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Significato di slip

scivolare; errore; striscia

Etimologia e Storia di slip

slip(v.)

All'inizio del XIV secolo, il termine slippen significava "sfuggire, muoversi dolcemente e rapidamente." Probabilmente deriva da una parola dell'inglese antico non registrata o da un termine del medio basso tedesco slippen, che significa "scivolare, scivolare via." Le radici affondano nel proto-germanico *slipan, che ha dato origine anche all'alto tedesco antico slifan, al medio olandese slippen e al tedesco schleifen, tutti con il significato di "scivolare, scivolare via." Questo potrebbe risalire all'indoeuropeo *sleib-, che significa "scivolare, scivolare via," dalla radice *(s)lei-, che evoca l'idea di "viscido, appiccicoso, scivoloso" (vedi slime (n.)). Non troviamo il verbo nell'inglese antico, ma esisteva l'aggettivo correlato slipor, che significava "scivoloso, con una superficie liscia." Termini correlati includono Slipped e slipping.

Il termine è attestato a partire dalla metà del XIV secolo con il significato di "perdere l'equilibrio, scivolare improvvisamente e inavvertitamente," ma anche di "scivolare fuori posto" e "cadere in errore o colpa." Il significato di "passare inosservato o non notato" si sviluppa a metà del XV secolo, mentre l'idea di "scivolare, scivolare via, passare in modo fluido e facile" emerge negli anni '20 del XVI secolo.

Il significato transitivo di "far muovere qualcosa con un movimento scivoloso" appare negli anni '10 del XVI secolo. L'idea di "inserire di nascosto, mettere o collocare segretamente" si afferma negli anni '80 del XVII secolo. Il significato di "lasciare andare, liberare da un vincolo" (anni '80 del XVI secolo) deriva probabilmente dal sostantivo che indicava una "guinzaglio per un cane da caccia che può essere facilmente slegato" (anni '70 del XVI secolo).

Il phrasal verb slip on, che significa "indossare (vestiti, ecc.) in modo veloce o poco curato," si diffonde negli anni '80 del XVI secolo. Al contrario, slip off significa "togliere silenziosamente o in fretta" e appare negli anni '90 dello stesso secolo. L'espressione slip up, che indica "commettere un errore, sbagliare inavvertitamente," è attestata dal 1855. L'immagine di slip through the net, che significa "evadere la cattura," risale al 1829 (per slip through the cracks vedi crack (n.)). L'espressione let (something) slip inizialmente (anni '20 del XVI secolo) si riferiva ai cani su un guinzaglio; l'uso figurato per "lasciare sfuggire qualcosa per disattenzione" si sviluppa negli anni '40 dello stesso secolo.

slip(n.1)

"pezzo lungo, stretto e più o meno rettangolare," metà del XV secolo, originariamente "bordo di un indumento;" negli anni '50 del '500 usato generalmente come "striscia stretta;" probabilmente dal medio basso tedesco o medio olandese slippe "taglio, fessura," che potrebbe essere collegato all'antico inglese toslifan "dividere, spaccare." Il significato di "pezzo di carta stretto" (come nel caso del pink slip) risale agli anni '80 del '600. Proviene dalla stessa fonte di slip (n.4).

slip(n.2)

Innumerevoli e vari sensi derivano da slip (verbo), usato come cognome già nella seconda metà del XIII secolo. Il significato di "luogo di approdo inclinato per le navi tra banchine o un molo" risale alla metà del XV secolo. L'accezione di "atto di scivolare" (come camminare sul ghiaccio) appare negli anni '90 del '500. Quella di "errore, sbaglio, distrazione," soprattutto se minore o involontario, è documentata dagli anni '70 del '500.

Il significato di "indumento senza maniche per donna" (1761) nasce dall'idea di qualcosa che può essere facilmente "scivolato" su o giù (si veda sleeve). Inizialmente era un indumento esterno; nel XX secolo è diventato sinonimo di un indumento intimo o sottogonna senza maniche.

Esprimere give (someone) the slip per indicare "fuggire da qualcuno" risale agli anni '60 del '500. L'espressione Slip of the tongue è attestata nel 1725 (dal latino lapsus linguae); slip of the pen (latino lapsus calami) risale agli anni '50 del '600.

slip(n.3)

Metà del XV secolo, il termine indicava "fango, melma; latte cagliato." Deriva dall'inglese antico slypa, slyppe, che significano "melma, pasta, poltiglia, massa semi-liquida morbida." Questi termini sono legati a slupan, che significa "scivolare," e risalgono alla radice protoindoeuropea *sleubh-, che significa "scivolare, scivolare via," da cui deriva anche slop. Il significato "argilla da ceramisti ridotta a una condizione semi-fluida" è attestato negli anni '30 del Seicento, e attraverso questo uso tecnico, la parola antica è stata preservata nel linguaggio specializzato.

slip(n.4)

"rametto o ramoscello staccato da un tronco principale per piantare o innestare, germoglio piccolo," fine del XV secolo, una parola di origine incerta. Sono stati confrontati il medio olandese slippe, il tedesco schlippe, schlipfe "taglio, fessura, striscia di legno," ma la cronologia dell'evoluzione del significato sembra non corrispondere. Confronta slip (n.1). Da qui "giovane di piccola corporatura" (anni '80 del '500, come in slip of a girl).

