal francese antico e dall'idea di "organizzare una divisione." Come sostantivo, ha assunto il significato di "atto di legare un bene tramite testamento" negli anni '40 del 1500, e si è anche riferito a "un testamento o una volontà." Puoi confrontarlo con device. Altre forme correlate includono Devised e devising.

Intorno al 1200, il termine indicava un "lavoro letterario che consiste in una conversazione tra due o più persone." Deriva dal francese antico dialoge e dal latino dialogus, a sua volta preso dal greco dialogos, che significa "conversazione, dialogo." È legato al verbo dialogesthai, che significa "conversare," e si compone di dia, che significa "attraverso, tra" (puoi vedere dia-), e legein, che vuol dire "parlare." Quest'ultimo proviene dalla radice proto-indoeuropea *leg- (1), che significa "raccogliere, radunare," e ha dato origine a termini che indicano "parlare" nel senso di "scegliere le parole."

Verso il 1400, il significato si è ampliato per includere "una conversazione tra due o più persone." L'errata convinzione che il termine possa riferirsi solo a "una conversazione tra due persone" nasce dalla confusione tra dia- e di- (1). Già nel 1532, si trova l'uso superfluo di trialogue per indicare "una conversazione tra tre persone." Puoi notare anche quadrilogue, che significa "dialogo di quattro interlocutori," usato alla fine del XV secolo nel titolo della traduzione inglese di "Quadrilogue invectif." Questo lavoro è un dialogo allegorico tra i Tre Stati e una Francia personificata.

Un termine che è stato usato specificamente per indicare "una conversazione tra due persone" e non può avere un altro significato è il ibrido duologue, coniato nel 1864.

Pubblicità

Condividi "di-"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of di-

Pubblicità
Trending
Pubblicità