Pubblicità

Significato di so long

arrivederci; a presto

Etimologia e Storia di so long

so long(interj.)

Il saluto di commiato, risalente al 1860 e di origine sconosciuta, potrebbe derivare da un'espressione tedesca (si pensi al saluto tedesco adieu so lange), il cui significato completo probabilmente è qualcosa come "addio, finché siamo lontani"); oppure potrebbe essere influenzato dall'ebraico shalom (tramite il yiddish sholom). Alcuni hanno notato una somiglianza con le frasi di congedo scandinave, come il norvegese Adjø så lenge, Farvel så lenge, Mor'n så lenge, che si traducono letteralmente in "addio per ora, arrivederci per ora, buongiorno per ora;" e lo svedese Hej så länge, che significa "arrivederci per ora," con så länge "per ora" attestato dal 1850 secondo fonti svedesi, con un significato simile a quello tedesco. Le fonti etimologiche sembrano propendere per l'origine tedesca. L'avverbio so long "per così tanto tempo" proviene dall'inglese antico tardivo (swa lange); si veda so.

Le ipotesi iniziali secondo cui fosse una corruzione da parte dei marinai di una forma araba salaam del Sud Pacifico non sono ora convincenti. Il "Dictionary of American Slang" aggiunge alla lista di possibilità l'irlandese slán "sicuro," usato come saluto al momento del congedo.

La frase sembra essere emersa contemporaneamente in America, Gran Bretagna e forse Canada, inizialmente tra le classi più umili. Il primo uso attestato si trova nel titolo e nel testo dell'ultimo poema della poesia di Whitman "Leaves of Grass" nell'edizione del 1860.

An unknown sphere, more real than I dream'd, more direct, darts awakening rays about me — So long!
Remember my words — I may again return,
I love you — I depart from materials;
I am as one disembodied, triumphant, dead.
Una sfera sconosciuta, più reale di quanto avessi sognato, più diretta, scaglia raggi risveglianti attorno a me — So long!
Ricorda le mie parole — potrei tornare ancora,
Ti amo — mi allontano dalle cose materiali;
Sono come un disincarnato, trionfante, morto.

Un amico e ammiratore di Whitman, William Sloane Kennedy, scrisse nel 1923:

The salutation of parting — 'So long!' — was, I believe, until recent years, unintelligible to the majority of persons in America, especially in the interior, and to members of the middle and professional classes. I had never heard of it until I read it in Leaves of Grass, but since then have quite often heard it used by the laboring class and other classes in New England cities. Walt wrote to me, defining 'so long' thus: "A salutation of departure, greatly used among sailors, sports, & prostitutes — the sense of it is 'Till we meet again,' — conveying an inference that somehow they will doubtless so meet, sooner or later." ... It is evidently about equivalent to our 'See you later.' The phrase is reported as used by farm laborers near Banff, Scotland. In Canada it is frequently heard; 'and its use is not entirely confined to the vulgar.' It is in common use among the working classes of Liverpool and among sailors at Newcastle-upon-Tyne, and in Dorsetshire. ... The expression is now (1923) often used by the literary and artistic classes.
Il saluto di commiato — 'So long!' — era, credo, fino a pochi anni fa, incomprensibile per la maggior parte delle persone in America, specialmente nell'entroterra, e per i membri delle classi medie e professionali. Non ne avevo mai sentito parlare fino a quando non lo lessi in Leaves of Grass, ma da allora l'ho sentito usare abbastanza spesso dalla classe lavoratrice e da altre classi nelle città del New England. Walt mi scrisse, definendo 'so long' così: "Un saluto di partenza, molto usato tra marinai, sportivi e prostitute — il suo significato è 'Fino a quando ci rincontreremo,' — suggerendo che in qualche modo si rincontreranno, prima o poi." ... È evidentemente equivalente al nostro 'Ci vediamo dopo.' Si riporta che l'espressione sia usata dai braccianti agricoli vicino a Banff, in Scozia. In Canada è frequentemente udita; 'e il suo uso non è del tutto riservato ai volgari.' È comune tra le classi lavoratrici di Liverpool e tra i marinai di Newcastle upon Tyne, e nel Dorset. ... Oggi (1923) è spesso usata dalle classi letterarie e artistiche.

Voci correlate

Il Medio Inglese so deriva dall'Antico Inglese swa, swæ (avv., congiunzione, pronome) che significa "in questo modo, in tale maniera", ma anche "fino a quel punto; così, di conseguenza, quindi", e usato anche come rafforzativo. La sua origine è nel Proto-Germanico *swa, che ha dato origine a forme simili in altre lingue germaniche, come l'Antico Sassone, il Medio Olandese, l'Antico Alto Tedesco so, l'Antico Norreno sva, il Danese saa, lo Svedese , l'Antico Frisone sa, l'Olandese zo, il Tedesco so e il Gotico swa, tutti con il significato di "così". La radice si ricollega a quella del Proto-Indoeuropeo, in particolare alla forma pronominale riflessiva *swo- che significa "così" (da cui anche il Greco hos "come", l'Antico Latino suad "così", il Latino se "se stesso"). Questa forma deriva a sua volta da *s(w)e-, un pronome di terza persona e riflessivo (vedi idiom).

Nell'Antico Inglese, swa veniva spesso rafforzato da eall, e so si trova anche in composti come as, also, such. La -w- è scomparsa a causa di una contrazione già dal XII secolo; un esempio simile è two, che ha subito lo stesso processo ma ha mantenuto la sua ortografia.

Come parola che conferma un'affermazione precedente, so è attestata nell'Inglese Antico verso la fine del periodo. È usata anche come rafforzativo in frasi affermative (ad esempio so very "estremamente, eccessivamente"). La sua funzione di "particella introduttiva" [OED] si sviluppa a partire dagli anni '90 del '500. A partire dal 1913, viene utilizzata per aggiungere enfasi o per contraddire una negazione. Nel gergo britannico di metà '900, so poteva anche significare "omosessuale" (aggettivo).

So? come espressione di disinteresse è attestata dal 1886 (abbreviazione di is that so?, ecc.); è più antica come abbreviazione di is it so? (1803). L'esclamazione So what per esprimere indifferenza risale al 1934.

La locuzione abbreviata and so forth è attestata nell'Inglese Antico; and so on compare nel 1724. L'espressione So far nel senso di "a tale distanza" era già presente nel Medio Inglese; so far so good risale al 1721 ed era allora considerata un proverbio scozzese.

    Pubblicità

    Tendenze di " so long "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "so long"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of so long

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "so long"
    Pubblicità