Pubblicità

Significato di someone

qualcuno; una certa persona; un individuo indefinito

Etimologia e Storia di someone

someone(pron.)

"una certa ma sconosciuta persona, una persona considerata in modo indefinito," nel 1848 come una parola, come due dal circa 1300, sum on; da some + one. Someone else "rivale in amore" è del 1914 (somebody else nello stesso senso è del 1911).

Voci correlate

«Essere un'unità singola o un individuo; essere una sola persona, cosa, ecc. della classe menzionata;» come pronome, «una sola persona o cosa, un individuo, qualcuno;» come sostantivo, «il primo o il più basso dei numeri cardinali; unico nel suo genere, lo stesso; il primo numero intero, composto da un'unità singola; unità; il simbolo che rappresenta uno o unità;» attorno al 1200, dall'inglese antico an (aggettivo, pronome, sostantivo) «uno», dal proto-germanico *ainaz (origine anche dell'antico norreno einn, danese een, antico frisone an, olandese een, tedesco ein, gotico ains), dalla radice indoeuropea *oi-no- «uno, unico».

Originariamente pronunciato come lo è ancora in only, atone, alone, e nei dialettali good 'un, young 'un, ecc.; la pronuncia attuale standard «wun» iniziò attorno al XIV secolo nel sud-ovest e nell'ovest dell'Inghilterra (Tyndale, un uomo di Gloucester, lo scrive won nella sua traduzione della Bibbia), e divenne comune nel XVIII secolo. Il suo uso come pronome indefinito fu influenzato dal francese on e dal latino homo, che non hanno attinenza diretta.

Prima del nome di una persona, per indicare «fino ad ora sconosciuto» o non noto all'oratore.

One and only «amore» risale al 1906. Lo slang one-arm bandit per un tipo di slot machine è attestato dal 1938. One-night stand è del 1880 nel senso di esibizione; nel senso sessuale risale al 1963. One of the boys «ragazzo comune e amichevole» è del 1893. One-track mind «mente capace di seguire solo un pensiero o un'azione» è attestato dal 1915. L'espressione per bere one for the road è del 1950 (come titolo di canzone). One-man band è attestato nel senso letterale nel 1909, in quello figurato nel 1914. One of those things «evento imprevedibile» (anche come gesto verbale di rassegnazione) è del 1934 (la canzone di Cole Porter è del 1935).

The conscience clause is one of the weaknesses of the Bill. It is one of those things which tend to create the bitterness. The conscience clause is one of those things which are inseparable from a Bill like this. It is one of those things which divides the sheep from the goats—members can pick them out for themselves—in the playground, in the school. ["Religious Exercises in School Bills," New Zealand Parliamentary Debates, Aug. 13, 1926]
La clausola di coscienza è una delle debolezze del disegno di legge. È una di quelle cose che tendono a creare amarezza. La clausola di coscienza è una di quelle cose che sono inseparabili da un disegno di legge come questo. È una di quelle cose che dividono le pecore dalle capre—i membri possono distinguerle da soli—nel cortile, a scuola. [«Religious Exercises in School Bills», New Zealand Parliamentary Debates, 13 agosto 1926]

Il Medio Inglese som, "qualcuno, una certa persona; una certa porzione indefinita di qualcosa, una parte," deriva dall'Inglese Antico sum "alcuni, un, un certo, qualcosa, una certa quantità; un numero indefinito" (come in some say). Questo proviene dal Proto-Germanico *sumaz (presente anche nell'Antico Sassone, Antico Frisone, Antico Alto Tedesco sum, Antico Norreno sumr, Gotico sums), da una forma suffissata della radice PIE *sem- (1) "uno; come uno, insieme a."

The word has had greater currency in English than in the other Teutonic languages, in some of which it is now restricted to dialect use, or represented only by derivatives or compounds .... [OED]
La parola ha avuto maggiore diffusione in inglese rispetto ad altre lingue germaniche, in alcune delle quali è ora limitata all'uso dialettale o rappresentata solo da derivati o composti .... [OED]

Per la sostituzione di -o- con -u-, vedi come. Come pronome è attestata dal 1100 circa, "una certa quantità o numero." Una forma possessiva è documentata dagli anni '60 del 1500, ma rimane rara. L'uso come quasi avverbio davanti ai numerali inizia nell'Inglese Antico, originariamente significava "fuori da" (come in sum feowra "uno di quattro").

Il significato di "in qualche misura, fino a un certo punto" è tipico dell'inglese americano, attestato dal 1745. Il senso di "notevole, piuttosto" è documentato dal 1808, colloquiale americano.

Molte forme combinate (somewhat, sometime, somewhere) erano presenti nel Medio Inglese, ma spesso scritte come due parole prima del 17-19° secolo. Somewhen è raro e dal 19° secolo usato quasi esclusivamente in combinazione con i composti più comuni; somewho "qualcuno" è attestato dalla fine del 14° secolo, ma non ha avuto successo. Somewhy è apparso occasionalmente nel 19° secolo. Scott (1816) usa somegate "da qualche parte, in qualche modo, in qualche maniera," e somekins o somskinnes "una certa specie di" è registrato dal 1200 circa.

Get some "avere rapporti sessuali" è attestato nel 1899 in un aneddoto su Abe Lincoln risalente al 1840 circa.

    Pubblicità

    Tendenze di " someone "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "someone"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of someone

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità