Il Medio Inglese strecchen deriva dall'Antico Inglese streccan (sia transitivo che intransitivo) e significa "stirare fino alla lunghezza massima, distendere, prostrarsi (o prostrarsi)". Può anche indicare "raggiungere o estendersi nello spazio" (passato strehte, participio passato streht).
Questo proviene dal Proto-Germanico *strakjanan (che è anche all'origine del Danese strække, Svedese sträcka, Antico Frisone strekka, Antico Alto Tedesco strecchan, Basso Tedesco Medio, Olandese Medio, Antico Alto Tedesco e Tedesco strecken, tutti significano "stirare, allungare"). Potrebbe essere una variante della radice di stark, oppure derivare dalla radice ricostruita del Proto-Indoeuropeo *strenk-, che significa "stretto, sottile; tirare stretto, torcere" (vedi string (n.)).
Il significato di "disporre per la sepoltura" appare già all'inizio del XIII secolo. L'accezione transitiva di "estendere (arti o ali)" risale circa al 1200. L'idea di "estendere o forzare troppo, danneggiare stirando" si sviluppa all'inizio del XIII secolo, inizialmente come metodo di tortura.
I significati di "tirare teso, allungare o distendere applicando forza" e "essere continuo fino a un certo punto" si registrano dalla fine del XIV secolo; da qui deriva anche il senso di "estendere o far raggiungere" tra due punti, attestato all'inizio del XV secolo.
Il significato intransitivo di "sopportare l'estensione senza rompersi, essere elastico" emerge alla fine del XV secolo. L'uso colloquiale di "prolungare, servire più del previsto" compare nel 1923.
Il senso figurato di "ingrandire oltre i limiti opportuni, esagerare" risale agli anni '50 del '500. Il significato gergale di "essere appeso" si attesta negli anni '70 del '500, forse derivato dall'espressione stretch a rope (o halter) che significa "essere impiccato" (anni '90 del '500). Correlati: Stretched; stretching.
Espressioni come stretch (one's) legs per indicare "fare una passeggiata" risalgono circa al 1600. Stretch limo è attestato dal 1973. Stretch mark, che indica "una linea sulla pelle causata dalla distensione", soprattutto in gravidanza, è documentato dal 1960.