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Significato di makeshift

provvisorio; sostituto temporaneo; soluzione temporanea

Etimologia e Storia di makeshift

makeshift

Inoltre, make-shift, anni 1560, usato come sostantivo per indicare una "persona sfuggente, un imbroglione" (un significato ora obsoleto; per la formazione, si può confrontare con makeweight), derivante da make (verbo) + shift (sostantivo 1). Come aggettivo, negli anni 1680, si è evoluto per descrivere "qualcosa di simile a un espediente temporaneo," portando poi al significato sostantivale di "ciò con cui si soddisfa un bisogno attuale o si affronta una situazione, un sostituto temporaneo" (già nel 1802).

Voci correlate

Il termine inglese antico macian significava "dare vita, dare forma o carattere, portare all'esistenza; costruire, fare, essere l'autore di, produrre; preparare, organizzare, causare; comportarsi, andare, trasformarsi." Derivava dal germanico occidentale *makōjanan, che significava "modellare, adattare" (da cui anche l'antico sassone makon, l'antico frisone makia "costruire, fare," il medio olandese e olandese maken, l'antico alto tedesco mahhon "costruire, fare," e il tedesco moderno machen "fare"). La radice indoeuropea da cui deriva è *mag-, che significa "impastare, modellare, adattare." Se così fosse, l'evoluzione del significato potrebbe essere legata alla costruzione di case preistoriche in argilla. Questo termine ha gradualmente sostituito il principale verbo inglese antico gewyrcan (vedi work (v.)).

Il significato "raggiungere" (un luogo) è attestato per la prima volta negli anni '20 del Seicento ed era originariamente nautico. In passato era usato in molti contesti in cui ora si utilizzano verbi specifici, come in to make Latin (circa 1500) "scrivere composizioni in latino." Questo uso più ampio è sopravvissuto in alcune espressioni, come make water "urinare" (circa 1400), make a book "organizzare una serie di scommesse" (1828), make hay "girare l'erba tagliata per esporla al sole." L'espressione Make the grade risale al 1912, forse dall'idea che le locomotive ferroviarie devono superare una salita.

Read the valuable suggestions in Dr. C.V. Mosby's book — be prepared to surmount obstacles before you encounter them — equipped with the power to "make the grade" in life's climb. [advertisement for "Making the Grade," December 1916]
Leggi i preziosi suggerimenti nel libro del Dr. C.V. Mosby — preparati a superare gli ostacoli prima di incontrarli — dotato del potere di "fare il salto di qualità" nella scalata della vita. [pubblicità per "Making the Grade," dicembre 1916]

Tuttavia, l'espressione era già in uso anche nel contesto scolastico all'epoca.

Il termine make friends appare verso la fine del XIV secolo; make good nel senso di "rendere giusto" risale all'inizio del XV secolo. L'espressione make do, che significa "cavarsela con ciò che si ha," è attestata dal 1867; make for nel senso di "dirigersi verso" è documentata dagli anni '80 del Cinquecento, ma "non è comune prima del XIX secolo" [OED]. L'espressione make of nel significato di "pensare, giudicare" risale circa al 1300. make off, che significa "fuggire, allontanarsi improvvisamente," è attestata dal 1709; make off with, che significa "fuggire via con (qualcosa) in possesso," compare nel 1820. L'espressione make way è documentata già nel 1200 nel senso di "aprire un varco," e all'inizio del XIV secolo nel significato di "procedere, andare."

Make time nel senso di "andare veloce" risale al 1849; make tracks in questo contesto è attestato dal 1834. L'espressione make a federal case out of  (something) è stata resa popolare dal film del 1959 "Anatomy of a Murder;" make an offer (one) can't refuse proviene dal romanzo "Il Padrino" di Mario Puzo del 1969. L'espressione make (one's) day è attestata nel 1909; la minacciosa make my day risale al 1971, resa celebre da Clint Eastwood nel film "Fuga da Alcatraz" (1983). Correlati: Made; making.

Inoltre, make-weight, 1690s, "piccola quantità di qualcosa aggiunta per far raggiungere un certo peso totale," da make (v.) + weight. Il significato "cosa o persona di poco conto utilizzata" risale al 1776.

MAKE WEIGHT. A small candle: a term applied to a little slender man. [Grose, "Dictionary of the Vulgar Tongue," London, 1785]
MAKE WEIGHT. Una piccola candela: un termine applicato a un uomo esile e minuto. [Grose, "Dictionary of the Vulgar Tongue," Londra, 1785]

Per la formazione, si può confrontare con makeshift, anche make-sport (1610s), makegame (1762) "un bersaglio di scherno, un oggetto di burla;" makebate "colui che provoca contese e litigi" (1520s); makepeace "un pacificatore, colui che riconcilia le persone in conflitto" (inizio del 13° secolo come cognome).

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Tendenze di " makeshift "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of makeshift

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