Voci correlate

Metà del XV secolo, crak, "una fessura, un'apertura, una frattura sottile;" in precedenza significava "un suono di rottura; una scoreggia; il suono di una tromba" (fine del XIV secolo), probabilmente derivato da crack (verbo).

Il significato di "colpo secco e risuonante" risale al 1836. Quello di "cocaina in forma solida" è attestato dal 1985. La superstizione che calpestare le crepe dei marciapiedi porti sfortuna è documentata intorno al 1890. Il significato di "provare, tentare" è attestato dal 1830, in ambito nautico, probabilmente un metafora venatoria, derivante dal gergo che indica "sparare con un'arma."

At their head, apart from the rest, was a black bull, who appeared to be their leader; he came roaring along, his tail straight an [sic] end, and at times tossing up the earth with his horns. I never felt such a desire to have a crack at any thing in all my life. He drew nigh the place where I was standing; I raised my beautiful Betsey to my shoulder, took deliberate aim, blazed away, and he roared, and suddenly stopped. ["A Narrative of the Life of David Crockett, Written by Himself," Philadelphia, 1834]
In testa al gruppo, separato dagli altri, c'era un toro nero, che sembrava il loro capo; avanzava ruggendo, con la coda dritta e a volte sollevando la terra con le corna. Non ho mai provato un desiderio così intenso di prendere la mira su qualcosa in tutta la mia vita. Si avvicinò al punto dove mi trovavo; sollevai la mia bellissima Betsey sulla spalla, presi la mira con calma, sparai, e lui ruggì, fermandosi all'improvviso. ["Una narrazione della vita di David Crockett, scritta da lui stesso," Filadelfia, 1834]

Il significato aggettivale di "eccellente, di prima classe" (come in a crack shot) è slang del 1793, forse derivato dal senso verbale precedente di "fare qualcosa con prontezza o abilità" [Johnson], o dal verbo che significa "parlare con vanto," suggerendo "avere qualità di cui essere orgogliosi" [Century Dictionary]. Grose (1796) scrive: "THE CRACK, or ALL THE CRACK. Il tema di moda, il must."

Il modo di dire fall o slip through the cracks, "sfuggire all'attenzione," è attestato dal 1975. Crack-brained, "dementicato," è documentato dagli anni '30 del 1600. Il crack of doom biblico si riferisce al suono (in inglese antico è tradotto come swegdynna maest).

Il termine medio inglese sleve deriva dall'antico inglese sliefe (nel dialetto del Wessex) e slefe (nel dialetto merci). Indica la parte di un indumento che copre il braccio, probabilmente con il significato letterale di "quello in cui il braccio scivola". La sua origine è nel proto-germanico *slaubjon, che ha dato origine anche al medio basso tedesco sloven ("vestirsi in modo trasandato"), all'antico alto tedesco sloufen ("mettere o togliere un indumento") e risale alla radice indoeuropea *sleubh-, che significa "scivolare, scivolare via".

Etimologicamente, è collegato all'antico inglese slefan e sliefan, che significano "indossare (vestiti) rapidamente", e slupan, che vuol dire "scivolare, scivolare via". Per un significato simile, si può confrontare con slipper, l'antico inglese slefescoh ("pantofola"), slip (sostantivo 2, "indumento femminile") e l'espressione slip into ("indossare").

Il significato meccanico di "tubo in cui viene inserito un bastone o un altro tubo" risale al 1864. L'espressione che indica "il Canale della Manica" traduce il francese La Manche, che significa letteralmente "la manica" (dall'antico francese manche, che può significare sia "manica" che "manico", e deriva dal latino manicae, "maniche lunghe di una tunica"; vedi anche manacle (sostantivo)).

L'espressione figurativa have something up (or in) one's sleeve, che significa "avere qualcosa pronto da usare all'occorrenza", è attestata già dal 1500 (le lunghe maniche pendenti del tardo Medioevo a volte fungevano anche da tasche). L'espressione have a card (or ace) up one's sleeve, usata per indicare una "risorsa nascosta", compare nel 1863; il trucco stesso è menzionato negli anni '40 dell'Ottocento. L'espressione wear one's heart on (one's) sleeve proviene da "Otello" (1604). Per laugh in one's sleeve vedi laugh (verbo).

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Tendenze di " slip "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of slip

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