Pubblicità

Significato di dishonour

disonore; mancanza di rispetto; infamia

Etimologia e Storia di dishonour

dishonour

Forma di spelling britannico di dishonor; vedi anche -or e confronta honor. Correlati: Dishonoured; dishonouring; dishonourable; dishonourably.

Voci correlate

Metà del XIII secolo, il significato era "privare di onore, disonorare". Deriva dal francese antico deshonorer (XII secolo), a sua volta proveniente dal latino medievale dishonorare (modificato rispetto al latino classico dehonestare). Questo è composto da dis-, che significa "opposto di" (vedi dis-), e honorare, che significa "onorare". La parola honor si riferisce a "onore, dignità, carica, reputazione", ma la sua origine è sconosciuta. Correlati: Dishonored; dishonoring.

circa 1200, onur, "gloria, rinomanza, fama guadagnata," dall'anglo-francese honour, francese antico onor, honor "onore, dignità, distinzione, posizione; vittoria, trionfo" (francese moderno honneur), dal latino honorem (nominativo honos, la forma usata da Cicerone, ma poi honor) "onore, dignità, ufficio, reputazione," di origine sconosciuta.

La h- iniziale (come in honest) è una correzione latineggiante che ha iniziato a essere fatta nei primi francesi antichi, rappresentando un suono scomparso prima che la parola arrivasse in inglese. Fino al 17° secolo, honour e honor erano ugualmente frequenti; la prima ortografia divenne preferita in Inghilterra, la seconda negli Stati Uniti per influenza di Noah Webster.

È attestata dal circa 1300 come "azione di onorare o pagare rispetto; atto o gesto che mostra riverenza o stima; stato o condizione che ispira rispetto; nobiltà di carattere o modi; alta posizione o rango; un segno di rispetto o stima; una fonte di gloria, una causa di buona reputazione."

Il significato "purezza femminile, la castità di una donna" è attestato dalla fine del 14° secolo. Il significato "il proprio titolo personale a alto rispetto o stima" è dal 1540s. In inglese medio, poteva anche significare "splendore, bellezza; eccellenza."

Honor roll nel senso scolastico attestato nel 1872. Bartlett ("Dictionary of Americanisms," 1848) riporta honor bright! come "Una protestazione di onore tra i volgari."

Il -our è un elemento che forma sostantivi di qualità, stato o condizione. Proviene dall'inglese medio -our, che a sua volta deriva dall'antico francese -our (francese moderno -eur), e risale al latino -orem (nominativo -or), un suffisso aggiunto alle radici dei participi passati dei verbi. In alcuni casi, può derivare anche dal latino -atorem (nominativo -ator).

Negli Stati Uniti, grazie a Noah Webster, la forma -or è diventata quasi universale (eccetto in glamour), mentre in Gran Bretagna si usa -our nella maggior parte dei casi, anche se ci sono molte eccezioni, come in author, error, tenor, senator, ancestor, horror e così via. La forma -our ha prevalso dopo il 1300 circa, ma Mencken riporta che nei primi tre folios delle opere di Shakespeare si usavano entrambe le grafie in modo indiscriminato e con la stessa frequenza; solo nel Quarto Folio del 1685 la forma -our diventa costante.

Un parziale revival della forma -or secondo il modello latino si è verificato a partire dal XVI secolo (governour ha iniziato a perdere la -u- nel XVI secolo ed è scomparsa nel XIX secolo), e si è visto anche tra gli scrittori fonetici sia in Inghilterra che in America. John Wesley scrisse che -or era "un'improprietà di moda" in Inghilterra nel 1791.

Webster criticò l'abitudine di eliminare la -u- nelle parole che terminano in -our nel suo primo libro di ortografia, "A Grammatical Institute of the English Language," comunemente noto come Blue-Black Speller, pubblicato nel 1783. La sua personale eliminazione della -u- iniziò con la revisione del 1804 e fu consacrata nel suo influente "Comprehensive Dictionary of the English Language" (1806), che stabilì anche negli Stati Uniti l'uso di -ic al posto del britannico -ick e -er per -re, insieme a molti altri tentativi di riforma ortografica che non ebbero successo, come masheen per machine. Il suo tentativo di giustificare queste scelte basandosi sull'etimologia e sull'uso da parte di grandi autori non regge.

Fowler osserva che in Gran Bretagna si tende a eliminare la -u- nella formazione di aggettivi che terminano in -orous (humorous) e nei derivati in -ation e -ize, rispettando così l'origine latina (come in vaporize). Tuttavia, quando gli americani hanno iniziato a scrivere in modo coerente seguendo una sola grafia, i britannici hanno reagito irrigidendo la loro insistenza sull'altra forma. "L'abolizione americana della -our in parole come honour e favour ha probabilmente rallentato piuttosto che accelerato il progresso dell'inglese nella stessa direzione." [Fowler]

    Pubblicità

    Tendenze di " dishonour "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "dishonour"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of dishonour

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità