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Significato di translate

tradurre; trasferire; interpretare

Etimologia e Storia di translate

translate(v.)

All'inizio del XIV secolo, il termine translaten significava "spostare da un luogo a un altro" e anche "tradurre in un'altra lingua, convertire da una lingua all'altra." Proveniva dal francese antico translater e direttamente dal latino translatus, che significa "trasportato," usato come participio passato di transferre, ovvero "portare oltre, trasportare" (vedi transfer). Questo termine latino si compone di trans, che significa "attraverso, oltre" (consulta trans-), e lātus, che significa "portato, trasportato" (vedi oblate (n.)).

Termini correlati includono Translated e translating. Un concetto simile si trova nell'antico inglese, dove il termine sostituito era awendan, derivato da wendan, che significa "girare, dirigere" (vedi wend).

translate

Voci correlate

Il termine si riferisce a una "persona dedicata al lavoro religioso," in particolare a un "bambino consacrato dai genitori alla vita monastica, allevato e formato in un monastero e sottoposto alla disciplina monastica." La parola risale al 1756 e proviene dal latino medievale oblatus, usata come sostantivo. Questo a sua volta deriva dal latino oblatus, che è una variante del participio passato di offerre, che significa "offrire, presentare." La sua composizione è ob- (vedi ob-) + lātus, che significa "portato, sostenuto," utilizzato come participio passato del verbo irregolare ferre, che significa "sostenere."

Si presume che lātus sia stato preso (attraverso un processo che i linguisti chiamano suppletzione) da un diverso verbo pre-latino. Un esempio simile in inglese è il passaggio da go a went come passato. Secondo Watkins, il latino lātus deriverebbe da *tlatos, radice ricostruita del proto-indoeuropeo *tele-, che significa "portare, sostenere" (vedi extol). Tuttavia, de Vaan sostiene che "non esiste un'etimologia valida."

Verso la fine del XIV secolo, il termine transferren indicava l'azione di "riportare qualcosa in un altro luogo, spostare la posizione di un oggetto." Era usato anche per descrivere il "trasferimento da un luogo o persona a un'altra, il passaggio o la consegna di qualcosa." Inoltre, aveva un uso transitivo, significando "copiare da un oggetto a un altro, portare via, convertire." Proveniva dal francese antico transferer o direttamente dal latino transferre, che significava "portare attraverso, trasferire, copiare, tradurre." Era composto da trans, che significa "attraverso, oltre" (vedi trans-), e ferre, che significa "portare" (dalla radice PIE *bher- (1), "portare").

Il significato di "trasferire la proprietà o il controllo di qualcosa" è attestato negli anni '90 del XVI secolo. Nelle arti decorative moderne, il senso di "rimuovere da uno sfondo per posizionarlo in un altro" risale al 1839. Forme correlate includono Transferred e transferring.

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Tendenze di " translate "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of translate

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