Pubblicità

Significato di muddy

fangoso; torbido; poco chiaro

Etimologia e Storia di muddy

muddy(adj.)

Verso la fine del XIII secolo, nei nomi di luoghi, il termine indicava "abbondante in o coperto di fango," derivante da mud + -y (2). Il significato di "non chiaro o puro nel colore" è attestato dagli anni '80 del Cinquecento; questa accezione si è poi estesa ai suoni negli anni '60 del Novecento. Big Muddy, usato come soprannome per il fiume Missouri o Mississippi, è documentato già nel 1825. Correlati: Muddily; muddiness.

muddy(v.)

"rendere fangoso, seppellire o coprire di fango," circa 1600, derivato da muddy (aggettivo). Correlati: Muddied; muddying. Il verbo precedente era semplicemente mud (anni '90 del 1500); muddify è attestato dal 1789.

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, mudde indicava "terra umida e morbida". Questo termine è affine e probabilmente deriva dal medio basso tedesco mudde e dal medio olandese modde, che significano "fango spesso". La radice proto-germanica è *mud-, proveniente dal proto-indoeuropeo *(s)meu-/*mu- [Buck]. Questa radice si ritrova in molte parole che esprimono concetti legati all'umido o al sporco, ed è alla base di termini in diverse lingue, come il greco mydos ("umidità, bagnato"), l'antico irlandese muad ("nuvola"), il polacco muł ("melma"), il sanscrito mutra- ("urina") e l'avestano muthra- ("escremento, sporcizia"). Un termine correlato in tedesco è Schmutz, che significa "sporcizia" e viene usato anche per indicare il fango nelle strade, per evitare di usare dreck, che originariamente significava "escremento". In gallese, mwd deriva dall'inglese. La parola più antica per indicare il fango è fen.

Il significato di "il peggiore di qualcosa" si afferma negli anni '80 del Cinquecento. Come termine per "caffè", è uno slang da vagabondi risalente al 1925; per "oppio" è attestato dal 1922. Mud-puppy, che indica una "salamandra", compare nel 1855 nell'inglese americano; il calabrone mud-dauber prende il nome così già nel 1856. Il mud-pie, il "torta di fango" dei bambini, è documentato dal 1788. Mud-flat si riferisce a "terreno fangoso e basso vicino alla riva" ed è attestato dal 1779. Mud-room, la "stanza per togliere le scarpe bagnate o fangose", risale al 1938.

L'espressione clear as mud (cioè "per niente chiaro") è attestata dal 1796. L'azione di throw o hurl mud per indicare "fare accuse infamanti" risale al 1762. L'espressione (one's) name is mud, che significa "(qualcuno) è discreditato", è documentata dal 1823 e deriva dall'uso obsoleto di mud per indicare "un uomo sciocco e ciarlatano" (1708). Mud in your eye come brindisi è attestato dal 1912 nell'inglese americano.

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " muddy "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "muddy"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of muddy

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità