Pubblicità

Significato di story-book

libro di fiabe; libro di racconti; libro per bambini

Etimologia e Storia di story-book

story-book(n.)

"libro che contiene una o più storie o racconti," spesso per bambini, 1711, da story (n.1) + book (n.). Come aggettivo dal 1844.

Voci correlate

Il Medio Inglese bok, derivato dall'Antico Inglese boc, indicava "libro, scrittura, documento scritto." Questo termine si riferiva generalmente (nonostante le difficoltà fonetiche) al Proto-Germanico *bōk(ō)-, proveniente da *bokiz, che significava "faggio" (da cui anche il Tedesco Buch per "libro" e Buche per "faggio;" vedi beech). L'idea alla base era quella di tavolette di legno di faggio su cui venivano incise rune; ma potrebbe anche derivare direttamente dall'albero stesso, visto che le persone ancora oggi intagliano le loro iniziali in essi.

Anche il Latino e il Sanscrito hanno parole per "scrittura" che si basano sui nomi di alberi ("betulla" e "frassino," rispettivamente). E si può paragonare al Francese livre per "libro," che deriva dal Latino librum, originariamente "la corteccia interna degli alberi" (vedi library).

Il significato si è progressivamente ristretto, già nell'Alto Medioevo, a indicare "un'opera scritta composta da molte pagine legate insieme e rilegata," ma anche "una composizione letteraria" in qualsiasi forma, indipendentemente dal numero di volumi. Più tardi, ha cominciato a riferirsi anche a "pagine rilegate," sia scritte che vuote. Nel XIX secolo poteva anche significare "rivista;" nel XX secolo, un elenco telefonico.

The use of books or written charters was introduced in Anglo-Saxon times by the ecclesiastics, as affording more permanent and satisfactory evidence of a grant or conveyance of land than the symbolical or actual delivery of possession before witnesses, which was the method then in vogue. [Century Dictionary] 
L'uso di libri o documenti scritti fu introdotto nell'epoca anglosassone dagli ecclesiastici, poiché fornivano una prova più permanente e soddisfacente di una concessione o trasferimento di terra rispetto alla consegna simbolica o reale della proprietà davanti a testimoni, che era il metodo in uso all'epoca. [Century Dictionary] 

Dal circa 1200, il termine ha cominciato a essere usato per indicare "una suddivisione principale di un'opera più grande." Il significato di "libretto di un'opera" risale al 1768. Un book di scommesse, cioè "registro delle scommesse effettuate," è attestato dal 1812. Il significato di "insieme di accuse penali" è documentato dal 1926, da cui l'espressione gergale throw the book at (1932). Book of Life, ovvero "l'elenco di coloro che sono stati scelti per la vita eterna," risale alla metà del XIV secolo. Book of the month è attestato dal 1926. L'espressione by the book, che significa "secondo le regole," è documentata negli anni '90 del XVI secolo.

"conto connesso o narrazione, orale o scritta," c. 1200, originariamente "narrativa di eventi importanti o persone celebrate del passato, veri o presunti; storia," dall'anglo-francese storie, estorie, francese antico estoire "storia, cronaca, storia," e direttamente dal latino tardo storia, abbreviato dal latino historia "storia, racconto, favola, storia" (vedi history).

A story is by derivation a short history, and by development a narrative designed to interest and please. [Century Dictionary]

Il senso non storico di "racconto di un qualche avvenimento o eventi presunti accaduti" è attestato dalla fine del 14° secolo, ma la parola non fu differenziata da history fino al 1500 e fu usata inizialmente anche in gran parte dei sensi di history. In inglese medio un storier era uno storico (inizio 14° secolo come cognome), storial (agg.) era "storicamente vero, riguardante la storia," e un book of story era un libro di storia. Per l'evoluzione del senso confronta il gaelico seanachas "storia, antichità," anche "storia, racconto, narrazione," da sean "vecchio, antico" + cuis "una questione, affare, circostanza."

Il senso letterario di "racconto in uno stile più o meno immaginativo, narrazione di eventi fittizi destinati a intrattenere" è dal c. 1500. Il senso di "trama o intrigo di un romanzo o dramma" è attestato nel 1715; story-line "linea di trama di un romanzo o dramma" è attestato nel 1941.

Il significato di "aneddoto umoristico, incidente relatato per interesse o intrattenimento" è attestato all'inizio del 15° secolo. Come "fatti o eventi di un dato caso considerati in sequenza," c. 1600. Il significato di "rapporto o articolo descrittivo in un giornale" è attestato nel 1892. Come eufemismo per "una bugia, una falsità" risale agli anni '90 del 1600.

Whole story "racconto completo della questione" è dagli anni '60 del 1600. Another story "questione diversa che richiede un trattamento diverso" è attestato nel 1818. Story of my life "verità triste" è registrato per la prima volta nel 1938, da un titolo tipico di un'autobiografia. Alla fine del 14° secolo naked story era "racconto non edulcorato."

    Pubblicità

    Tendenze di " story-book "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "story-book"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of story-book

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "story-book"
    Pubblicità