Pubblicità

Significato di lanky

magro e alto; esile e goffo

Etimologia e Storia di lanky

lanky(adj.)

Negli anni 1630, il termine significava "dritto e piatto," riferito ai capelli, e deriva da lank (aggettivo) + -y (2). Il significato di "goffamente alto e magro" appare per la prima volta nel 1818. Fowler osserva che "la forma breve è quasi esclusivamente letteraria, mentre quella lunga è principalmente colloquiale." Termini correlati includono Lankily (1848) e lankiness (1846).

Voci correlate

In antico inglese, hlanc significava "lento e vuoto, magro e flaccido," derivando dal proto-germanico *hlanka-. Questo termine si formava per esprimere l'idea di "piegarsi, girarsi," probabilmente radicato nella radice proto-indoeuropea *kleng-, che significa "piegare, girare," con un concetto connesso di "flessibilità" (si veda il tedesco lenken, che significa "piegare, deviare"). Per ulteriori riferimenti, si può consultare flank (sostantivo). Nel medio inglese, si trovano esempi come "Alcuni casi possono essere long aggettivo con la devoicing di g" [The Middle English Compendium]. Riguardo ai capelli, il termine ha assunto il significato di "dritti e piatti" a partire dagli anni '80 del Seicento. È correlato a Lankness (anni '40 del Seicento).

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " lanky "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "lanky"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of lanky

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità