Pubblicità

Significato di mere

puro; assoluto; confine

Etimologia e Storia di mere

mere(adj.)

Verso la fine del XIV secolo, si usava per descrivere una voce "pura, chiara"; a metà del XV secolo, il termine si applicava anche a concetti astratti, con il significato di "assoluto, puro". Proviene dall'antico francese mier, che significava "puro" (riferito all'oro), "intero, totale, completo", e deriva direttamente dal latino merus, che indicava "non mescolato" (riferito al vino), "puro; nudo, spoglio". In senso figurato, il termine assumeva anche il significato di "vero, reale, genuino". Secondo alcune fonti, potrebbe aver avuto origine dal significato di "chiaro, luminoso", risalente alla radice protoindoeuropea *mer-, che significava "brillare, luccicare, scintillare". Questa radice è alla base di parole in diverse lingue, come l'antico inglese amerian ("purificare"), l'antico irlandese emer ("non chiaro"), il sanscrito maricih ("raggio, fascio di luce") e il greco marmarein ("brillare, luccicare"). Tuttavia, de Vaan osserva che non ci sono motivi convincenti per collegare il significato di "puro" a quello di "luminoso". Egli confronta il termine ittita marri, che significa "proprio così, gratuitamente", e suggerisce che la radice possa essere una forma protoindoeuropea *merH-o-, che significa "rimanente, puro".

In inglese, il significato di "nient'altro che, nel senso più assoluto" (a metà del XV secolo, oggi presente solo in forme residue come mere folly) è esistito per secoli accanto a quello apparentemente opposto di "nient'altro che" (anni '80 del XVI secolo, come in a mere dream).

mere(n.1)

La parola "pool," che significa "piccolo lago" o "stagno," deriva dall'inglese antico mere, che si traduce come "mare, oceano; lago, piscina, stagno, cisterna." Questa radice proviene dal proto-germanico *mari, che ha dato origine anche all'antico norreno marr, all'antico sassone meri (entrambi significano "mare"), al medio olandese maer e all'olandese moderno meer (che indicano "lago, mare, piscina"), all'antico alto tedesco mari e al tedesco Meer (entrambi per "mare"), e al gotico marei (che significa "mare") e mari-saiws (che indica "lago"). La radice indoeuropea da cui tutto ciò deriva è *mori-, che significa "corpo d'acqua." Il significato più ampio di "mare" o "braccio di mare" è diventato obsoleto già nell'inglese medio. Il Century Dictionary segnala che non è usato negli Stati Uniti, tranne in alcuni nomi locali creati artificialmente per imitare quelli britannici.

mere(n.2)

La locuzione "boundary line" (linea di confine) si riferisce a confini tra regni, proprietà, campi, ecc. Oggi è ancora usata in alcune province o nei nomi di luoghi, ma un tempo era una parola di grande importanza. Deriva dall'inglese antico mære, che significa "confine" o "oggetto che indica un confine." Questa parola ha radici nel proto-germanico *mairjo-, che è anche all'origine del medio olandese mere (che significa "segno di confine" o "paletto") e dell'antico norreno -mæri (che si traduce in "confine" o "terra di confine"). È collegata al latino murus, che significa "muro" (da cui deriva anche il termine mural per "murale").

Da qui deriva il termine merestone, che indica "una pietra che funge da punto di riferimento" (in inglese antico mærstan). C'è anche mere-stake, che significa "palo o albero che segna un confine" (risalente agli anni '20 del 1600). Un altro termine è meresman, che si riferisce a "un uomo incaricato di individuare i confini" (di una parrocchia, ecc.). In medio inglese, l'espressione meres of erthe (circa 1400) significava "i confini della terra."

Voci correlate

La pittura su un muro, dal 1915, è l'abbreviazione di mural painting, ovvero "una pittura eseguita sulla parete di un edificio" (1850). Il termine deriva da mural (aggettivo), che significa "relativo a un muro o a più muri" (metà del XV secolo). Questo, a sua volta, proviene dal latino muralis, che significa "di un muro", e trova le sue radici in murus, che significa "muro" (in latino arcaico moiros, moerus). La radice indoeuropea è *mei- (3), che significa "fissare; costruire recinzioni o fortificazioni". Questa stessa radice è all'origine di parole come l'antico inglese mære, che significa "confine, bordo, punto di riferimento"; l'antico norreno -mæri, che significa "confine, terra di confine"; e il latino munire, che significa "fortificare, proteggere".

Cognome derivato da toponimi in Inghilterra, probabilmente significa "bosco o radura al confine," dall'inglese antico mære che significa "confine, bordo, punto di riferimento" (vedi merestone) + leah (vedi lea).

Pubblicità

Tendenze di " mere "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

Condividi "mere"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of mere

Pubblicità
Trending
Pubblicità