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Significato di sandbox

cassa di sabbia; area di gioco con sabbia; contenitore per sabbia

Etimologia e Storia di sandbox

sandbox(n.)

Si usa anche sand-box, a partire dagli anni 1570 come dispositivo perforato per spruzzare sabbia, derivato da sand (sostantivo) + box (sostantivo 1). Dagli anni 1680 è stato usato per indicare "una scatola che contiene sabbia." Nei locomotori statunitensi, si riferisce a "un dispositivo per mettere sabbia sui binari quando le ruote bagnate scivolano" (già nel 1849). Nel 1891 era conosciuto come una sabbiera a bordo basso per il gioco dei bambini.

Voci correlate

Il termine si riferisce a un "contenitore di legno rettangolare," solitamente con un coperchio. In inglese antico si usava box, che indicava anche un tipo di arbusto. La parola deriva dal latino tardo buxis, a sua volta dal greco pyxis, che significa "legno di bosso." Il termine greco pyxion si traduceva come "tavolino da scrittura" o "scatola," realizzato in legno di bosso, proveniente da pyxos, che significa "albero di bosso." L'origine di quest'ultimo è incerta, ma Beekes ipotizza che possa essere un prestito linguistico dall'Italia, dato che l'albero è nativo di quelle regioni. Anche in olandese bus e in tedesco Büchse, che significano rispettivamente "scatola" e "barile di una pistola," sono parole derivate dal latino.

Il significato di "compartimento in un teatro" risale circa al 1600 (l'espressione box seat nel contesto teatrale appare nel 1850). Quello di "cassetto postale" è attestato dal 1832. L'accezione di "televisione" compare nel 1950 (precedentemente si usava per indicare un "grammofono," nel 1924). Nel baseball, il termine indica la "posizione di un giocatore" ed è documentato dal 1881. Il significato grafico di "spazio racchiuso da bordi e linee" è attestato dal 1929. In gergo, box è usato per riferirsi alla "vulva" fin dal XVII secolo, secondo il "Dictionary of American Slang;" l'uso moderno sembra risalire alla Seconda Guerra Mondiale, probabilmente di origine australiana, legato all'idea di box of tricks. L'espressione box lunch è documentata dal 1899. Il termine box set, che indica una "raccolta di album, CD o cassette di un artista," è attestato dal 1955. L'idea di pensare o agire outside the box, ovvero "contro le convenzioni," è documentata dal 1994.

"Detrito levigato dall'acqua più fine della ghiaia; particelle fini di rocce (per lo più rocce cristalline, in particolare quarzo); il materiale delle spiagge, deserti o fondali marini;" dall'inglese antico sand, derivato dal proto-germanico *sandam (che è anche alla base dell'antico norreno sandr, dell'antico frisone sond, del medio olandese sant, dell'olandese zand, del tedesco Sand), affine al greco psammos "sabbia;" al latino sabulum "sabbiolina" (che ha dato origine all'italiano sabbia, al francese sable). Si diceva derivasse da una forma suffissata di una radice protoindoeuropea *bhes- "sfregare," ma de Vaan sostiene che il latino provenga da una parola substrato e Beekes suggerisce che psammos derivi da un pre-greco *sam- "sabbiolina, fango."

Storicamente, la distinzione tra sand e gravel non era netta. Era una parola germanica generale, ma non è attestata nel gotico, che usava in questo senso malma, legata all'alto tedesco antico melm "polvere" e al primo elemento del nome della città svedese Malmö (il secondo elemento significa "isola"), e al latino molere "macinare."

Sand è stato sin dall'inglese antico un simbolo di innumerevolezza o instabilità. Nei composti, spesso indica "della riva, trovato su spiagge sabbiose." Il vecchio significato colloquiale statunitense di "grinta, resistenza, coraggio" risale al 1867, in particolare nell'espressione have sand in (one's) craw. Sands "tratto o regione composta di sabbia," appare a metà del XV secolo.

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of sandbox

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