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Significato di made

creato; fabbricato; artificiale

Etimologia e Storia di made

made(adj.)

Verso la fine del XIV secolo, il termine "made" iniziò a essere usato per descrivere qualcosa di "creato, lavorato, fabbricato, costruito" (riferito a parole, storie, ecc.). Questo deriva dall'inglese medio maked, che a sua volta proviene dall'inglese antico macod, il participio passato di macian, che significa "fare" (vedi make (v.)). A partire dagli anni '70 del Cinquecento, il termine assunse il significato di "prodotto artificialmente, formato indipendentemente dallo sviluppo naturale."

Essere un made man, ovvero "messo al riparo dalla miseria, garantito di ricompense o successi," compare nell'opera "Faust" di Marlowe (1590). L'espressione have it made (1955) è un modo di dire colloquiale tipicamente americano. L'aggettivo made-to-order, che significa "realizzato secondo le specifiche del cliente," appare già nel 1905 in pubblicità, derivando dalla frase verbale. Il dizionario di slang e gergo di Grose (1785) offre una definizione piuttosto secca per questo termine: "MADE. Rubato. Cant."

Inizialmente, made up (aggettivo) significava "consumato, realizzato" (circa 1600), ma questo uso è ormai obsoleto. Il significato di "assemblato da parti provenienti da diverse fonti" si afferma negli anni '70 del Seicento. Quello di "preparato artificialmente per ingannare" risale al 1773. Riferito alla mente, il significato di "stabilito, deciso" emerge nel 1788.

Voci correlate

Il termine inglese antico macian significava "dare vita, dare forma o carattere, portare all'esistenza; costruire, fare, essere l'autore di, produrre; preparare, organizzare, causare; comportarsi, andare, trasformarsi." Derivava dal germanico occidentale *makōjanan, che significava "modellare, adattare" (da cui anche l'antico sassone makon, l'antico frisone makia "costruire, fare," il medio olandese e olandese maken, l'antico alto tedesco mahhon "costruire, fare," e il tedesco moderno machen "fare"). La radice indoeuropea da cui deriva è *mag-, che significa "impastare, modellare, adattare." Se così fosse, l'evoluzione del significato potrebbe essere legata alla costruzione di case preistoriche in argilla. Questo termine ha gradualmente sostituito il principale verbo inglese antico gewyrcan (vedi work (v.)).

Il significato "raggiungere" (un luogo) è attestato per la prima volta negli anni '20 del Seicento ed era originariamente nautico. In passato era usato in molti contesti in cui ora si utilizzano verbi specifici, come in to make Latin (circa 1500) "scrivere composizioni in latino." Questo uso più ampio è sopravvissuto in alcune espressioni, come make water "urinare" (circa 1400), make a book "organizzare una serie di scommesse" (1828), make hay "girare l'erba tagliata per esporla al sole." L'espressione Make the grade risale al 1912, forse dall'idea che le locomotive ferroviarie devono superare una salita.

Read the valuable suggestions in Dr. C.V. Mosby's book — be prepared to surmount obstacles before you encounter them — equipped with the power to "make the grade" in life's climb. [advertisement for "Making the Grade," December 1916]
Leggi i preziosi suggerimenti nel libro del Dr. C.V. Mosby — preparati a superare gli ostacoli prima di incontrarli — dotato del potere di "fare il salto di qualità" nella scalata della vita. [pubblicità per "Making the Grade," dicembre 1916]

Tuttavia, l'espressione era già in uso anche nel contesto scolastico all'epoca.

Il termine make friends appare verso la fine del XIV secolo; make good nel senso di "rendere giusto" risale all'inizio del XV secolo. L'espressione make do, che significa "cavarsela con ciò che si ha," è attestata dal 1867; make for nel senso di "dirigersi verso" è documentata dagli anni '80 del Cinquecento, ma "non è comune prima del XIX secolo" [OED]. L'espressione make of nel significato di "pensare, giudicare" risale circa al 1300. make off, che significa "fuggire, allontanarsi improvvisamente," è attestata dal 1709; make off with, che significa "fuggire via con (qualcosa) in possesso," compare nel 1820. L'espressione make way è documentata già nel 1200 nel senso di "aprire un varco," e all'inizio del XIV secolo nel significato di "procedere, andare."

Make time nel senso di "andare veloce" risale al 1849; make tracks in questo contesto è attestato dal 1834. L'espressione make a federal case out of  (something) è stata resa popolare dal film del 1959 "Anatomy of a Murder;" make an offer (one) can't refuse proviene dal romanzo "Il Padrino" di Mario Puzo del 1969. L'espressione make (one's) day è attestata nel 1909; la minacciosa make my day risale al 1971, resa celebre da Clint Eastwood nel film "Fuga da Alcatraz" (1983). Correlati: Made; making.

anche handmade, 1610s, da hand (sostantivo) + made. Nell'inglese antico esisteva handworht, che significava "lavorato a mano."

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Tendenze di " made "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of made

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