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Significato di cover

coprire; proteggere; copertura

Etimologia e Storia di cover

cover(v.)

Metà del XII secolo, il significato di "proteggere o difendere da un danno" deriva dal francese antico covrir, che significa "coprire, proteggere, nascondere, dissimulare" (XII secolo, francese moderno couvrir). Questo a sua volta proviene dal latino tardo coperire, che deriva dal latino cooperire, il quale significa "coprire completamente, sommergere, seppellire". La parola è formata dalla forma assimilata di com-, che qui potrebbe fungere da prefisso intensivo (vedi com-), unita a operire, che significa "chiudere, coprire". Le radici risalgono al proto-indoeuropeo con il composto *op-wer-yo-, derivante da *op-, che significa "sopra" (vedi epi-), e dalla radice *wer- (4), che significa "coprire".

Il significato di "nascondere o schermare" si attesta intorno al 1300, mentre quello di "mettere qualcosa sopra (qualcos'altro)" risale all'inizio del XIV secolo. L'idea di "stendere (qualcosa) su tutta la superficie" appare alla fine del XIV secolo. In ambito militare, il significato di "prendere di mira" emerge negli anni '80 del Seicento; il primo uso nel linguaggio giornalistico è documentato nel 1893, mentre nel football americano viene utilizzato a partire dal 1907. Il significato nel gioco d'azzardo, ovvero "mettere una moneta di pari valore su un'altra", risale al 1857. Riguardo a un cavallo o un altro grande animale maschio, come eufemismo per "copulare con", si attesta negli anni '30 del Cinquecento.

Il significato di "includere, abbracciare, comprendere" compare nel 1868. Quello di "attraversare, muoversi attraverso" risale al 1818. L'idea di "essere pari a, avere la stessa estensione o quantità, compensare" si attesta nel 1828. Infine, il significato di "prendersi carico di un compito al posto di un collega assente" è documentato dal 1970.

cover

cover(n.)

Metà del XIV secolo: "qualcosa posato, collocato o steso (su qualcos'altro)," derivato dal verbo cover. Il significato di "qualcosa che vela o nasconde alla vista" risale a circa il 1400. A partire dal 1500, il termine è usato per indicare "riparo" di qualsiasi tipo, in seguito, soprattutto nella caccia, per "cespugli, vegetazione o foltezza che nascondono la selvaggina" (1719).

Il significato di "copertina o involucro di un libro" appare negli anni '90 del 1500; quello di "busta o involucro per una lettera" è documentato nel 1748. L'accezione di "registrazione di una canzone già incisa da un altro artista" risale al 1970, abbreviazione di cover version (1966). Cover-band, ovvero "gruppo che suona solo canzoni di altri," è attestato nel 1981. Cover girl è uno slang statunitense del 1915, abbreviazione di magazine-cover girl (1899).

Cover-charge è attestato nel 1913. Il significato immediato di cover in questo contesto sembra essere quello antico di "piatto, coltelli, forchette, cucchiai, tovagliolo, bicchieri da vino, ecc., usati a tavola da una persona," derivato dal francese couvert, che significa letteralmente "un coperto," nello stesso senso. Si suppone che fossero chiamati così perché originariamente venivano portati insieme in un contenitore.

Secondo pubblicazioni contemporanee, cover è venuto a includere anche i condimenti da tavola e pane e burro, e intorno al 1910 alcuni ristoranti hanno iniziato a far pagare un sovrapprezzo per questi. ["... un astuto restauranteur di New York ha recentemente introdotto un 'cover charge' di venticinque centesimi per pane, burro e acqua ghiacciata. Altri lo hanno imitato." - Edward Hungerford, "The Personality of American Cities," 1913]

In questo senso, cover probabilmente si riferisce anche all'uso nel servizio di banchetto, dove indica un costo che comprende ("copre") tutto ciò che viene fornito con il cibo — menù, fiori, musica, ecc.

In recent years hotels, particularly those featuring entertainment in their restaurants, have made a so-called cover charge which includes entertainment in addition to the table service. For instance, at some of the larger hotels in New York, where there is dancing, or cabaret, or high-priced soloists, or entertainment of costly nature provided, there is a cover charge, sometimes as high as $1 the seat. [Hotel Monthly, December 1917]
Negli ultimi anni, molti hotel, in particolare quelli che offrono intrattenimento nei loro ristoranti, hanno introdotto un cosiddetto cover charge che include l'intrattenimento oltre al servizio al tavolo. Ad esempio, in alcuni dei grandi hotel di New York, dove si balla, si fa cabaret, o si esibiscono solisti costosi, c'è un cover charge, talvolta anche di un dollaro a persona. [Hotel Monthly, dicembre 1917]
cover

Voci correlate

Metà del XV secolo, indicava il "costo per un banco a una fiera," derivato da cover + -age. La parola in inglese medio è caduta in disuso (coverage non è presente nel Century Dictionary, 1902). È stata riadottata nel 1912, nell'inglese americano, nel contesto assicurativo per indicare "l'ammontare di protezione fornito da una polizza." Successivamente, il termine è stato esteso anche a sport, media e altro.

anche cover-all, coveralls, "indumento esterno a lunghezza intera," 1830, derivato dalla locuzione verbale; vedi cover (v.) + all.

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Tendenze di " cover "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of cover

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