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Significato di burden

carico; peso; responsabilità

Etimologia e Storia di burden

burden(n.1)

"un carico, ciò che viene portato o trasportato," in antico inglese byrðen "un carico, peso, onere, dovere;" usato anche per "un bambino;" deriva dal proto-germanico *burthinjo- "ciò che è portato" (da cui anche l'antico norreno byrðr, l'antico sassone burthinnia, il tedesco bürde, il gotico baurþei), e dalla radice indoeuropea *bher- (1) "portare," che significa anche "dare alla luce dei bambini."

Il passaggio da -th- a -d- è iniziato all'inizio del XII secolo (si veda murder (sostantivo), rudder, afford). La forma arcaica burthen è talvolta mantenuta per indicare specificamente "la capacità di una nave." L'espressione Beast of burden risale al 1740. Burden of proof (dal latino onus probandi) "l'obbligo per una parte in una causa di dimostrare un fatto presunto" è attestato a partire dagli anni '90 del 1500.

burden(n.2)

"idea guida, tema principale," negli anni '40 del 1600, un uso figurato (basato sull'idea di "soggetto spesso ripetuto") del significato precedente "ritornello o coro di una canzone," negli anni '90 del 1500, originariamente "accompagnamento di basso alla musica" (fine del 14° secolo), dall'antico francese bordon (francese moderno bourdon) "calabrone, ronzio," o direttamente dal latino medievale burdonom "ronzio, basso ronzante" (origine anche dello spagnolo bordon, portoghese bordão, italiano bordone), di origine ecoica.

Voci correlate

Il termine medio inglese aforth deriva dall'antico inglese geforðian, che significa "mettere in atto, contribuire; promuovere, avanzare; portare a termine, realizzare". Questo è composto da ge-, un prefisso completivo (che in medio inglese si riduce spesso a a-; vedi a- (1)), e forðian, che significa "promuovere", a sua volta derivato da forð, che significa "in avanti, avanti" (vedi forth).

Il passaggio al prefisso af- avvenne nel XVI secolo, probabilmente a causa di un malinteso che lo associava a una parola latina in ad-. Il cambiamento da -th- a -d- si verificò anch'esso nel tardo XVI secolo, e contribuì a trasformare parole come burthen, spither, murther, ecc., nelle loro forme moderne.

Inizialmente, il termine significava "portare a termine" (alla fine dell'antico inglese), ma nel corso del tempo assunse il significato di "essere in grado di sostenere la spesa di, avere abbastanza denaro" per fare qualcosa (fine del XIV secolo), mentre i significati originali divennero obsoleti. Riferendosi a cose, assunse il significato di "essere in grado di produrre", negli anni '80 del XVI secolo, che è il senso presente in afford (one) an opportunity. Correlati: Afforded; affording.

"Uccisione illegale di un altro essere umano da parte di una persona di mente sana, con malizia premeditata," attorno al 1300, murdre, in precedenza morþer, derivato dall'inglese antico morðor (plurale morþras) "uccisione segreta di una persona, omicidio illegale," ma anche "peccato mortale, crimine; punizione, tormento, miseria," proveniente dal proto-germanico *murthran (origine anche del gotico maurþr, e, da una forma variante della stessa radice, dell'antico sassone morth, dell'antico frisone morth, dell'antico norreno morð, del medio olandese moort, dell'olandese moord, del tedesco Mord "omicidio"), dalla forma suffissata della radice indoeuropea *mer- "raschiare via, danneggiare" (che significa anche "morire" e forma parole che si riferiscono alla morte e agli esseri soggetti a essa).

La grafia con -d- probabilmente riflette l'influenza dell'anglo-francese murdre, dall'antico francese mordre, dal latino medievale murdrum, che deriva dalla parola germanica. Una forma parallela murther è rimasta in uso fino al XIX secolo.

Nell'antico norreno, la consuetudine distingueva tra morð "macellazione segreta" e vig "uccisione." La prima comportava il nascondere l'atto, o uccidere un uomo di notte o mentre dorme, ed era considerata un crimine orribile. La seconda non era disonorevole, se l'assassino riconosceva il suo gesto, ma era soggetto a vendetta o richiesta di risarcimento.

Mordre wol out that se we day by day. [Chaucer, "Nun's Priest's Tale," c. 1386]
L'omicidio verrà a galla, lo vediamo giorno dopo giorno. [Chaucer, "Il racconto del Priore della Nun," circa 1386]

Il significato attenuato di "situazione molto sgradevole" risale al 1878. Il senso slang invertito di "qualcosa di eccellente o straordinario" appare nel 1940. Come nome di un gioco da salotto o per bambini, risale al 1933.

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Tendenze di " burden "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of burden

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