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Significato di dance

ballare; danza; movimento ritmico

Etimologia e Storia di dance

dance(v.)

ca. 1300, dauncen, "muovere il corpo o i piedi ritmicamente a musica," dall'antico francese dancier (12° sec., francese moderno danser), di origine sconosciuta, forse dal basso franco *dintjan e simile all'antico frisone dintje "tremare, vibrare." Attraverso l'influenza francese nelle arti e nella società, è diventata la parola principale per questa attività dalla Spagna alla Russia (italiano danzare, spagnolo danzar, romeno dansa, svedese dansa, tedesco tanzen, russo moderno tancevat').

In part the loanword from French is used mainly with reference to fashionable dancing while the older native word persists in use with reference to folk-dancing, as definitively Russ. pljasat' vs. tancovat' [Carl Darling Buck, "A Dictionary of Selected Synonyms in the Principal Indo-European Languages," 1949].
In parte la parola presa in prestito dal francese è usata principalmente con riferimento alla danza di moda mentre la parola nativa più antica persiste nell'uso con riferimento alla danza popolare, come definitamente il russo. pljasat' vs. tancovat' [Carl Darling Buck, "A Dictionary of Selected Synonyms in the Principal Indo-European Languages," 1949].

In inglese ha sostituito l'antico inglese sealtian, a sua volta un prestito dal latino saltare "danare," frequentativo di salire "saltare" (vedi salient (agg.); le parole "danza" sono frequentemente derivate da parole che significano "saltare, balzare"). Le parole native usate per l'attività nell'antico inglese includevano tumbian (vedi tumble (v.)), hoppian (vedi hop (v.1)). Correlati: Danced; dancing.

Il significato "saltare o balzare con passi regolari o irregolari come espressione di qualche emozione" è dal tardo 14° secolo. Degli oggetti inanimati, "muoversi agilmente o rapidamente con movimento irregolare," 1560s. Il senso transitivo di "dare un movimento di danza a" è dal ca. 1500. dance attendance "sforzarsi di piacere e guadagnare favore con obsequiosità" è dal tardo 15° secolo.

dance(n.)

Intorno al 1300, dance, daunce indicava una "successione di passi e movimenti, comunemente guidata da un accompagnamento musicale," ma anche "una festa di ballo," derivando dal verbo dance. A partire dalla fine del XIV secolo, il termine è stato usato anche per indicare "una melodia da ballare."

Il termine ha assunto molti significati figurati: in medio inglese, the olde daunce si riferiva a "tutta la faccenda," mentre the daunce is don era equivalente all'espressione moderna the jig is up. L'espressione lead (someone) a dance, che significa "condurre qualcuno in un percorso faticoso, complicato o deludente," risale agli anni '20 del 1500. Dance-band è attestato dal 1908; dance-floor dal 1863; e dance-hall dal 1823.

Voci correlate

Il termine inglese antico hoppian, che significa "saltare, balzare; danzare; zoppicare," deriva dal proto-germanico *hupnojan (che ha dato origine anche all'antico norreno hoppa "saltare, ballare," all'olandese huppen e al tedesco hüpfen "saltellare"). Il significato transitivo si è sviluppato nel 1791. Correlati: Hopped; hopping.

L'espressione Hopping mad risale agli anni '70 del 1600. Hopping-John, che indica uno "stufato di pancetta con riso e piselli," è documentato a partire dal 1838; nelle prime fonti è considerato simile al jambalaya, e lo storico della cucina Anthony Buccini suggerisce che derivi da un'etimologia popolare che associa jambalaya al creolo Jan bale, che significa "Giovanni danzante."

Negli anni '60 del 1500, il termine "saliente" si riferiva a qualcosa che "salta" o "leap", un termine araldico derivato dal latino salientem (nominativo saliens), che è il participio presente di salire, ovvero "saltare". Le radici di questo termine affondano in una forma indoeuropea poco chiara, ma simile a parole di altre lingue antiche, come il sanscrito sisarsi e sisrate, che significano "scorrere", "correre", "affrettarsi", il greco hallesthai che vuol dire "saltare", il medio irlandese saltraim che significa "calpesto", e il medio gallese sathar che si traduce in "calpestare".

Il significato di "puntare verso l'esterno", che troviamo ancora oggi in ambito militare, è emerso negli anni '80 del 1600. Quello di "prominente" o "impressionante" è stato documentato per la prima volta nel 1840, partendo dall'espressione salient point, risalente agli anni '70 del 1600. Questa espressione si riferisce al cuore di un embrione, che sembra "saltare" e traduce il latino punctum saliens, un concetto che risale agli scritti di Aristotele. Da qui deriva l'idea di un "punto di partenza" per qualsiasi cosa.

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Tendenze di " dance "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of dance

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