Pubblicità

Significato di abroad

all'estero; lontano da casa; in viaggio

Etimologia e Storia di abroad

abroad(adv.)

Metà del XIII secolo, con il significato di "ampiamente distanti," è una contrazione di on brode, derivante dall'inglese antico on brede, che significa "in larghezza," letteralmente "in ampiezza" (vedi a- (1) + broad (agg.)). A partire dal 1300 viene usato per indicare "a distanza l'uno dall'altro," da cui il significato di "all'aperto, lontano da casa" (fine del XIV secolo), e successivamente anche "in generale a distanza" (inizio del XV secolo). Il significato moderno principale, "fuori dal proprio paese, all'estero," si afferma intorno alla metà del XV secolo.

abroad

Voci correlate

Il termine in antico inglese brad, che significa "largo, non stretto," si riferiva anche a qualcosa di "piatto, aperto, esteso." Proviene dal proto-germanico *braidi-, che è all'origine di parole simili in altre lingue germaniche, come l'antico frisone bred, l'antico norreno breiðr, l'olandese breed, il tedesco breit e il gotico brouþs. L'origine di questo termine è sconosciuta e non si trova al di fuori delle lingue germaniche. Non c'è una distinzione chiara nel significato rispetto a wide. Riguardo ai giorni o alla luce del giorno, il termine è attestato dalla fine del XIV secolo; per quanto riguarda il linguaggio o gli accenti, appare a metà del XV secolo. È correlato a Broadly e broadness.

The norþehumbirlonde pepelis tonge, specially yne Yorke, stradelithe soo brode, & so vnsavorly is wyde, þat þe sowtherne peple vnnethe can vndirstondyn hit. ["Mappula Angliae," Osbern Bokenham, c. 1447]
La lingua parlata nel nord dell'Inghilterra, specialmente a York, è così larga e così sgradevolmente ampia che la gente del sud fatica a capirla. ["Mappula Angliae," Osbern Bokenham, circa 1447]

prefisso o particella inseparabile, un conglomerato di vari elementi germanici e latini.

Nei termini derivati dall'inglese antico, rappresenta comunemente l'inglese antico an "su, in, dentro" (vedi on (prep.)), come in alive, above, asleep, aback, abroad, afoot, ashore, ahead, abed, aside, obsoleto arank "in rango e file," athree (adv.) "in tre parti," ecc. In questo uso forma aggettivi e avverbi da sostantivi, con l'idea di "in, presso; impegnato in," ed è identico a a (2).

Può anche rappresentare l'inglese medio of (prep.) "da, off," come in anew, afresh, akin, abreast. Oppure può essere una forma ridotta del prefisso del participio passato dell'inglese antico ge-, come in aware.

Oppure può essere l'intensivo dell'inglese antico a-, originariamente ar- (cognato con il tedesco er- e probabilmente implicante originariamente "movimento lontano da"), come in abide, arise, awake, ashamed, segnando un verbo come momentaneo, un evento singolo. Tali parole a volte furono rifatte nell'inglese moderno precoce come se il prefisso fosse latino (accursed, allay, affright).

Nei termini provenienti dalle lingue romanze, spesso rappresenta forme ridotte del latino ad "a, verso; per" (vedi ad-), o ab "da, via, off" (vedi ab-); entrambi i quali intorno al 7° secolo erano stati ridotti a a nell'antenato dell'antico francese. In alcuni casi rappresenta il latino ex.

[I]t naturally happened that all these a- prefixes were at length confusedly lumped together in idea, and the resultant a- looked upon as vaguely intensive, rhetorical, euphonic, or even archaic, and wholly otiose. [OED, 1989]
[I]t è naturalmente successo che tutti questi a- prefissi furono alla fine confusamente uniti in idea, e il risultante a- fu visto come vagamente intensivo, retorico, eufonico, o addirittura arcaico, e del tutto superfluo. [OED, 1989]
    Pubblicità

    Tendenze di " abroad "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "abroad"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of abroad

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità