fine del XIV secolo, "la formulazione di qualsiasi cosa scritta," dall'antico francese texte, antico francese settentrionale tixte "testo, libro; Vangeli" (XII secolo), dal latino medievale textus "le Scritture; un testo, un trattato," in precedenza, nel latino tardo "racconto scritto, contenuto, caratteri usati in un documento," dal latino textus "stile o trama di un'opera," etimologicamente "cosa tessuta," dal participio passato di texere "tessere, unire, adattare, intrecciare, costruire, fabbricare, edificare" (dalla radice PIE *teks- "tessere, fabbricare, fare; creare una struttura di vimini o di intreccio").
Anch'esso in inglese dalla fine del XIV secolo più specificamente come "uno scritto o documento autorevole; un discorso o composizione tradotta (in contrapposizione al commento su di essa); storia, racconto, narrativa; dottrina cristiana; un passaggio della Bibbia (come prova o soggetto di discorso); la lettera delle Scritture," specialmente nella lingua originale.
Da qui, generalmente, "un soggetto, tema" (circa 1600), figurativamente, dalla nozione di "dove si inizia." Il significato "un messaggio di testo digitale" è del 2005.
An ancient metaphor: thought is a thread, and the raconteur is a spinner of yarns — but the true storyteller, the poet, is a weaver. The scribes made this old and audible abstraction into a new and visible fact. After long practice, their work took on such an even, flexible texture that they called the written page a textus, which means cloth. [Robert Bringhurst, "The Elements of Typographic Style"]
Un'antica metafora: il pensiero è un filo, e il narratore è un filatore di storie — ma il vero narratore, il poeta, è un tessitore. Gli scribi hanno trasformato questa vecchia e udibile astrazione in un nuovo e visibile fatto. Dopo lunga pratica, il loro lavoro ha assunto una tale trama uniforme e flessibile che hanno chiamato la pagina scritta un textus, che significa stoffa. [Robert Bringhurst, "The Elements of Typographic Style"]
Per Socrate, una parola (il nome di una cosa) è "uno strumento di insegnamento e di separazione della realtà, come un telaio è uno strumento di separazione della trama" [Cratilo].