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Significato di sort

tipo; categoria; ordinare

Etimologia e Storia di sort

sort(n.)

Verso la fine del XIV secolo, sorte indicava un "gruppo di persone, animali, ecc.; un tipo o varietà di persona o animale." Derivava dal francese antico sorte, che significava "classe, tipo," e risaliva al latino sortem (nominativo sors), che si traduceva in "destino, sorte; parte, porzione; rango, categoria; sesso, classe, risposta oracolare, profezia." La radice indoeuropea da cui proveniva era *ser- (2), che significava "mettere in fila."

Nel volgare latino, il significato si era evoluto passando da "ciò che è assegnato a qualcuno dal destino" a "fortuna, condizione," fino a "rango, classe, ordine." Più tardi, intorno alla metà del XV secolo, assunse anche il significato di "gruppo, classe o categoria di oggetti; tipo o varietà di cosa; modello, disegno." Il significato classico di "destino o sorte di una persona specifica" era presente nel medio inglese, ma oggi è obsoleto. In ambito informatico, il termine ha assunto il significato di "disporre (dati) in sequenza" a partire dal 1958, derivando dal verbo. È correlato a assort, consort, sorcery, ma non a resort.

In linguaggio colloquiale, sort of è usato come qualificatore per esprimere esitazione o "in una certa misura" ed è attestato dal 1790; a volte viene contratto in sorta, sorter. L'espressione Out of sorts, che significa "non in buona forma come al solito," è documentata dagli anni '20 del Seicento, forse con un senso letterale di "esaurito, privo di attrezzature." Nella citazione originale, è accoppiata a out of tune. Il termine tipografico sort è attestato solo a partire dagli anni '60 del Seicento.

sort(v.)

Metà del XIV secolo, sorten, "disporre secondo tipo o qualità," attorno al 1400, "classificare per categoria," dall'antico francese sortir "assegnare, sorteggiare, assortire," dal latino sortiri "estrarre a sorte, dividere, scegliere," da sors "sorte, ciò che è assegnato; destino, sorte; parte, porzione" (vedi sort (n.)). In alcuni sensi, il verbo deriva dal sostantivo, o è una forma abbreviata di assort. Spesso accompagnato da out (avv.). Nel 1948 assume il significato di "risolvere (un problema), chiarire (una confusione)." Correlati: Sorted; sorter; sorting.

Voci correlate

Verso la fine del XV secolo, il verbo ha assunto il significato di "distribuire in gruppi o classi". Deriva dall'antico francese assorter, che significa "assortire, abbinare" (nel XV secolo, mentre in francese moderno è assortir). La parola è composta da a-, che significa "verso" (vedi ad-), e sorte, che si traduce in "genere, categoria". Quest'ultima proviene dal latino sortem (nominativo sors), che indica "destino, sorte, condivisione, categoria, sesso, classe, oppure una risposta oracolare o una profezia". Le radici di questo termine affondano nel PIE *ser- (2), che significa "mettere in fila". Termini correlati includono Assorted e assorting.

All'inizio del XV secolo, il termine significava "partner" (un senso oggi obsoleto) ed era derivato dall'antico francese consort, che si traduceva come "collega, partner". La forma consorte significava "moglie" ed era in uso già nel XIV secolo. Le radici affondano nel latino consortem (nominativo consors), che indicava "compagno, amico; fratello, sorella". Nella lingua latina medievale, il termine era usato anche per designare "una moglie". Questo sostantivo derivava da un aggettivo che significava "condividere lo stesso destino, avere la stessa sorte". Si formò dall'unione di com, che significa "con, insieme" (vedi con-), e sors, che si traduceva come "una parte, una sorte" (proveniente dalla radice indoeuropea *ser- (2), che significava "mettere in fila").

Il significato di "marito o moglie" (ovvero "partner nel matrimonio") si affermò in inglese negli anni '30 del Seicento. Un prince consort (1837) è un principe che è sposato con una regina, ma non detiene alcun potere reale. Il caso più noto è quello del principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, marito della regina Vittoria. Nel 1840, una proposta iniziale in Parlamento era di chiamarlo king-consort. Il termine queen consort è attestato dal 1667. Correlato a questo, abbiamo Consortial.

The husband of a reigning queen has no powers, he is not king unless an act of parliament makes him so. Philip of Spain, Mary's husband, bore the title of king, Anne's husband was simply Prince George of Denmark. Queen Victoria's husband was simply Prince Albert of Saxe-Coburg-Gotha until 1857 when the queen conferred on him the title of Prince Consort. [F.W. Maitland, "The Constitutional History of England," 1908]
Il marito di una regina regnante non ha poteri; non è re a meno che un atto del Parlamento non lo nomini tale. Filippo di Spagna, marito di Maria, portava il titolo di re, mentre il marito di Anna era semplicemente il principe Giorgio di Danimarca. Il marito della regina Vittoria era semplicemente il principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha fino al 1857, quando la regina gli conferì il titolo di principe consorte. [F.W. Maitland, "The Constitutional History of England," 1908]
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Tendenze di " sort "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of sort

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