Pubblicità

Significato di scrimpy

misero; avaro; scarso

Etimologia e Storia di scrimpy

scrimpy(adj.)

"scarso, carente, contratto," 1823, derivato da scrimp (verbo) + -y (2). Correlati: Scrimpily; scrimpiness.

Voci correlate

Nell'1680, il verbo "scrimp" ha preso piede con il significato di "rendere troppo piccolo o insufficiente", inizialmente riferito al denaro. Prima di allora, era usato come aggettivo per descrivere qualcosa di "scarsamente sufficiente" o "magro", un uso attestato già negli anni '70 del 1600, soprattutto nei dialetti scozzesi. Le sue origini potrebbero risalire a fonti scandinave, come il svedese skrumpna che significa "ridursi, raggrinzirsi", il danese skrumpen che indica qualcosa di "raggrinzito o ridotto", o il dialetto norvegese skramp che si traduce in "uomo magro". In alternativa, potrebbe derivare da una radice germanica continentale simile al medio alto tedesco schrimpfen o al tedesco moderno schrumpfen, entrambi significanti "raggrinzirsi" e provenienti dal proto-germanico *skrimp-, che a sua volta trae origine dalla radice indoeuropea *(s)kerb-, che significa "piegare o curvare".

Il significato di "economizzare" è attestato solo a partire dal 1848. I termini correlati includono Scrimped e scrimping.

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " scrimpy "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "scrimpy"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of scrimpy

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità