Pubblicità

Significato di snoopy

curioso; invadente; ficcanaso

Etimologia e Storia di snoopy

snoopy(adj.)

"inquisitivo, eccessivamente curioso," dal 1895, derivato da snoop (sostantivo) + -y (2). Il cane cartone animato con quel nome proviene dalla striscia comica sindacata che è diventata famosa come "Peanuts," in cui fece il suo debutto per un pubblico nazionale il 4 ottobre 1950.

Voci correlate

Nel 1891, il termine significava "atto di curiosare," derivato da snoop (verbo). Negli Stati Uniti, il significato colloquiale di "chi curiosa" risale al 1902, mentre l'accezione di "detective" appare nel 1942. Snooper, che indica "chi spia o curiosa," è attestato dal 1889.

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " snoopy "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "snoopy"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of snoopy

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "snoopy"
    Pubblicità