Intorno al 1200, forme, fourme, che significano "somiglianza, immagine, aspetto", derivano dal francese antico forme, fourme, usato per indicare "forma fisica, aspetto; bellezza; figura, immagine; modo, maniera" (XII secolo). La parola ha radici latine in forma, che significa "contorno, figura, aspetto; bellezza; modello, disegno; tipo, condizione", ma la sua origine esatta è sconosciuta. Una teoria suggerisce che possa derivare o essere correlata al greco morphe, che significa "forma, bellezza, aspetto esteriore" (vedi Morpheus), passando attraverso l'etrusco [Klein].
Dal 1300 in poi, il termine è stato usato per descrivere "la forma fisica di un oggetto, il contorno, il profilo", in riferimento alle persone, per indicare "la forma del corpo", ma anche per "aspetto, somiglianza" e "l'impronta di un oggetto". Sempre dal 1300, ha acquisito il significato di "modo corretto o appropriato di fare qualcosa; procedura stabilita; uso tradizionale; etichetta formale". A metà del XIV secolo, è comparso nel contesto degli "strumenti per modellare; stampi", e verso la fine del XIV secolo ha iniziato a riferirsi a "come viene realizzata una cosa", oltre a "il modello di un oggetto fabbricato". Nel tardo XIV secolo, il termine è stato ampiamente adottato in teologia e filosofia platonica, assumendo significati come "archetipo di una cosa o di una classe; essenza platonica di un oggetto; principio formativo". Dal 1300 in ambito legale, ha iniziato a indicare "un accordo legale; le condizioni di un contratto", evolvendosi poi nel XIV secolo per designare "un documento legale" (metà del XIV secolo). Il significato di "documento con spazi da riempire" è emerso nel 1855. A partire dagli anni '90 del XVI secolo, è stato usato per descrivere un "disposizione sistematica o ordinata", mentre dal 1610 è stato impiegato per riferirsi a "una mera cerimonia". Negli anni '50 del XVI secolo, ha assunto il significato di "una classe o un grado scolastico" (derivato dall'idea di "un corso di studio fisso", tardo XIV secolo). Form-fitting (aggettivo) in riferimento all'abbigliamento è comparso nel 1893.