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Significato di treason

tradimento; infedeltà; violazione della fedeltà

Etimologia e Storia di treason

treason(n.)

c. 1200, treisoun, treson, "tradire; tradimento della fiducia; slealtà, violazione della fede," dall'anglo-francese treson, dall'antico francese traison "tradimento, slealtà" (XI secolo; francese moderno trahison), dal latino traditionem (nominativo traditio) "consegna, resa, una trasmissione, un rinuncia" (fonte anche dello spagnolo traicion), sostantivo d'azione dal participio passato di tradere "consegnare, passare," da trans "oltre" (vedi trans-) + dare "dare" (dalla radice PIE *do- "dare"). Un doppio di tradition. La forma dell'antico francese fu influenzata dal verbo trair "tradire."

Vpon Thursday it was treason to cry God saue king James king of England, and vppon Friday hye treason not to cry so. [Thomas Dekker, "The Wonderfull Yeare 1603"]

Nell'antico diritto inglese, high treason (c. 1400) è la violazione da parte di un soggetto dell'alleanza con il potere supremo della Corona o dello stato (il senso di high in esso è "grave, serio"); distinto da petit treason, tradimento contro un soggetto, come l'omicidio di un padrone da parte del suo servitore, anche falsificazione, ecc. Constructive treason era una finzione giuridica per cui azioni compiute senza intento traditore, ma trovate avere l'effetto del tradimento, erano punite come se fossero state davvero tradimento. Questo spiega la formulazione attenta della definizione di tradimento nella Costituzione degli Stati Uniti.

Lord George Gordon was thrown into the Tower and was tried before Lord Mansfield on the charge of high treason for levying war upon the Crown. The charge ... rested upon the assertion that the agitation which he had created and led was the originating cause of the outrages that had taken place. As there was no evidence that Lord George Gordon had anticipated these outrages, as he had taken no part in them, and had even offered his services to the Government to assist in their suppression, the accusation was one which, if it had been maintained, would have had consequences very dangerous to public liberty. [W.E.H. Lecky, on the Gordon Riots (1780), in "History of England in the Eighteenth Century"] 

Il medio inglese aveva anche un verbo, treisounen (metà del XIV secolo), "tradire, dare nelle mani dei nemici."

Voci correlate

In antico inglese, heh (nella variante anglosassone) e heah (nella variante sassone occidentale) significano "di grande altezza, alto, notevolmente elevato; maestoso, nobile, di alta classe." Queste parole derivano dal proto-germanico *hauha-, che è all'origine anche dell'antico sassone hoh, dell'antico norreno har, del danese høi, dello svedese hög, dell'antico frisone hach, dell'olandese hoog, dell'antico alto tedesco hoh, del tedesco moderno hoch e del gotico hauhs, tutti con il significato di "alto." Inoltre, in tedesco Hügel significa "collina," mentre in antico norreno haugr si traduce come "tumulo." L'origine di questo gruppo di parole non è del tutto chiara; potrebbe essere collegata al lituano kaukara, che significa "collina," e derivare dalla radice indoeuropea *kouko-. La scrittura con -gh rappresentava un suono gutturale finale presente nella parola originale, che si è perso a partire dal XIV secolo.

Nel contesto della tonalità del suono, il termine è attestato a partire dalla fine del XIV secolo. Riguardo alle strade, viene usato per indicare quelle "più frequentate o importanti" attorno al 1200 (l'espressione figurativa high road è documentata solo nel 1793). Il significato di "euforico o esaltato per l'alcol" compare per la prima volta negli anni '20 del Seicento, mentre per le droghe è attestato nel 1932. L'accezione di "orgoglioso, altezzoso, arrogante, superbo" (circa 1200) si riflette nelle espressioni high-handed e high horse. Quando si riferisce a un male o a una punizione, indica qualcosa di "grave, serio, severo" (come in high treason), attestato intorno al 1200. In antico inglese esisteva già il termine heahsynn, che significava "peccato mortale, crimine."

High school, ovvero "scuola per studi avanzati," è attestato dalla fine del XV secolo in Scozia e risale al 1824 negli Stati Uniti. L'espressione High time, che significa "tempo pieno, il momento culminante," compare anch'essa alla fine del XIV secolo; può anche riferirsi all'"ultimo momento possibile" (inizio del XV secolo). High noon (quando il sole è al meridiano) è documentato all'inizio del XIV secolo e indica un momento "pieno, totale, completo." High finance (1884) si riferisce alla finanza che gestisce grandi somme di denaro. High tea (1831) è il pasto durante il quale vengono serviti piatti caldi a base di carne. High-water mark indica il livello raggiunto da un'alluvione o dalla marea più alta (anni '50 del Cinquecento), mentre l'uso figurato è attestato nel 1814.

High and mighty risale circa al 1200 (heh i mahhte) e significava "esaltato e potente," un tempo usato come complimento per principi e figure nobili. High and dry si riferisce a oggetti (soprattutto navi) arenati e in secca, ed è attestato dal 1783.

fine del 14° secolo, tradicioun, "dichiarazione, credenza o pratica tramandata di generazione in generazione," soprattutto, in teologia, "credenza o pratica basata sulla legge mosaica," in seguito anche della pratica cristiana, dal francese antico tradicion "trasmissione, presentazione, consegna" (fine del 13° secolo) e direttamente dal latino traditionem (nominativo traditio) "una consegna, una resa, una trasmissione, un abbandono" (anche "un insegnamento, istruzione," e "un detto tramandato dai tempi antichi").

Questo è un sostantivo d'azione dal tema del participio passato di tradere "consegnare, passare," da trans- "oltre" (vedi trans-) + dare "dare" (dalla radice PIE *do- "dare"). Tradition è quindi un doppione di treason (q.v.).

Il significato "una consuetudine ben consolidata" è del 1590s. La nozione nella parola è di costumi, modi, credenze, dottrine e simili "tramandati" dagli antenati ai discendenti.

Usato nel 1718 in riferimento ai hadiths dell'Islam e alla dottrina che si suppone sia stata rivelata ma non scritta. Nelle belle arti e nella letteratura, "l'esperienza accumulata e i successi delle generazioni precedenti."

What I mean by tradition involves all those habitual actions, habits and customs, from the most significant religious rite to our conventional way of greeting a stranger, which represent the blood kinship of 'the same people living in the same place'. ... We become conscious of these items, or conscious of their importance, usually only after they have begun to fall into desuetude, as we are aware of the leaves of a tree when the autumn wind begins to blow them off—when they have separately ceased to be vital. Energy may be wasted at that point in a frantic endeavour to collect the leaves as they fall and gum them onto the branches: but the sound tree will put forth new leaves, and the dry tree should be put to the axe. [T.S. Eliot, "After Strange Gods"]

I sensi di tradition e treason si sovrapposero ancora fino al 1450s, quando tradition poteva significare "tradimento," e il medio inglese traditour era "traditore, traditore." Traditores nella storia della Chiesa primitiva era la parola (latina) per coloro che durante le persecuzioni consegnarono le Scritture o i vasi sacri alle autorità, o tradirono i fratelli.

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Tendenze di " treason "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of treason

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