Pubblicità

Significato di brunch

colazione tardiva; pasto tra colazione e pranzo

Etimologia e Storia di brunch

brunch

1896, gergo studentesco britannico nato dalla fusione di breakfast e lunch.

ACCORDING to the Lady, to be fashionable nowadays we must "brunch." Truly an excellent portmanteau word, introduced, by the way, last year, by Mr GUY BERINGER, in the now defunct Hunter's Weekly, and indicating a combined breakfast and lunch. At Oxford, however, two years ago, an important distinction was drawn. The combination-meal, when nearer the usual breakfast hour, is "brunch," and, when nearer luncheon, is "blunch." Please don't forget this. [Punch, Aug. 1, 1896]
SECONDO la Lady, per essere alla moda oggigiorno dobbiamo "brunchare." Davvero un eccellente portmanteau, introdotto, tra l'altro, lo scorso anno dal signor GUY BERINGER, nel ormai defunto Hunter's Weekly, e che indica un pasto che unisce colazione e pranzo. Tuttavia, a Oxford, due anni fa, è stata fatta un'importante distinzione. Il pasto combinato, quando è più vicino all'orario abituale della colazione, è "brunch," e, quando è più vicino all'ora del pranzo, è "blunch." Per favore, non dimenticate questo. [Punch, 1 agosto 1896]

Voci correlate

"primo pasto della giornata," metà del XV secolo, derivato dalla frase verbale; vedi break (v.) + fast (n.). Per il cambiamento di vocale, vedi sotto. Un termine in inglese antico per indicarlo era undernmete (vedi undern), noto anche come morgenmete, che significa "pasto del mattino."

Lo spagnolo almuerzo, che significa "pranzo," ma in passato e ancora in alcune zone può riferirsi a "colazione," deriva dal latino admorsus, participio passato di admordere, che significa "mordere," composto da ad ("verso") + mordēre ("mordere") (vedi mordant). Il tedesco Frühstück proviene dal medio alto tedesco vruostücke, che letteralmente significa "pezzo precoce."

In modo simile a almuerzo, nel corso del tempo molte parole per "colazione" tendono a cambiare significato verso "pranzo." Ad esempio, il francese déjeuner inizialmente significava "colazione," ma in seguito è diventato "pranzo" (cognato dello spagnolo desayuno, che significa "colazione"). Questo deriva dal latino volgare *disieiunare, che significa "fare colazione," composto da dis- ("separato, in una direzione diversa da") + ieiunare, jejunare ("digiunare") (vedi jejune; confronta anche dine). In greco, ariston presso Omero e Erodoto indicava un pasto all'alba, ma nei tempi classici veniva consumato nel pomeriggio.

Il contrasto tra vocale lunga e breve in break/breakfast rappresenta un modello comune in cui le parole di origine inglese antica presentano una vocale lunga nella forma moderna, ma una vocale breve come primo elemento di un composto: Christ/Christmas, holy/holiday, moon/Monday, sheep/shepherd, wild/wilderness, e così via.

Il termine "lunch," che indica un pasto leggero consumato tra colazione e cena, risale al 1786 ed è una forma abbreviata di luncheon (vedi), usata in questo senso fin dagli anni '50 del 1600, ma la sua origine è incerta. Sembra identico a una parola più antica che significava "pezzo spesso, tozzo" (anni '70 del 1500), forse evolutasi da lump (sostantivo) [OED]. Esisteva anche un termine contemporaneo, nuncheon, che indicava un "pasto leggero di metà giornata," formato da noon e dal medio inglese schench, che significa "bevanda." Nell'inglese antico si usava nonmete, che si traduce letteralmente in "pasto pomeridiano," ovvero "cibo di mezzogiorno" (medio inglese non-mete). Il verbo che significa "pranzare" (si dice derivi dal sostantivo) è attestato anch'esso dal 1786:

PRATTLE. I always to be sure, makes a point to keep up the dignity of the family I lives in. Wou'd you take a more solid refreshment?—Have you lunch'd, Mr. Bribe?
BRIBE. Lunch'd O dear! Permit me, my dear Mrs. Prattle, to refresh my sponge, upon the honey dew that clings to your ravishing pouters. O! Mrs. Prattle, this shall be my lunch. (kisses)
["The Mode," in William Davies' "Plays Written for a Private Theatre," London, 1786]
PRATTLE. Io mi assicuro sempre di mantenere la dignità della famiglia in cui vivo. Vuoi un ristoro più sostanzioso?—Hai già pranzato, Mr. Bribe?
BRIBE. Pranzato? Oh, caro! Permettimi, mia cara Mrs. Prattle, di rinfrescare la mia spugna con la rugiada di miele che si posa sui tuoi incantevoli seni. Oh! Mrs. Prattle, questo sarà il mio pranzo. (bacio)
["The Mode," in "Plays Written for a Private Theatre" di William Davies, Londra, 1786]

Fino al 1817, l'unica definizione di lunch (sostantivo) nel dizionario di Webster era "un grosso pezzo di cibo," ma oggi è obsoleta o regionale. Secondo l'OED, negli anni '20 del 1800 la parola "era vista o come un volgare o come una moda affettata." Correlati: Lunched; lunching.

Lunch money è attestato dal 1868. Lunch-time risale al 1821; lunch hour è documentato dal 1836; lunch-break appare nel 1960. L'espressione slang out to lunch, che significa "insano, stupido, disorientato," è stata registrata per la prima volta nel 1955, con l'idea di essere "fuori luogo."

    Pubblicità

    Tendenze di " brunch "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "brunch"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of brunch

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "brunch"
    Pubblicità