Pubblicità

Significato di shoe-shine

lucidatura delle scarpe; servizio di lucidatura delle scarpe; ragazzo che lucida le scarpe

Etimologia e Storia di shoe-shine

shoe-shine(adj.)

Nel 1895, il termine può essere usato sia come sostantivo che come aggettivo, riferendosi a un lucido per scarpe, specialmente applicato da chi lo fa per professione. Deriva da shoe (sostantivo) + shine (sostantivo). L'espressione Shoe-shine boy è attestata già nel 1906. Prima di allora, esistevano altri nomi per indicare chi pulisce e lucida scarpe o stivali a pagamento, come shoeblacker (1755), shoeblack (1778) e shoeboy (1724).

Voci correlate

Nella prima metà del 1500, il termine indicava "luminosità, brillantezza," derivando dal verbo shine. Col significato di "luce solare," è stato accoppiato con rain (sostantivo) a partire dagli anni '20 del 1600. L'accezione "lucidatura per un paio di stivali" risale al 1871.

Per il significato gergale in inglese americano di "uno scherzo, un trucco," si veda monkey-shines. Spesso usato anche per indicare "una fantasia, un'inclinazione," come nelle espressioni take a shine to, che significa "prendere una cotta," attestato già nel 1830 in rappresentazioni del dialetto yankee; shine up to significa "cercare di piacere come un corteggiatore facendo una buona impressione," risalente al 1882.

Il significato dispregiativo di "persona di colore" è attestato dal 1908, forse derivante dalla lucentezza della pelle o, secondo un'altra ipotesi, dall'impiego comune come lucidatori di scarpe.

Il termine medio inglese sho, che significa "copertura bassa per il piede umano," deriva dall'inglese antico scoh, a sua volta proveniente dal proto-germanico *skokhaz. Questa radice ha dato origine a parole simili in molte lingue germaniche, come l'antico norreno skor, il danese e lo svedese sko, l'antico frisone skoch, l'antico sassone skoh, il medio olandese scoe, l'olandese moderno schoen, l'antico alto tedesco scuoh, il tedesco Schuh e il gotico skoh. Non ci sono cognati noti al di fuori delle lingue germaniche, a meno che non sia collegato alla radice protoindoeuropea *skeu-, che significa "coprire" (la stessa radice che forma il secondo elemento della parola latina ob-scurus).

Il plurale antico shoon è rimasto in uso fino al XVI secolo. Il significato di "piastrella di metallo o bordo fissato allo zoccolo di un cavallo o di un animale da lavoro per proteggerlo da infortuni" è attestato già dal 1300 circa. La distinzione tra shoe e boot (sostantivo) è documentata a partire dal 1400 circa.

Espressioni come stand in someone's shoes, che significa "vedere le cose dal suo punto di vista," sono attestate dal 1767. L'espressione old shoe, usata per descrivere qualcosa di inutile o senza valore, risale alla fine del XIV secolo.

I vecchi scarponi legati al paraurti dell'auto di una coppia di sposi sono un retaggio di un'antica tradizione (documentata fin dagli anni '40 del 1500) che prevedeva di lanciare una vecchia scarpa a qualcuno, o dopo il suo passaggio, per augurargli buona fortuna. Forse questa usanza è legata all'idea di sporcizia, seguendo il principio del "muck is luck."

    Pubblicità

    Tendenze di " shoe-shine "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "shoe-shine"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of shoe-shine

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità