Pubblicità

Significato di waterboard

tavola per l'acqua; tavola di bordo; metodo di tortura

Etimologia e Storia di waterboard

waterboard(n.)

Negli anni 1610, il termine (sostantivo) indicava "grondaia" ed era composto da water (sostantivo 1) e board (sostantivo 1). Già nel 1815 veniva usato per descrivere "una tavola posta sul lato di una barca per tenere lontano gli spruzzi d'acqua." In inglese medio, water-bord è attestato dalla fine del XIV secolo, ma il significato non è del tutto chiaro; potrebbe riferirsi a un tavolo laterale per servire acqua durante un pasto.

Waterboarding, usato per indicare una particolare forma di tortura, è comparso nel 2005, anche se la pratica esisteva già da tempo.

Voci correlate

"pezzo di legno segato piatto e sottile, più lungo che largo, più largo che spesso, più stretto di un plank;" dall'inglese antico bord "una tavola, superficie piatta," dal proto-germanico *burdam (origine anche dell'antico norreno borð "tavola," olandese bord "asse," gotico fotu-baurd "sgabello," tedesco Brett "tavola"), forse da un verbo proto-indoeuropeo che significa "tagliare." Vedi anche board (n.2), con cui si confonde così tanto da formare praticamente una sola parola (se non fosse stato lo stesso termine fin dall'inizio).

Nell'inglese antico finale o nell'inizio dell'inglese medio, il significato si è esteso per includere "tavolo;" da qui il significato trasferito di "cibo" (inizio del XIV secolo), come "ciò che viene servito su un tavolo," specialmente "pasti quotidiani forniti in un luogo di soggiorno" (fine del XIV secolo). Confronta boarder, boarding, e l'antico norreno borð, che aveva anche un significato secondario di "tavolo" e un senso esteso di "mantenimento a tavola." Da qui anche above board "onesto, aperto" (anni 1610; confronta con il moderno under the table "disonesto").

Un ulteriore estensione è stata "tavolo dove si tiene un consiglio" (anni 1570), da cui la parola è stata trasferita a "consiglio di leadership, persone che gestiscono un affare pubblico o privato" (anni 1610), come in board of directors (1712).

"Bow to the board," said Bumble. Oliver brushed away two or three tears that were lingering in his eyes; and seeing no board but the table, fortunately bowed to that.
"Fai un inchino al consiglio," disse Bumble. Oliver si asciugò due o tre lacrime che gli erano rimaste negli occhi; e non vedendo altro consiglio che il tavolo, si inchinò fortunatamente a quello.

Il significato "tavolo su cui vengono scritte le comunicazioni pubbliche" è attestato dalla metà del XIV secolo. Il significato "tavolo su cui si gioca" è dalla fine del XIV secolo. Il senso di "carta spessa e rigida" risale agli anni 1530. Boards "palcoscenico di un teatro" è del 1768.

In antico inglese si diceva wæter, derivato dal proto-germanico *watr- (che ha dato origine anche all'antico sassone watar, all'antico frisone wetir, al fiammingo water, all'antico alto tedesco wazzar, al tedesco Wasser, all'antico norreno vatn e al gotico wato, tutti significanti "acqua"). La radice più antica sembra essere quella indoeuropea *wod-or, una forma suffissata della radice *wed- (1), che significava "acqua" o "bagnato". Nelle concezioni antiche, l'acqua era considerata uno dei pochi elementi fondamentali di cui era composto tutto.

Essere head above water (e quindi evitare di annegare) risale agli anni '60 del Seicento; nel senso figurato di "uscire da una situazione difficile" è attestato dal 1742.

Il termine water-cure per indicare terapie di guarigione che utilizzano l'acqua appare nel 1842. Il water-cannon, usato per il controllo delle folle, è così chiamato già nel 1964; water-fountain, che significa "fontanella" o "fontana da bere", è attestato dal 1946. Water-buffalo, ovvero "bufalo d'acqua", compare nel 1894. Water polo è documentato dal 1884; water torture, che significa "tortura dell'acqua", dal 1928.

Waters, usato per riferirsi ai "mari di una particolare regione", in particolare alle "rivendicazioni marittime di una nazione", è attestato negli anni '50 del Seicento.

Secondo i linguisti, nell'indoeuropeo esistevano due radici per indicare l'acqua: *ap- e *wed-. La prima, preservata in sanscrito come apah e in nomi come Punjab e julep, era "animata", descrivendo l'acqua come una forza vitale; la seconda la considerava invece una sostanza inanimata. Probabilmente lo stesso valeva per fire (n.).

    Pubblicità

    Tendenze di " waterboard "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "waterboard"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of waterboard

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità