Pubblicità

Significato di handmaid

serva; ancella

Etimologia e Storia di handmaid

handmaid(n.)

"serva," attorno al 1300, derivato da hand (sostantivo) nel significato di close at hand (a portata di mano) + maid. Si può confrontare con l'inglese antico handþegn, che significa "assistente personale," e il significato originale di handsome.

Voci correlate

Antico Inglese hond, hand "la mano umana;" anche "lato, parte, direzione" (nel definire la posizione, a destra o a sinistra); anche "potere, controllo, possesso" (sul concetto di presa o tenuta della mano), dal Proto-Germanico *handuz (fonte anche di Antico Sassone, Antico Frisone, Olandese, Tedesco hand, Norreno hönd, Gotico handus), di origine incerta. Il plurale originale in Antico Inglese handa fu sostituito nel Medio Inglese da handen, successivamente hands.

Le parole indoeuropee per "mano" tendono a derivare da radici che significano "afferrare, prendere, raccogliere" o sono estensioni di parole che originariamente significavano solo una parte della mano (come l'Irlandese lam, Gallese llaw, affine al Latino palma e originariamente significante "palmo della mano"). Una radice antica (*man- (2)), rappresentata dal Latino manus è la fonte dell'Antico Inglese mund "mano," ma più comunemente significa "protezione, tutela; un protettore, guardiano."

Il significato "lavoratore manuale, persona che fa qualcosa con le mani" risale agli anni 1580, quindi "lavoratore a pagamento" (anni 1630) e "marinaio nell'equipaggio di una nave" (anni 1660). Il significato "agenzia, parte nel fare qualcosa" risale agli anni 1590.

Il senso di orologio e orologio è dagli anni 1570. Il significato "applauso" risale al 1838. La misura lineare di 4 pollici (originariamente 3) è dagli anni 1560, ora usata solo per indicare l'altezza dei cavalli. Il significato "carte da gioco tenute nella mano di un giocatore" è dagli anni 1620; quello di "un giro in un gioco di carte" è dagli anni 1620.

Il significato "calligrafia" è dalla fine del 14° secolo; anche "stile personale di scrittura" (inizio 15° secolo). La parola in riferimento ai vari usi delle mani nel fare un impegno è intorno al 1200; specificamente "promessa di matrimonio" alla fine del 14° secolo.

First hand, second hand, ecc. (metà del 15° secolo) derivano dall'idea di qualcosa che viene passato di mano in mano. At hand è dal circa 1200 come "vicino nel tempo," circa 1300 come "a portata di mano." Out of hand (anni 1590) è l'opposto di in hand "sotto controllo" (circa 1200). La frase avverbiale hand-over-fist (1803) è nautica, suggerisce il tirare o arrampicarsi passando le mani una davanti all'altra alternativamente.

La frase on the one hand ... on the other hand è registrata dagli anni 1630, un uso figurato del senso fisico di hand in riferimento alla posizione su un lato o sull'altro del corpo (come in the lefthand side), che risale all'Antico Inglese. Hands up! come comando da parte di un poliziotto, rapinatore, ecc., è dal 1863, dall'immagine di sollevare le mani come segno di sottomissione o non-resistenza.

Hand-to-hand "in contatto ravvicinato," di combattimento, è dal circa 1400. Hand-to-mouth "detto di una persona che spende i suoi soldi non appena li guadagna, che guadagna solo abbastanza per vivere giorno per giorno" [Bartlett] è dal circa 1500. Hand-in-hand attestato dal circa 1500 come "con le mani intrecciate;" il senso figurato di "contemporaneamente" è registrato dagli anni 1570.

Intorno al 1400, handsom significava "facile da maneggiare, pronto all'uso," derivando da hand (sostantivo) e -some (primo significato). Questo senso si è poi ampliato a "adatto, appropriato" negli anni '50 del 1500, come implicato in handsomely, per arrivare negli anni '80 del 1500 a "ben proporzionato, piacevole da vedere, gradevole." Il significato di "generoso, su larga scala" (riferito a ricompense, ecc.) è attestato negli anni '80 del 1600.

