All'inizio del XV secolo, il termine indicava "un inganno, una furbata, un congegno astuto o fraudolento." Derivava dall'antico francese settentrionale trique, che significava "un inganno, una tradimento, una frode," e si collegava a trikier, ovvero "ingannare, imbrogliare," variante di trichier, "imbrogliare, ingannare." L'origine di questa parola rimane incerta.
Il Dizionario di Oxford (OED, 1989) cita studiosi di francese che la riconducono al latino volgare *triccare, derivato dal latino tricari, che significa "essere evasivo, tergiversare." Questo, a sua volta, proveniva da tricæ, che indicava "futilità, sciocchezze, un groviglio di difficoltà" (come in extricate, intricate), ma anche l'etimologia di queste parole rimane incerta.
Altri studiosi suggeriscono un'origine o un'influenza dal medio olandese, collegando il termine francese a trek, che significa "una tirata, uno strattone," usato in un senso secondario per indicare "un trucco." Si può anche confrontare con trigger, poiché i loro significati si sono intrecciati e le forme confuse nel tempo.
Negli anni '70 del '500, il termine era usato per indicare "un congegno ingegnoso o un espediente." La definizione di "uno scherzo birichino" appare negli anni '80 dello stesso secolo. In passato, era anche usato per descrivere "un piccolo oggetto, un giocattolo, un soprammobile" (anni '50). L'espressione play tricks si afferma negli anni '50, mentre in precedenza si usava spesso put tricks (anni '20).
Nel contesto dei giochi di carte, il termine indicava "le carte giocate collettivamente in un turno," già negli anni '90 del '500 (prendere queste carte spesso determinava il vincitore della partita). Da qui, probabilmente, deriva l'espressione miss a trick, che significa "non cogliere un'opportunità" (1889, probabilmente estesa dal gioco del whist, dove è attestata dal 1872).
Attestato intorno al 1600, il termine indicava "un'abilità o un'esibizione di destrezza per sorprendere o divertire." Il significato di "arte di fare qualcosa" si afferma negli anni '10 del '600. L'espressione old tricks, che si riferisce a "cattive abitudini," appare negli anni '80 dello stesso secolo. Tricks of the trade, che indica "espedienti, artifici e stratagemmi di un mestiere o di un'attività," è attestata nel 1895. Il saluto gergale how's tricks? compare nel 1882. L'espressione do the trick, che significa "raggiungere il proprio scopo," è attestata nel gergo nel 1812.
Trick-or-treat, il gioco di bambini durante Halloween, è documentato dal 1927 in Canada. Trick question, una domanda progettata per ingannare o per ottenere più informazioni di quelle richieste, risale al 1907. Si può anche confrontare con hat trick.
Il significato di "cliente di una prostituta" è attestato per la prima volta nel 1915; in precedenza, nel gergo statunitense, indicava "una rapina" (dal 1865).