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Significato di slaughter

macellazione; uccisione di animali per il cibo; strage

Etimologia e Storia di slaughter

slaughter(n.)

Intorno al 1300, il termine indicava "l'uccisione di una persona, omicidio; l'uccisione di un gran numero di persone in battaglia." A metà del XIV secolo, il significato si era ampliato per includere "l'uccisione di bovini, ovini o altri animali per il cibo." La sua origine è probabilmente scandinava, simile all'antico norreno slatr, che significava "macellazione, carne di macellaio," e slatra "sgozzare," oltre a slattr "falciatura." Questi termini erano legati all'antico norreno sla "colpire," derivante dal proto-germanico *slagan- (vedi slay (v.)).

La forma potrebbe essere stata influenzata dall'obsoleto slaught, che significava "uccisione, omicidio, strage; macellazione di animali." Questo termine era un cognato nativo, proveniente dall'antico inglese sliht, sleht, slieht, che indicava "colpo, macellazione, omicidio, morte; animali destinati al macello." Un esempio è sliehtswyn, che significa "maiale da uccidere." Gli elisabettiani usavano anche l'aggettivo slaughterous.

slaughter(v.)

Negli anni 1530, il termine significava "macellare un animale per il mercato," derivando da slaughter (sostantivo). Il significato di "uccidere in modo gratuito, spietato o in grande quantità" è emerso negli anni 1580. Correlati: Slaughtered; slaughtering.

Voci correlate

"uccisione, omicidio colposo, carneficina; macellazione di animali," ora obsoleto (l'ultimo ingresso dell'OED è c 1610), il cognato nativo di slaughter (vedi). Da Old English sliht, sleht, slieht "colpo, macellazione, omicidio, morte; animali da macellazione;" come in sliehtswyn "maiale da uccidere." Cognato con Old Saxon slahta, Old Frisian slaehte, Old High German slahta, German Schlacht "battaglia."

In medio inglese slēn, che significa "colpire, battere, colpire per uccidere, commettere omicidio". Deriva dall'inglese antico slean, che aveva un significato simile, ovvero "colpire, battere", ma anche "uccidere con un'arma, macellare" (è un verbo forte di classe VI; al passato si coniuga sloh o slog, e il participio passato è slagen). Le sue radici affondano nel proto-germanico *slahanan, che significa "colpire" (da cui derivano anche il norreno e il frisone antico sla, il danese slaa, il medio olandese slaen, l'olandese slaan, l'alto tedesco antico slahan, il tedesco schlagen e il gotico slahan, tutti con il significato di "colpire"). Si dice che queste parole germaniche derivino dalla radice indoeuropea *slak-, che significa "colpire" (da cui anche il participio passato del medio irlandese slactha, che significa "colpito", e slacc, che significa "spada"). Tuttavia, a causa di alcune difficoltà fonetiche e del fatto che gli unici cognati sono celtici, Boutkan suggerisce che le evidenze "indichino una parola di substrato nord-europeo."

The verb slēn displays many nondialectal stem variants because of phonological changes and analogical influences both within its own paradigm and from other strong verbs. [Middle English Compendium]
Il verbo slēn mostra molte varianti di radice non dialettali, dovute a cambiamenti fonologici e influenze analogiche sia all'interno del suo stesso paradigma che da altri verbi forti. [Middle English Compendium]

Il cognato tedesco moderno schlagen mantiene il significato originale di "colpire".

È attestato già alla fine del XII secolo con il significato di "distruggere, porre fine a qualcosa". Il significato di "sopraffare con gioia" (metà del XIV secolo) conserva una delle molteplici accezioni che il termine aveva in passato, tra cui, nell'inglese antico, "battere (monete); forgiare (armi); lanciare, gettare; piantare (una tenda); pungere (di un serpente); precipitarsi, arrivare in fretta; suonare (l'arpa); conquistare."

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Tendenze di " slaughter "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of slaughter

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