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Significato di nick

incisione; taglio; rubare

Etimologia e Storia di nick

nick(n.)

"intaglio, scanalatura, fessura," metà del 15° secolo, nik, nyke, una parola di origine sconosciuta, probabilmente da una variante dell'antico francese niche (vedi niche).

Nick of time è attestato negli anni 1640 (nick of opportunity è negli anni 1610), probabilmente da un'antica consuetudine di registrare il tempo che passava facendo intagli su un bastone di conteggio, sebbene nick nel senso generale di "momento critico" sia più antico (anni 1570, Hanmer, che aggiunge "come comunemente diciamo") della frase. Nick (n.) specificamente come "intaglio di un conteggio" è attestato dalla fine del 15° secolo.

nick(v.)

Negli anni 1520, il verbo significava "fare un'incisione o delle incisioni," derivando da nick (sostantivo). L'accezione di "rubare" appare nel 1734, probabilmente evoluta da precedenti espressioni gergali come "catturare, sorprendere, arrestare" (anni 1620) o "imbrogliare, vincere una partita barando" (anni 1540). Non è chiaro come queste accezioni siano collegate; il Green's Dictionary of Slang suggerisce che possa derivare da una parola romani o da un uso metaforico di nick nel senso di "incisione" (si veda anche score). In medio olandese esiste nicken, che significa "piegarsi, inchinarsi" (si può notare un'evoluzione simile in crook (sostantivo)). Correlati: Nicked; nicking.

Nick

Nome proprio maschile, forma familiare di Nicholas. Saint Nick, per San Nicola, è attestato già nel 1811 in un contesto nautico (è il patrono dei marinai, tra l'altro).

Usato per indicare "il diavolo," specialmente nella frase Old Nick, già negli anni '40 del 1600, ma il motivo di questo uso è poco chiaro; potrebbe essere collegato a nick (v.) nel senso di "catturare, afferrare" (si può confrontare con Thief come epiteto di Satana, registrato intorno al 1500) o una contrazione di Old Iniquity, un nome per il personaggio della Malizia nelle vecchie opere morali, a volte usato come insulto. Potrebbe anche essere semplicemente un nome: altri appellativi evasivi per il diavolo nel dialetto scozzese includono Harry, Sandy, Carl, Smith, Neil, Wally e Bubba. Si può anche confrontare con nickel.

Voci correlate

Intorno al 1200, il termine indicava un "strumento o arma a forma di gancio; attrezzo o utensile che consiste o ha come componente essenziale un gancio o un pezzo di metallo curvo." Derivava dall'antico norreno krokr, che significa "gancio, angolo," ed era imparentato con l'antico alto tedesco kracho, che si traduce come "attrezzo a gancio." Le origini di queste parole non sono del tutto chiare, ma potrebbero essere collegate a un gruppo diffuso di termini germanici che iniziano con kr- e significano "curvo, a gancio." Se esistesse un corrispondente in antico inglese come *croc, non è mai stato trovato.

Verso la fine del XIV secolo, il termine cominciò a essere usato per indicare "una parte piegata o curvata." Alla fine del XV secolo, assunse il significato di "qualsiasi piega, svolta o curva." A partire dalla metà del XV secolo, venne utilizzato per descrivere "il bastone da pastore con la parte superiore curvata." L'accezione di "truffatore" è tipica dell'inglese americano e risale al 1879, derivando da crooked nel senso figurato di "disonesto, corrotto nel comportamento" (1708). In inglese medio, Crook indicava un "inganno disonesto," spesso riferito alle astuzie del Diavolo.

Nella prima parte del 1610, il termine indicava una "recessione poco profonda in un muro." Deriva dal francese niche, che significava "nicchia (per un cane), kennel" già nel XIV secolo. Potrebbe avere origini italiane, provenendo da nicchia, che significa "nicchia, angolo accogliente." Si dice che quest'ultima parola derivi da nicchio, che a sua volta sarebbe legato al latino mitulus, ovvero "cozza." Tuttavia, il passaggio da -m- a -n- non è del tutto chiaro. Il Century Dictionary fa un confronto con napkin, che deriva dal latino mappa. Un'altra teoria, proposta da Watkins, suggerisce che il termine provenga da un sostantivo dell'antico francese, derivato da nichier, che significa "nidi­ficare, costruire un nido." Questa etimologia potrebbe passare attraverso il gallo-romano *nidicare, dal latino nidus, che significa "nido" (vedi nidus). Tuttavia, anche questa spiegazione presenta delle complicazioni. L'uso figurato del termine è attestato a partire dal 1725, mentre l'applicazione in ambito biologico risale al 1927.

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Tendenze di " nick "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of nick

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