Pubblicità

Etimologia e Storia di superparasite

superparasite(n.)

anche super-parasite, 1891, "un parassita di un parassita;" vedere super- + parasite (n.). Correlato: Superparasitic (1877); superparasitism.

Voci correlate

Negli anni 1530, il termine indicava "un attaccato, un lecchino, una persona che vive a spese altrui." Deriva dal francese parasite (XVI secolo) o direttamente dal latino parasitus, che significa "lecchino, scansafatiche," e risale al greco parasitos, ossia "colui che vive a spese di un altro, persona che mangia alla tavola di un altro," in particolare chi frequenta le tavole dei ricchi e guadagna il suo benvenuto con la lusinga.

Il termine nasce dall'uso sostantivato di un aggettivo che significa "nutrirsi accanto," composto da para- ("accanto," vedi para- (1)) e sitos ("grano, pane, cibo"), una parola di origine incerta. Si trova in altri composti greci, come syssitos ("compagno di tavola, commensale"). Spesso è stato spiegato come un prestito da un'altra lingua indoeuropea o come una parola di substrato, ma Beekes suggerisce che derivi da una radice indoeuropea che significa "colpire, battere," ed è collegato a simos ("naso schiacciato," "appiattito").

Il significato scientifico, "animale o pianta che vive su o dentro un altro organismo, a spese di esso," è attestato a partire dagli anni 1640 (implicito in parasitical).

There is scarcely any animal that may not or does not serve as the host of parasites, and some parasites are themselves the hosts of other parasites. ... Parasites form no technical group of animals, since representatives of almost any class or order, from protozoans to vertebrates, may be parasitic. Most of the leading divisions of animals, however, include some members, whether genera, families, orders, or even classes, whose habit is extensively or exclusively parasitic. [Century Dictionary]
Non esiste praticamente alcun animale che non possa o non faccia da ospite per i parassiti, e alcuni parassiti sono a loro volta ospitati da altri parassiti. ... I parassiti non formano un gruppo tecnico di animali, poiché rappresentanti di quasi ogni classe o ordine, dai protozoi ai vertebrati, possono essere parassitari. Tuttavia, la maggior parte delle principali divisioni animali include alcuni membri, siano essi generi, famiglie, ordini o addirittura classi, la cui abitudine è estensivamente o esclusivamente parassitaria. [Century Dictionary]

Questo elemento di formazione delle parole, di origine latina, significa "sopra, oltre" in riferimento a luogo o posizione; può anche esprimere modo, grado o misura, come in "oltre, al di là di." Proviene dal latino super (avverbio e preposizione), che significa "sopra, oltre, in cima a, al di là di, oltre a, in aggiunta a." Deriva da *(s)uper-, una forma variante della radice ricostruita del proto-indoeuropeo *uper, che significa "sopra."

Negli inglesismi derivati dall'antico francese, appare come sur-. La maggior parte dei composti latini che lo includono è post-classica; è un elemento attivo in inglese sin dal XV secolo. Nelle lingue romanze e nel latino medievale può essere confuso con il correlato supra-, e alcuni termini inglesi esistono in entrambe le forme.

Nel XVII secolo, quando molti composti inglesi con super- furono coniati in ambito religioso e spirituale, il suo significato era "al di là di; non partecipante a." Da qui superordinary, che significa "eccellente, migliore di ciò che è comune o abituale" (anni '20 del 1600); supersensual, ovvero "al di sopra o oltre i sensi, impercettibile all'essere umano" (anni '80 del 1600); super-rational, che indica "ciò che è al di sopra o oltre la ragione" (anni '80 del 1600).

Tuttavia, è stato anche utilizzato nelle scienze per indicare "al massimo grado o a un grado molto elevato," e nel linguaggio comune ha assunto il significato di "in modo esagerato, molto," come in supersensitive, che significa "estremamente sensibile" (1839); supercool, che si traduce come "molto alla moda" (1970), il quale contrasta con il significato originale. Da qui supersexual, attestato nel 1895 come "che trascende la sessualità; 'platonico'" e nel 1968 come "sessuale in modo estremo." Si può anche confrontare con superhuman, che negli anni '30 del 1600 significava "divino, al di sopra o oltre ciò che è umano," ma, intorno al 1800, ha assunto anche, e tipicamente da allora, il significato di "superiore alle capacità o alla natura umana."

    Pubblicità

    Condividi "superparasite"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of superparasite

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità