Pubblicità

Significato di preemie

neonato prematuro; bambino nato prima del termine

Etimologia e Storia di preemie

preemie(n.)

"baby born prematurely," 1927, premy, un'abbreviazione dell'inglese americano di premature con -y (2). La grafia con -ie è attestata dal 1949.

Voci correlate

Metà del 1400, "maturo;" anni 1520, "esistente o realizzato prima del tempo appropriato o consueto, che raggiunge la maturità troppo presto," dal latino praematurus "maturo precoce" (come i frutti), "troppo presto, intempestivo," da prae "prima" (vedi pre-) + maturus "maturo, tempestivo" (vedi mature (v.)). Correlati: Prematurely; prematurity; prematuration.

Premature ejaculation è attestato dal 1848; l'eufemismo latino ejaculatio praecox risale al 1891 in inglese, ma era usato prima in tedesco e sembra essere stato, almeno inizialmente, il termine dello psicologo per descriverlo.

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " preemie "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "preemie"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of preemie

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità