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Etimologia e Storia di underquote

underquote(v.)

anche under-quote, "offrire a un prezzo inferiore rispetto a un altro," 1891, da under + quote (v.). Correlato: Underquoted; underquoting.

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, il termine coten indicava l'azione di "segnare o annotare (un libro) con numeri di capitolo o riferimenti marginali," un significato oggi obsoleto. Proveniva dal francese antico coter e direttamente dal latino medievale quotare, che significava "distinguere con numeri, suddividere in capitoli e versi." Questo a sua volta derivava dal latino quotus, che si traduceva in "quale in ordine? quale numero (in sequenza)?" e da quot, che significava "quanti," risalendo alla radice proto-indoeuropea *kwo-ti-, dalla radice pronominale *kwo-.

Il significato del termine si è evoluto passando per "dare come riferimento, citare come autorità" negli anni '70 del Cinquecento, fino a "trascrivere o ripetere parole esatte" negli anni '70 del Seicento, sia nella scrittura che nella stampa, con il significato di "racchiudere tra virgolette." In medio inglese era usato anche per "calcolare, fare conti." La grafia moderna con qu- è attestata fin dai primi anni del XV secolo. L'accezione commerciale di "indicare il prezzo di una merce" (1866) riporta alla luce il significato etimologico. Si veda anche unquote. Correlati: Quoted; quoting.

In antico inglese, under (prep.) significava "sotto, tra, davanti, in presenza di, soggetto a, sotto il dominio di, tramite". Usato anche come avverbio, indicava "sotto, al di sotto, sotto di", esprimendo una posizione rispetto a ciò che si trova sopra.

Si ricostruisce che derivi dal proto-germanico *under- (presente anche nell'antico frisone under, olandese onder, alto tedesco antico untar, tedesco unter, norreno undir, gotico undar), a sua volta proveniente dalla radice indoeuropea *ndher- che significava "sotto" (da cui anche il sanscrito adhah "sotto"; l'avestano athara- "più in basso"; il latino infernus "inferiore", infra "sotto").

In antico inglese era molto usato come prefisso, proprio come in tedesco e nelle lingue scandinave (spesso per formare parole ispirate a quelle latine con sub-). Nel medio inglese si contavano più di 200 parole che lo includevano.

Il concetto di "inferiore per rango, posizione, ecc." era già presente in antico inglese. Riguardo agli standard, indicava "meno di in età, prezzo, valore", ecc., a partire dalla fine del XIV secolo. Come aggettivo, significava "inferiore di posizione; più basso di rango o grado" dal XIII secolo. Usato anche come preposizione in antico inglese per indicare "tra, in mezzo a", come in under these circumstances, ecc. (anche se potrebbe derivare da una radice diversa; si veda understand).

In molte espressioni figurate: Tenere qualcosa under (one's) hat "segreto" risale al 1885; avere qualcosa under (one's) nose "in bella vista" è attestato dagli anni '40 del 1500; ottenere qualcosa under (one's) belt significava letteralmente mangiarlo o berlo (1839), l'uso figurato è documentato dal 1931. Essere under (someone's) wing "protetto da (qualcuno)" è registrato già all'inizio del XIII secolo.

Parlare under (one's) breath "a bassa voce" è attestato nel 1832.

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of underquote

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