Pubblicità

Significato di self-sufficiency

autosufficienza; capacità di soddisfare i propri bisogni; indipendenza da altri

Etimologia e Storia di self-sufficiency

self-sufficiency(n.)

"idoneità intrinseca per tutti gli scopi e indipendenza dagli altri," negli anni 1620, originariamente anche un attributo di Dio (traducendo il greco autakreia); vedi self + sufficiency. Riguardo ai mortali, "capacità di soddisfare i propri bisogni," è implicato dagli anni 1580 (confronta self-sufficient). A volte in passato significava anche "un'opinione eccessiva del proprio talento o valore" (anni 1690).

Voci correlate

In antico inglese, self, sylf (nel dialetto del West Saxon), seolf (nel dialetto anglosassone) significava "la propria persona, -self; proprio, personale; stesso, identico." Queste forme derivano dal proto-germanico *selbaz, che è all'origine anche delle parole in antico norreno sjalfr, in antico frisone self, in olandese zelf, in antico alto tedesco selb, in tedesco moderno selb, selbst, e in gotico silba. Questo proto-germanico *selbaz significava "sé stesso," ed era composto dal proto-indoeuropeo *sel-bho-, una forma suffissata della radice *s(w)e-. Quest'ultima era un pronome di terza persona e riflessivo, usato per riferirsi al soggetto della frase, ma anche in forme che indicavano il gruppo sociale del parlante, come in "(noi) stessi" (vedi idiom).

Il suo impiego come secondo elemento nei pronomi riflessivi composti (come herself, "lei stessa," ecc.) risale all'antico inglese, dove self era inizialmente usato in modo indipendente e flesso, seguendo i pronomi personali. Esempi di questo uso si trovano in frasi come ic selfa ("io stesso") e min selfes ("di me stesso"). Con il tempo, si è verificata una fusione dei casi accusativo, dativo e genitivo.

Come sostantivo, self è attestato a partire dal 1200 circa, con il significato di "la persona o cosa precedentemente specificata." All'inizio del XIV secolo, ha acquisito anche il senso di "una persona in relazione a se stessa." Il poeta G.M. Hopkins ha usato selve come verbo, intendendo "diventare o far diventare un sé unico" (1880), ma sembra che questo uso sia rimasto limitato alla poesia.

"capace di soddisfare i propri bisogni, in grado di realizzare i propri desideri senza l'aiuto degli altri," 1580s, da self- + sufficient. Correlato: Self-sufficiently. Self-sufficing (1680s) significa propriamente "sufficiente per se stesso."

Verso la fine del XV secolo, il termine indicava "mezzi o ricchezze sufficienti" ed derivava dal latino tardo sufficientia, a sua volta proveniente dal latino sufficiens, che significa "adeguato" (puoi fare riferimento a sufficient). Questo termine si è poi evoluto con l'aggiunta del suffisso -cy. Già negli anni '30 del '500 veniva usato per indicare "un numero o una quantità sufficienti."

Il significato più generale di "stato o carattere di adeguatezza per uno scopo" si afferma negli anni '60 del '500, mentre quello di "fornitura sufficiente" risale circa al 1600. Nella lingua moderna, a volte, il termine è associato all'idea di "autosufficienza." La forma Sufficience è attestata già dalla fine del XIV secolo con il significato di "capacità, abilità."

    Pubblicità

    Tendenze di " self-sufficiency "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "self-sufficiency"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of self-sufficiency

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità