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Significato di coverlet

copriletto; copertura per il letto; coperta decorativa

Etimologia e Storia di coverlet

coverlet(n.)

Intorno al 1300, il termine indicava "qualsiasi copertura per un letto," evolvendo poi per riferirsi specificamente alla copertura esterna. Potrebbe essere un diminutivo di cover (sostantivo), ma la forma antica coverlite suggerisce un'origine non documentata in francese antico o una etimologia popolare *covre-lit, derivante da covrir "coprire" (vedi cover (verbo)) + lit "letto" (vedi litter (sostantivo)).

Voci correlate

Metà del XIV secolo: "qualcosa posato, collocato o steso (su qualcos'altro)," derivato dal verbo cover. Il significato di "qualcosa che vela o nasconde alla vista" risale a circa il 1400. A partire dal 1500, il termine è usato per indicare "riparo" di qualsiasi tipo, in seguito, soprattutto nella caccia, per "cespugli, vegetazione o foltezza che nascondono la selvaggina" (1719).

Il significato di "copertina o involucro di un libro" appare negli anni '90 del 1500; quello di "busta o involucro per una lettera" è documentato nel 1748. L'accezione di "registrazione di una canzone già incisa da un altro artista" risale al 1970, abbreviazione di cover version (1966). Cover-band, ovvero "gruppo che suona solo canzoni di altri," è attestato nel 1981. Cover girl è uno slang statunitense del 1915, abbreviazione di magazine-cover girl (1899).

Cover-charge è attestato nel 1913. Il significato immediato di cover in questo contesto sembra essere quello antico di "piatto, coltelli, forchette, cucchiai, tovagliolo, bicchieri da vino, ecc., usati a tavola da una persona," derivato dal francese couvert, che significa letteralmente "un coperto," nello stesso senso. Si suppone che fossero chiamati così perché originariamente venivano portati insieme in un contenitore.

Secondo pubblicazioni contemporanee, cover è venuto a includere anche i condimenti da tavola e pane e burro, e intorno al 1910 alcuni ristoranti hanno iniziato a far pagare un sovrapprezzo per questi. ["... un astuto restauranteur di New York ha recentemente introdotto un 'cover charge' di venticinque centesimi per pane, burro e acqua ghiacciata. Altri lo hanno imitato." - Edward Hungerford, "The Personality of American Cities," 1913]

In questo senso, cover probabilmente si riferisce anche all'uso nel servizio di banchetto, dove indica un costo che comprende ("copre") tutto ciò che viene fornito con il cibo — menù, fiori, musica, ecc.

In recent years hotels, particularly those featuring entertainment in their restaurants, have made a so-called cover charge which includes entertainment in addition to the table service. For instance, at some of the larger hotels in New York, where there is dancing, or cabaret, or high-priced soloists, or entertainment of costly nature provided, there is a cover charge, sometimes as high as $1 the seat. [Hotel Monthly, December 1917]
Negli ultimi anni, molti hotel, in particolare quelli che offrono intrattenimento nei loro ristoranti, hanno introdotto un cosiddetto cover charge che include l'intrattenimento oltre al servizio al tavolo. Ad esempio, in alcuni dei grandi hotel di New York, dove si balla, si fa cabaret, o si esibiscono solisti costosi, c'è un cover charge, talvolta anche di un dollaro a persona. [Hotel Monthly, dicembre 1917]

Intorno al 1300, la parola indicava "un letto," ma anche "un veicolo simile a un letto portato sulle spalle dagli uomini" (inizio del XIV secolo). Deriva dall'anglo-francese litere, che significa "letto portatile," e dall'antico francese litiere, che si traduce come "lettiga, barella, lettino; paglia, biancheria da letto" (XII secolo). Le radici affondano nel latino medievale lectaria, che significa "lettiga," e nel latino classico lectus, che si traduce come "letto, divano, sofà, tavolo da pranzo." Tutto ciò risale alla protoslava *legh-to-, una forma suffissata della radice *legh-, che significa "sdraiarsi, posare."

In francese, la parola è stata modificata dall'influenza di lit, che significa "letto." All'inizio del XV secolo, il significato si è ampliato per includere "paglia usata per la biancheria da letto" (questo senso è attestato già nel XIV secolo in anglo-francese) e, entro la fine del XV secolo, è arrivato a indicare "la prole di un animale nata in un solo parto" (cioè, in un solo "letto"). Nel XIX secolo, litter ha cominciato a significare sia la paglia per la biancheria da letto che gli escrementi animali in essa dopo l'uso. Il significato di "oggetti sparsi, detriti disordinati" è attestato per la prima volta nel 1730 e probabilmente deriva da litter (verbo) che significa "fornire di biancheria" (fine del XIV secolo), estendendosi dall'immagine di spargere paglia.

La radice protoindoeuropea significa "sdraiarsi, posare."

Potrebbe far parte di: allay; anlage; belay; beleaguer; bylaw; coverlet; fellow; lager; lair; law; lawful; lawless; lawsuit; lawyer; lay (verbo) "far sdraiare o riposare"; ledge; ledger; lees; lie (verbo 2) "sdraiarsi"; litter; lochia; low (aggettivo) "non alto"; outlaw; scofflaw; stalag; vorlage.

Potrebbe anche essere all'origine di: ittita laggari "cade, giace"; greco lekhesthai "sdraiarsi", legos "letto", lokhos "in agguato, imboscata", alokhos "compagna di letto, moglie"; latino lectus "letto"; slavo ecclesiastico lego "sdraiarsi"; lituano at-lagai "terra incolta"; antico irlandese laigim "mi sdraio", irlandese luighe "divano, tomba"; antico inglese licgan "essere situato, avere una posizione specifica; rimanere; essere in riposo, sdraiarsi."

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    Tendenze di " coverlet "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of coverlet

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