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Significato di passable

attraversabile; tollerabile; accettabile

Etimologia e Storia di passable

passable(adj.)

All'inizio del XV secolo, il termine significava "che può essere attraversato, percorribile," derivando da pass (verbo) + -able, oppure dall'antico francese passable, che significava "attraversabile, che consente il passaggio" (XIV secolo). Il significato di "tollerabile, che può essere lasciato passare" è attestato dalla fine del XV secolo. Correlato: Passably.

Voci correlate

Verso la fine del XIII secolo, il verbo passen (usato in modo transitivo) significava "passare accanto a qualcosa" o anche "attraversare". Proveniva dal francese antico passer, che significava "passare" ed era in uso già nell'XI secolo. Questo, a sua volta, derivava dal latino volgare *passare, che indicava l'azione di "camminare, passare" (da cui anche lo spagnolo pasar e l'italiano passare). La radice latina è passus, che significa "passo, passo" e risale alla radice indoeuropea *pete-, che significa "diffondersi".

Il significato intransitivo di "proseguire, andare avanti, farsi strada" è attestato già attorno al 1300. L'accezione figurata di "vivere un'esperienza, subire qualcosa" (come in pass the time, "passare il tempo") appare verso la fine del XIV secolo. L'idea di "superare un esame con successo" si sviluppa all'inizio del XV secolo. L'espressione "rifiutarsi di fare qualcosa" emerge nel 1869, inizialmente nel contesto dei giochi di carte (come l'euchre). Nel calcio, nell'hockey, nel calcio e in altri sport, il significato di "passare la palla o il disco a un altro giocatore" risale circa al 1865. Altri termini correlati includono Passed e passing.

Il significato di "essere scambiato per ciò che non si è" (soprattutto in un contesto razziale) compare nel 1935, derivando dall'espressione pass oneself off (as), attestata già nel 1809. L'uso generale del verbo per indicare "essere accettato come equivalente" si sviluppa negli anni '90 del XVI secolo. L'espressione Pass up, che significa "rifiutare, declinare un'offerta", è documentata dal 1896. Pass the buck risale al 1865 ed è considerato uno slang del poker, riferendosi a un coltello con manico a forma di corna di cervo che veniva passato tra i giocatori per indicare chi doveva distribuire le carte. Pass the hat, che significa "raccolta di fondi", è attestato dal 1762. Infine, il termine Pass-fail come metodo di valutazione è documentato dal 1955 nell'inglese americano.

"che non può essere superato o oltrepassato," 1560s, derivato dalla forma assimilata di in- (1) "non, opposto di" + passable. Correlato: Impassability.

terminazione comune e elemento di formazione di parole degli aggettivi inglesi (tipicamente basati su verbi transitivi) con il senso di "capace; soggetto; permesso; degno; richiedente; o vincolato a essere ______ed," a volte "pieno di, causante," dal francese -able e direttamente dal latino -abilis.

È propriamente -ble, dal latino -bilis (la vocale è generalmente dalla terminazione del verbo a cui si aggiunge), e rappresenta il PIE *-tro-, un suffisso usato per formare nomi di strumento, cognato con le seconde sillabe degli inglesi rudder e saddle (n.).

Un elemento vivo in inglese, usato in nuove formazioni da parole latine o native (readable, bearable) e anche con nomi (objectionable, peaceable). A volte con una significazione attiva (suitable, capable), a volte di significazione neutra (durable, conformable). Nel 20° secolo era diventato molto elastico nel significato, come in un reliable witness, una playable foul ball, perishable goods. Uno scrittore del 17° secolo ha usato cadaverable "mortale."

To take a single example in detail, no-one but a competent philologist can tell whether reasonable comes from the verb or the noun reason, nor whether its original sense was that can be reasoned out, or that can reason, or that can be reasoned with, or that has reason, or that listens to reason, or that is consistent with reason; the ordinary man knows only that it can now mean any of these, & justifiably bases on these & similar facts a generous view of the termination's capabilities; credible meaning for him worthy of credence, why should not reliable & dependable mean worthy of reliance & dependence? [Fowler]
Per prendere un singolo esempio in dettaglio, nessuno tranne un competente filologo può dire se reasonable derivi dal verbo o dal sostantivo reason, né se il suo senso originale fosse quello che può essere ragionato, o quello che può ragionare, o quello che può essere ragionato con, o quello che ha ragione, o quello che ascolta la ragione, o quello che è coerente con la ragione; l'uomo comune sa solo che ora può significare cualquiera di questi, & giustamente basa su questi & fatti simili una visione generosa delle capacità della terminazione; credible significando per lui degno di credenza, perché non dovrebbe reliable & dependable significare degno di affidamento & dipendenza? [Fowler]

In latino, -abilis e -ibilis dipendevano dalla vocale inflessionale del verbo. Da qui la forma variante -ible in antico francese, spagnolo, inglese. In inglese, -able tende a essere usato con parole native (e altre parole non latine), -ible con parole di evidente origine latina (ma ci sono eccezioni). Il suffisso latino non è etimologicamente collegato a able, ma è stato a lungo popolarmente associato ad esso, e questo probabilmente ha contribuito alla sua vitalità come suffisso vivo.

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    Tendenze di " passable "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of passable

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