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Significato di spiritualist

spiritualista; persona che crede nella comunicazione con i morti attraverso un medium; sostenitore del spiritualismo

Etimologia e Storia di spiritualist

spiritualist(n.)

Nel 1852, il termine si riferiva a "chi crede nella capacità dei vivi di comunicare con i morti attraverso un medium," composto da spiritual e -ist (per ulteriori dettagli, vedi anche spirit (n.)). In precedenza, negli anni '40 del 1600, indicava "chi ha rispetto per le cose spirituali," e nel 1796 era usato anche per "chi accetta il materialismo filosofico." Un termine correlato è Spiritualistic.

Every two or three years the Americans have a paroxysm of humbug — ... at the present time it is Spiritual-ism. [J.Dix, "Transatlantic Tracings," 1853]
Ogni due o tre anni, gli americani hanno un attacco di ciarlataneria — ... al momento attuale è lo Spiritualismo. [J. Dix, "Transatlantic Tracings," 1853]

Un termine meno raffinato per indicare uno spiritualista o un medium era spookist (1890).

Voci correlate

Verso la metà del XIII secolo, il termine spirit si riferiva alla "vita, il principio animatore o vitale negli esseri umani e negli animali." Proveniva dall'anglo-francese spirit e dall'antico francese espirit, che significavano "spirito, anima" (XII secolo, francese moderno esprit). La radice latina spiritus indicava "un respiro (sia di respirazione che del vento), il soffio;" ma anche "il soffio di un dio," da cui "ispirazione; soffio vitale," e quindi la vita stessa.

In latino, il termine poteva anche denotare "disposizione, carattere; ardore, vigore, coraggio; orgoglio, arroganza." Derivava dal verbo spirare, "soffiare, respirare," e si ipotizzava che potesse provenire da una radice protoindoeuropea *(s)peis-, che significava "soffiare" (la stessa radice da cui deriva l'antico slavo ecclesiastico pisto, "suonare il flauto"). Tuttavia, de Vaan suggerisce che il verbo latino possa essere "una formazione onomatopeica che imita il suono del respiro. Non ci sono cognati diretti." Si può confrontare con termini come conspire, expire, inspire.

In inglese, il termine è attestato dalla fine del XIV secolo con il significato di "sostanza divina, mente divina, Dio;" ma anche "Cristo" o la sua natura divina; e "lo Spirito Santo; potere divino." Sempre alla fine del XIV secolo, veniva usato per descrivere "l'anima come sede della moralità nell'uomo," e "l'estensione del potere divino all'umanità; ispirazione, uno stato carismatico; potere carismatico," specialmente in riferimento alla profezia.

Il significato di "creatura immateriale soprannaturale; angelo, demone; un'apparizione, essere invisibile di natura eterea" è attestato dalla metà del XIV secolo. Il termine è documentato anche come "fantasma, anima disincarnata di una persona" (si veda ghost (n.)). Spirit-rapping, termine colloquiale per spiritualism nel senso soprannaturale, compare nel 1852. Spirit-world, "mondo degli spiriti disincarnati," è attestato nel 1829.

Il termine è presente dalla fine del XIV secolo con il significato di "natura essenziale, qualità intrinseca." Il senso non teologico di "principio essenziale di qualcosa" (come in Spirit of St. Louis) è attestato dagli anni '80 del Seicento ed è diventato comune dopo il 1800. Il Spirit of '76, che si riferisce alle qualità che hanno ispirato e sostenuto la Rivoluzione Americana del 1776, è documentato nel 1797 nel "Porcupine's Gazette and Daily Advertiser" di William Cobbett.

È attestato dalla metà del XIV secolo in inglese anche con il significato di "carattere, disposizione; modo di pensare e sentire, stato d'animo; fonte di un desiderio umano." Nel medio inglese, freedom of spirit indicava "libertà di scelta." A partire dagli anni '80 del Seicento, il termine è usato in senso metaforico per descrivere "animazione, vitalità," e intorno al 1600 assume il significato di "atteggiamento con cui si compie un'azione," ma anche "grinta, vigore mentale, coraggio."

Dalla fine del XIV secolo, in alchimia, il termine indicava una "sostanza volatile; distillato" (e dal 1500 circa si riferiva a "sostanza capace di unire gli elementi fissi e volatili della pietra filosofale"). Da qui il significato di spirits, "sostanza volatile," che si è poi ristretto a "liquore alcolico forte" negli anni '70 del Seicento. Questo è lo stesso significato che troviamo in spirit level (1768), così chiamato per il liquido presente nel tubo trasparente.

Secondo Barnhart e l'OED (1989), i primi usi del termine in inglese si trovano principalmente in passaggi della Vulgata, dove il latino traduce il greco pneuma e l'ebraico ruah. La distinzione tra soul e spirit (intesa come "sede delle emozioni") si affermò nella terminologia cristiana (come il greco psykhē e pneuma, il latino anima e spiritus), ma "non ha significato nei periodi precedenti" [Buck]. Il latino spiritus, solitamente in latino classico "respiro," sostituì animus nel senso di "spirito" durante il periodo imperiale e appare negli scritti cristiani come l'equivalente comune del greco pneuma.

in brief, conceive light invisible, and that is a spirit. [T. Browne, " Religio Medici"]
In breve, concepisci la luce come invisibile, e quello è uno spirito. [T. Browne, Religio Medici]

Intorno al 1300, il termine "spirituale" si riferiva a tutto ciò che era legato allo spirito o all'immateriale, soprattutto in ambito religioso. Era usato anche per indicare ciò che riguardava la chiesa. Proveniva dal francese antico spirituel o esperituel (XII secolo), oppure direttamente dal latino medievale ecclesiastico spiritualis, che significava "relativo allo spirito" o "legato al respiro, al vento o all'aria", derivando da spiritus, che indicava "spirito" o "atto di respirare" (vedi spirit (n.)).

Il significato di "origine divina" è attestato dalla fine del XIV secolo. Un termine in antico inglese per "spirituale" era godcundlic. Spirital, che significava "relativo al regno spirituale" (dal latino spiritalis), era in uso dalla fine del XIV secolo fino circa al 1700. Spirituose, coniato nel XVII secolo, era raro ed è ora obsoleto.

In avibus intellige studia spiritualia, in animalibus exercitia corporalia [Richard of St. Victor (1110-1173): "Watch birds to understand how spiritual things move, animals to understand physical motion." - E.P.]
In avibus intellige studia spiritualia, in animalibus exercitia corporalia [Richard di San Vittore (1110-1173): "Osserva gli uccelli per capire come si muovono le cose spirituali, gli animali per comprendere il movimento fisico." - E.P.]
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Tendenze di " spiritualist "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of spiritualist

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