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Significato di razor

rasoio; strumento per radere; attrezzo per tagliare i peli

Etimologia e Storia di razor

razor(n.)

Intorno al 1300, rasour, "strumento affilato per radere o tagliare i capelli," deriva dal francese antico rasor, raseor "una rasoio" (XII secolo), da raser "grattare, radere," dal latino medievale rasare, forma ripetitiva del latino radere (participio passato rasus) "grattare, radere" (vedi raze (v.)). Paragonabile al latino medievale rasorium.

Come verbo, appare nel 1827 con il significato di "radere con un rasoio," e nel 1937 come "assaltare con un rasoio." Il razor clam (1835, inglese americano) prende il nome dal fatto che il suo guscio assomiglia a un vecchio rasoio pieghevole. Razor edge, usato in senso figurato per indicare affilatura o una superficie fine, è attestato negli anni '80 del 1600. Razor-blade è documentato nel 1816.

Voci correlate

Nella metà degli anni 1540, il termine ha assunto il significato di "distruggere completamente," evolvendosi da racen, che significava "abbattere" (un edificio o una città). Questo a sua volta deriva da una forma precedente, rasen, attestata nel XIV secolo, la cui etimologia si ricollega al concetto di "grattare, tagliare, raschiare, cancellare." La radice si trova nel francese antico raser, che significa "raschiare, radere," e nel latino medievale rasare, un derivato frequente del latino radere (il participio passato è rasus), anch'esso con il significato di "raschiare, radere." Termini affini si possono trovare nel gallese rhathu e nel bretone rahein, entrambi traducibili come "raschiare, radere." Secondo Watkins, potrebbe derivare da una forma estesa della radice ricostruita del Proto-Indoeuropeo *red-, che significa "raschiare, grattare, rosicchiare." Tuttavia, de Vaan osserva che "poiché questa famiglia di parole si trova solo nell'italo-celtico, un'origine indoeuropea è incerta." A partire dagli anni 1560, il termine è stato usato anche per indicare "radere via, rimuovere per raschiamento," ma ha acquisito anche il significato di "tagliare o ferire leggermente, graffiare." Termini correlati includono Razed e razing.

Si usa anche razor-back, un tipo di maiale con una schiena appuntita e simile a una cresta, risalente al 1849, composto da razor (sostantivo) + back (sostantivo). È particolarmente riferito ai maiali selvatici nel sud degli Stati Uniti. Viene anche utilizzato per descrivere strette creste di terra.

*rēd-, radice proto-indoeuropea che significa "grattare, graffiare, rosicchiare."

Potrebbe formare tutto o parte di: abrade; abrasion; corrode; corrosion; erase; erode; erosion; radula; rascal; rase; rash (sostantivo) "eruzione di piccole macchie rosse sulla pelle"; raster; rat; raze; razor; rodent; rostrum; tabula rasa.

Potrebbe anche essere la fonte di: sanscrito radati "gratta, rosicchia," radanah "dente"; latino rodere "rosicchiare, mangiare via," radere "grattare"; gallese rhathu "grattare, lucidare."

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of razor

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