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Significato di faineant

inattivo; fannullone; ozioso

Etimologia e Storia di faineant

faineant(adj.)

1855; usato in precedenza come sostantivo (1610s); deriva dal francese fainéant (XVI secolo) che significa "nullafacente," composto da fait, terza persona singolare di faire che significa "fare" (dal latino facere "fare, creare," radice indoeuropea *dhe- "mettere, porre") + néant che significa "nulla" (si confronti con dolce far niente). Secondo l'Oxford English Dictionary, si tratta di un'alterazione etimologica popolare francese di faignant (XIV secolo), participio presente di faindre che significa "fingere" (vedi feign). In francese era usato per riferirsi agli ultimi re merovingi, considerati burattini nelle mani dei sindaci di palazzo. Correlato: Faineance che indica "l'abitudine di non fare nulla."

Voci correlate

"inattività piacevole, dolce inattività," 1814, dall'italiano, letteralmente "dolce non fare nulla." Le radici latine sono dulcis "dolce" (vedi dulcet), facere "fare, rendere" (vedi factitious), e nec entem, letteralmente "non un essere."

This phrase, frequent enough in English literature, does not seem to occur in any Italian author of note. Howells says that he found it current among Neapolitan lazzaroni, but it is not included in any collection of Italian proverbial sayings. [Walsh]
Questa frase, abbastanza comune nella letteratura inglese, non sembra apparire in alcun autore italiano di rilievo. Howells afferma di averla trovata comune tra i lazzaroni napoletani, ma non è inclusa in alcuna raccolta di detti proverbiali italiani. [Walsh]

Nel 17° secolo, la parola è stata riscritta come fain, fein, derivando dall'inglese medio feinen, feynen, che significava "mascherare o nascondere (inganno, falsità, il proprio vero significato); dissimulare, fare false pretese, mentire; fingere di essere" (circa 1300). Questa radice proviene dal francese antico feindre, che significava "esitare, vacillare; essere indolente; mancare di coraggio; mostrare debolezza," ma aveva anche un uso transitivo, "modellare, plasmare; rappresentare, fingere, imitare" (XII secolo). La sua origine latina è fingere, che significa "toccare, maneggiare; ideare; fabbricare, alterare, cambiare" (dalla radice PIE *dheigh-, che significa "formare, costruire").

Verso la fine del XIV secolo, il termine ha iniziato a essere usato nel senso di "simulare (un'azione, un'emozione, ecc.)." È correlato a Feigned e feigning. La scrittura più antica era simile a quella di faint, feint, ma questa parola ha acquisito una -g- per imitare il tema del participio presente francese feign- e il verbo latino.

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Tendenze di " faineant "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of faineant

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