Pubblicità

Significato di undead

non morto; vivente ma non vivo; zombie

Etimologia e Storia di undead

undead(adj.)

Attorno al 1400, undede significava "ancora vivo, non ucciso," derivato da un- (1) "non" + dead (aggettivo). Come sostantivo, usato per riferirsi a vampiri e simili, cioè a chi è clinicamente morto ma non ancora in pace, il termine è attestato dal 1897; da qui l'uso aggettivale per descrivere chi è "né morto né vivo."

Nell'inglese antico, undeadlic (avverbio) significava "immortale, per tutta l'eternità" (si può confrontare con undying). Nell'inglese medio, undied indicava "cambiato grazie alla reversibilità del processo di tintura" (inizio del XV secolo).

Voci correlate

Il termine medio inglese ded deriva dall'antico inglese dead, che significa "cessato di vivere" e, in un contesto più figurato, "torpido, apatico." Riferito all'acqua, indicava "ferma, stagnante." La sua origine risale al proto-germanico *daudaz, che ha dato vita a parole simili in diverse lingue germaniche, come l'antico sassone dod, il danese død, lo svedese död, l'antico frisone dad, il medio olandese doot, l'olandese dood, l'antico alto tedesco tot, il tedesco moderno tot, l'antico norreno dauðr e il gotico dauþs, tutti con il significato di "morto." Si tratta di un aggettivo derivato dal participio passato *dau-, che potrebbe risalire alla radice indoeuropea *dheu- (3), che significa "morire" (vedi die (v.)).

Il significato di "insensibile, privo di percezione" si afferma già nel XIII secolo. Riferito a luoghi, assume il significato di "inattivo, noioso" a partire dagli anni '80 del '500. Per descrivere suoni "smorzati" si utilizza a partire dagli anni '20 del '500. Nel XVI secolo inizia a essere usato per indicare "completamente, assolutamente, del tutto" (come in dead drunk, anni '90 del '500). Negli anni '90 dello stesso secolo viene impiegato anche per esprimere "molto certo, sicuro, infallibile" e, dal 1881, assume il significato di "diretto, schietto." L'espressione Dead heat, che indica una corsa in cui più di un concorrente taglia il traguardo contemporaneamente, risale al 1796. Il dead-nettle (circa 1400) somiglia all'ortica ma non punge.

L'espressione Dead on appare nel 1889, originariamente nel contesto della mira. Dead duck, che significa "persona sconfitta o prossima alla sconfitta, persona inutile," compare nel 1844, inizialmente nel linguaggio politico statunitense. Il termine Dead letter risale al 1703 e viene usato sia per indicare leggi prive di efficacia sia per riferirsi a corrispondenza non consegnata. Dead soldier, che indica "bottiglia di liquore vuota," appare nel 1913; l'immagine è però più antica, come dimostra l'espressione dead men, che significa "bottiglie vuote a un banchetto," risalente circa al 1700. Dead man's hand nel poker, che indica "coppia di assi e coppia di otto," sarebbe la mano che Wild Bill Hickock aveva in mano quando Jack McCall lo uccise nel 1876. L'espressione not be (seen/found/caught) dead, che significa "non avere nulla a che fare con," compare nel 1915.

All'inizio del XIV secolo, undiing significava "immortale, non soggetto a morte;" si veda un- (1) "non" + participio presente di die (v.). Il significato figurato, "incessante," riferito a sentimenti e simili, è attestato dal 1765.

Il prefisso di negazione, in antico inglese un-, deriva dal proto-germanico *un- (presente anche nell'antico sassone, antico frisone, antico alto tedesco, tedesco un-, gotico un-, olandese on-), e risale all'indo-europeo *n- (origine di a-, an- in sanscrito "non", a-, an- in greco, an- in antico irlandese, in- in latino), che è la forma combinata della radice *ne- "non".

È il prefisso più prolifico in inglese, usato liberamente e diffusamente nell'antico inglese, dove forma più di 1.000 composti. Contende con il suo omologo derivato dal latino in- (1) il diritto di negare certi termini (indigestable/undigestable, ecc.), e sebbene entrambi possano essere usati insieme per indicare sfumature di significato (unfamous/infamous), di solito non lo sono.

Spesso ha un tono eufemistico (untruth per "una bugia") o enfatico, soprattutto quando suggerisce un'idea di privazione o liberazione: unpeel "sbucciare"; unpick "scassinare (una serratura) con strumenti da ladro"; unloose per "allentare".

Forma anche parole a partire da frasi, come uncalled-for, circa 1600; undreamed-of, anni '30 del 1600. Fuller (1661) usa unbooklearned. Una descrizione di un testamento legale del XV secolo contiene unawaydoable; Ben Jonson scrive un-in-one-breath-utterable. La parola uncome-at-able è attestata negli anni '90 del 1600 in Congreve, ma Samuel Johnson nel XVIII secolo e Fowler nel XX secolo la criticano ("La parola aveva senza dubbio, due o tre secoli fa, un'aria spavalda da 'chi se ne frega dei grammatici'; quella spavalderia è svanita da tempo; non ha scopo che 'inaccessibile' non abbia già...").

Tuttavia, la pratica è continuata; unlawlearned (Bentham, 1810), unlayholdable (1860); unputdownable, riferito a un libro, compare nel 1947; unpindownable, nel 1966. Si può anche confrontare con put-up-able-with (1812). Come prefisso nel telegraphese, per sostituire not e risparmiare il costo di una parola, è attestato dal 1936.

Grazie alla sua versatilità e alla necessità di esprimere negazioni, il numero di parole che possono essere create con un- in inglese è quasi infinito, e il fatto che alcune vengano usate mentre altre rimangano inedite dipende dal capriccio degli autori.

Gli editori di dizionari hanno notato questo fenomeno fin dal XVIII secolo, ma hanno anche ampliato la lista. Il "New and Complete Dictionary of the English Language" di John Ash (1775) presenta molte pagine di voci con un- in un'unica riga; tra una dozzina di voci consecutive ci sono unhaggled, unhaired, unhalooed, unhaltering (aggettivo), unhaltering (sostantivo), che il OED (1989) osserva essere state "ovviamente create per l'occasione" e che compaiono in altri testi solo decenni dopo, se mai. (Ash vindicated.)

    Pubblicità

    Tendenze di " undead "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "undead"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of undead

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità