Pubblicità

Etimologia e Storia di verbify

verbify(v.)

"trasformare in un verbo," 1813; vedi verb + -ify. Correlato: Verbification. Un sostantivo verbale verbing è attestato dal 1757 come "uso dei verbi."

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, verbe indicava "una parola" (un significato ora obsoleto, ma preservato in verbal e simili). In particolare, nel contesto grammaticale, si riferiva a "una parola che afferma o dichiara; quella parte del discorso il cui compito è la predicazione, e che, da sola o con vari modificatori o elementi aggiuntivi, si combina con un soggetto per formare una frase" [Century Dictionary]. Deriva dal francese antico verbe, che significava "parola; parola di Dio; detto; parte del discorso che esprime azione o esistenza" (XII secolo), e direttamente dal latino verbum, che significa "verbo," inizialmente "una parola."

Si ricostruisce che provenga dalla radice protoindoeuropea *were- (3), che significava "parlare." Questa radice è all'origine di parole come l'avestano urvata- ("comando"), il sanscrito vrata- ("comando, voto"), il greco rhētōr ("oratore pubblico"), rhetra ("accordo, patto"), eirein ("parlare, dire"), l'ittita weriga- ("chiamare, convocare"), il lituano vardas ("nome"), il gotico waurd e l'inglese antico word ("parola").

Variante del suffisso verbale -fy con il connettivo -i-. Correlati: -ific; -ification.

    Pubblicità

    Condividi "verbify"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of verbify

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità