Pubblicità

Significato di literate

istruito; colto; capace di leggere e scrivere

Etimologia e Storia di literate

literate(adj.)

"istruito, colto, conoscitore delle lettere," inizio del XV secolo, dal latino literatus/litteratus "istruito, erudito, chi conosce le lettere;" formato in imitazione del greco grammatikos dal latino littera/litera "lettera alfabetica" (vedi letter (n.1)). Entro la fine del XVIII secolo, in particolare "conoscitore della letteratura." Come sostantivo, "chi sa leggere e scrivere," 1894.

Voci correlate

Attorno al 1200, il termine indicava un "simbolo grafico, segno alfabetico, carattere scritto che trasmette informazioni sui suoni del linguaggio". Deriva dall'antico francese letre, che significava "carattere, lettera; messaggio, nota", e nel plurale si riferiva a "letteratura, scrittura, apprendimento" (X secolo, in francese moderno lettre). La radice latina è littera (o litera), che indicava sia "lettera dell'alfabeto" sia "epistola, scritto, documento; letteratura, grandi opere; scienza, conoscenza". L'origine di questa parola rimane incerta.

Secondo Watkins, potrebbe essere passata attraverso l'Etrusco dal Greco diphthera, che significa "tavoletta" (con un cambiamento da d- a l-, simile a quanto avviene in lachrymose), derivando da una radice ipotetica *deph- che significava "stampare". In questo senso, ha sostituito l'antico inglese bocstæf, che si traduce letteralmente in "bastone del libro" (si confronti con il tedesco Buchstabe, "lettera, carattere", dall'alto tedesco antico buohstab, e dal proto-germanico *bok-staba-m).

In latino, littera indicava anche "uno scritto, documento, registro". Al plurale, litteræ si riferiva a "una lettera, epistola, comunicazione scritta", un significato che è passato attraverso il francese ed è attestato in inglese con letter fin dal XIII secolo (sostituendo l'antico inglese ærendgewrit, "messaggio scritto", che si traduce letteralmente in "scrittura di incarico"). Il plurale latino aveva anche il significato di "letteratura, libri" e, in senso figurato, di "conoscenza, educazione liberale, istruzione" (vedi letters).

La consuetudine di conferire la letter scolastica come premio per risultati sportivi, attestata dal 1908, si dice sia stata introdotta dal coach di football dell'Università di Chicago, Amos Alonzo Stagg. In passato, in riferimento alle università, indicava "titolo di studio o onore che aggiunge iniziali a un nome" (1888). L'espressione to the letter, che significa "precisamente", risale agli anni '20 del 1500 (in precedenza si usava after the letter, metà del XIV secolo). Letter-quality (aggettivo), "adatto per lettere (commerciali)", è documentato dal 1977. Per letters patent (con ordine delle parole francese) si veda patent (sostantivo).

All'inizio del 1400, il termine indicava una persona "non istruita, incapace di leggere e scrivere" (inizialmente riferito al latino). Deriva dal latino illiteratus, che significa "non istruito, analfabeta, ignorante; privo di cultura, inelegante." Questo termine si forma dall'assimilazione di in-, che significa "non, opposto di" (vedi in- (1)), e literatus, che significa "istruito," letteralmente "dotato di lettere" (consulta literate). Nell'inglese antico si usava unstæfwis come traduzione letterale del latino illiteratus. Come sostantivo per indicare una "persona analfabeta" appare negli anni '20 del 1600. Da qui, il termine illiterati (1788, Horace Walpole).

Pubblicità

Tendenze di " literate "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

Condividi "literate"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of literate

Pubblicità
Trending
Pubblicità