[Americans] use the word "handsome" much more extensively than we do: saying that Webster made a handsome speech in the Senate: that a lady talks handsomely, (eloquently:) that a book sells handsomely. A gentleman asked me on the Catskill Mountain, whether I thought the sun handsomer there than at New York. [Harriet Martineau, "Society in America," 1837]
Gli americani usano la parola "handsome" in modo molto più esteso rispetto a noi: dicono che Webster ha fatto un discorso handsome al Senato; che una signora parla handsomely (in modo eloquente); che un libro si vende handsomely. Un gentiluomo mi chiese sui Monti Catskill se pensassi che il sole fosse più handsome lì che a New York. [Harriet Martineau, "Society in America," 1837]

Bartlett (1848) cita Webster (il lessicografo) riguardo a questo uso colloquiale americano di handsome: "In generale, quando si applica a oggetti, indica che la forma è gradevole alla vista o al gusto; e quando si riferisce a un modo di fare, trasmette l'idea di adeguatezza o propriety con grazia." Correlato: Handsomeness. Per lo sviluppo del significato, si può confrontare con pretty (aggettivo), fair (aggettivo). Una formazione simile si trova in olandese handzaam, che significa "docile, utile."

Handsome is founded upon the notion of proportion, symmetry, as the result of cultivation or work; a handsome figure is strictly one that has been developed by attention to physical laws into the right proportions. It is less spiritual than beautiful; a handsome face is not necessarily a beautiful face. [Century Dictionary, 1895]
Handsome si basa sull'idea di proporzione e simmetria, frutto di cura o lavoro; una figura handsome è quindi quella che è stata sviluppata seguendo le leggi fisiche nelle giuste proporzioni. È meno spirituale di beautiful; un volto handsome non è necessariamente un volto beautiful. [Century Dictionary, 1895]

Intorno al 1200 (fine del XII secolo nei nomi di luogo e nei cognomi), il termine indicava "una donna non sposata (di solito giovane); la Vergine Maria;" era una forma abbreviata di maiden (sostantivo). Proprio come quest'ultima, in medio inglese veniva usata anche per gli uomini non sposati, come nel caso di maiden-man, attestato intorno al 1200, che si riferiva a entrambi i sessi, riflettendo anche l'uso generico di man.

Dal circa 1300 assunse il significato di "vergine," ma anche di "serva, assistente femminile, dama di compagnia." Intorno al 1500 questo termine si trasformò nella più umile accezione di "serva o assistente femminile incaricata di lavori domestici." Spesso era accompagnato da una parola qualificativa (housemaid, chambermaid, ecc.); l'espressione maid of all work ("serva che si occupa di tutti i lavori domestici") risale al 1790.

Her Mamma was a famous Fryer of Fishes,
Squeezer of Mops, Washer of Dishes,
From tossing of Pancakes would not Shirk,
In English plain, a Maid of all Work.
But don't mistake me, by Divinity,
When I mention Maid, I don't mean Virginity 
[from "Countess of Fame and her Trumpeter," 1793]
Sua madre era una famosa friggitora di pesci,
Strizzatrice di mops, lavatrice di piatti,
Non si tirava indietro nel girare le crepes,
In parole povere, una Maid of all Work.
Ma non fraintendetemi, per divinità,
Quando parlo di Maid, non intendo verginità.
[da "Countess of Fame and her Trumpeter," 1793]

In riferimento a Giovanna d'Arco, attestato a partire dagli anni '40 del 1500 (francese la Pucelle). Maid Marian, la Regina di Maggio nelle danze morris, nonché una delle compagne di Robin Hood, è documentata negli anni '20 del 1500, probabilmente dal francese, dove Robin et Marian erano nomi ricorrenti per innamorati di campagna sin dal XIII secolo. Maid of Honor (anni '80 del 1500) inizialmente indicava "una dama di compagnia non sposata di nobile nascita che assiste una regina o una principessa;" il significato di "principale damigella d'onore" è attestato dal 1895. Maydelond (traducendo il latino terra feminarum) era "la terra delle Amazzoni."

    Pubblicità

    Tendenze di " handmaid "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "handmaid"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of handmaid

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità