Pubblicità

Significato di porky

grasso; paffuto; cicciottello

Etimologia e Storia di porky

porky(adj.)

"pork-like," 1852, da pork (n.) + -y (2). Porkish "swinish" è attestato dagli anni 1550. Correlato: Porkiness.

Voci correlate

Attorno al 1300 (inizio del XIII secolo nel cognome Porkuiller), il termine indicava "carne di maiale come cibo." Derivava dal francese antico porc, che significava "maiale, porco, cinghiale," e direttamente dal latino porcus, che si traduceva anch'esso come "maiale, suino domestico." La radice indoeuropea da cui proviene è *porko-, che significava "maialino." In inglese medio, il termine era usato anche per indicare "un maiale, un porco" (circa 1400).

Pork barrel, nel senso letterale di "barile in cui si conserva il maiale," risale al 1801 ed è tipico dell'inglese americano. Il significato figurato di "risorse finanziarie statali" (considerate disponibili per la distribuzione) è attestato dal 1907 (nella forma completa national pork barrel). Questa espressione è stata notata in un discorso del presidente degli Stati Uniti William Howard Taft:

"Now there is a proposition that we issue $500,000,000 or $1,000,000,000 of bonds for a waterway, and then that we just apportion part to the Mississippi and part to the Atlantic, a part to the Missouri and a part to the Ohio. I am opposed to it. I am opposed to it because it not only smells of the pork barrel, but it will be the pork barrel itself. Let every project stand on its bottom." [The Outlook, Nov. 6, 1909, quoting Taft]
"Ora c'è una proposta secondo cui emetteremmo obbligazioni per 500.000.000 o 1.000.000.000 di dollari per una via navigabile, e poi dovremmo semplicemente suddividere parte di questi fondi tra il Mississippi e l'Atlantico, una parte per il Missouri e una parte per l'Ohio. Io sono contrario a questo. Sono contrario perché non solo puzza di pork barrel, ma sarà proprio il pork barrel stesso. Ogni progetto dovrebbe essere valutato per il suo merito." [The Outlook, 6 novembre 1909, citando Taft]

L'articolo della rivista che include questa citazione inizia con:

We doubt whether any one knows how or when, or from what application of what story, the phrase "the National pork barrel" has come into use. If not a very elegant simile, it is at least an expressive one, and suggests a graphic picture of Congressmen eager for local advantage going, one after another, to the National pork barrel to take away their slices for home consumption.
Dubitiamo che qualcuno sappia come o quando, o da quale applicazione di quale storia, sia nato il termine "il National pork barrel." Se non è un paragone molto elegante, è almeno espressivo e suggerisce un'immagine vivida di congressisti ansiosi di ottenere vantaggi locali, che si recano, uno dopo l'altro, al National pork barrel per prendere le loro fette da consumare a casa.

Pork in questo senso è attestato dal 1862 (si può confrontare con l'uso figurato di bacon).

Pork chop, che significa "fetta di carne dalle costole di un maiale," è attestato dal 1858. Pork pie, ovvero "torta fatta di pasta e carne di maiale tritata," risale al 1732. Il pork-pie hat (1855) descriveva originariamente uno stile di cappello femminile popolare tra il 1855 e il 1865, ma indossato anche dagli uomini. Si distingueva per il bordo rialzato attorno alla corona bassa, una forma che ricordava una profonda torta di carne di maiale.

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " porky "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "porky"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of porky

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità