Pubblicità

Significato di fly

mosca; volare; fuggire

Etimologia e Storia di fly

fly(n.1)

Antico Inglese fleoge "una mosca, insetto alato," dal Proto-Germanico *fleugon "insetto volante" (fonte anche dell'Antico Sassone fleiga, Antico Norreno fluga, Medio Olandese vlieghe, Olandese vlieg, Antico Alto Tedesco flioga, Tedesco Fliege "mosca"); letteralmente "l'insetto volante" (confronta Antico Inglese fleogende "volante"), dalla radice PIE *pleu- "fluire," che è anche la fonte di fly (v.1).

Originariamente qualsiasi insetto alato (falene, zanzare, coleotteri, locuste, da cui butterfly, ecc.) e a lungo usato da contadini e giardinieri per qualsiasi parassita insetto. Flies in senso figurato per "grandi numeri" di qualsiasi cosa è dal 1590s. Plurale flien (come in oxen, ecc.) normalizzato gradualmente 13c.-15c. a -s. Fly in the ointment è da Eccles. x:1. Fly on the wall "osservatore invisibile" registrato per la prima volta nel 1881. No flies on _____ "nessuna mancanza di attività o vigilanza da parte di," è attestato dal 1866. Il significato "amo da pesca vestito per assomigliare a un insetto" è dagli anni 1580; Fly-fishing è dagli anni 1650. Fly-catcher "uccello che mangia insetti in volo" è dagli anni 1670. Il fungo fly agaric (1788) così chiamato perché usato come veleno per le mosche.

fly(v.1)

"volare nell'aria; muoversi nell'aria con le ali," in antico inglese fleogan "volare, prendere il volo, sollevarsi nell'aria" (verbo forte di classe II; passato fleag, participio passato flogen), dal proto-germanico *fleugan "volare" (origine anche dell'antico sassone fliogan, dell'antico frisone fliaga, del medio olandese vlieghen, dell'olandese vliegen, dell'antico alto tedesco fliogan, del tedesco fliegen, dell'antico norreno flügja), dal proto-indoeuropeo *pleuk-, forma estesa della radice *pleu- "fluire."

Il significato "andare a tutta velocità" risale al circa 1300. Riferito a bandiere, è del 1650 circa. Il senso transitivo "far muovere o galleggiare nell'aria" (come una bandiera, un aquilone, ecc.) appare nel 1739; l'idea di "trasportare attraverso l'aria" ("Fly Me to the Moon") è del 1864. Correlati: Flew; flied (baseball); flown; flying. L'espressione slang fly off the handle "perdere la calma" risale al 1825.

fly(v.2)

"fuggire," dall'inglese antico fleon, flion "fuggire da, evitare, scappare;" essenzialmente una variante ortografica di flee (vedi). In inglese antico, questo verbo e fleogan "volare nell'aria con le ali" (inglese moderno fly (v.1)) si differenziavano solo nelle forme del presente e spesso venivano confusi, allora come oggi. In alcuni dialetti dell'inglese medio sembrano essersi fusi completamente. Distinti l'uno dall'altro sin dal XIV secolo nel passato: flew per fly (v.1), fled per fly (v.2).

fly(adj.)

Il termine slang, usato per descrivere qualcuno "intelligente, sveglio, molto attento," risale al 1811 e potrebbe derivare da fly (sostantivo 1), in riferimento all'idea che l'insetto sia difficile da catturare. Tuttavia, ci sono altre teorie che lo collegano a fledge o flash. L'uso slang negli anni '90 potrebbe essere stato una ripresa o una reinvenzione del termine.

fly(n.2)

"un volo, volare," metà del 15° secolo, flie, da fly (v.1) o inglese antico flyge, corrispondente all'alto tedesco antico flug.

Dal verbo e dalla nozione di "battere come fa un'ala" deriva il senso sostantivato di "tenda" (1810), esteso a "striscia di materiale cucita in un indumento come copertura per bottoni" o per altri scopi (1844).

Baseball fly ball attestato nel 1866. Fare qualcosa on the fly è del 1856, apparentemente anche questo proviene dal baseball.

When the catcher sees several fielders running to catch a ball, he should name the one he thinks surest to take it, when the others should not strive to catch the ball on the fly, but only, in case of its being missed, take it on the bound. ["The American Boys Book of Sports and Games," New York, 1864]
Quando il ricevitore vede diversi esterni correre per prendere una palla, dovrebbe nominare quello che pensa sia il più sicuro per prenderla, quando gli altri non dovrebbero sforzarsi di prendere la palla al volo, ma solo, nel caso venga mancata, prenderla al rimbalzo. ["The American Boys Book of Sports and Games," New York, 1864]

Voci correlate

Nome comune di qualsiasi insetto lepidottero attivo durante il giorno, dall'antico inglese buttorfleoge, evidentemente composto da butter (burro) + fly (farfalla), ma il significato del nome è oscuro. Potrebbe derivare dalla vecchia credenza che questi insetti (o, secondo Grimm, streghe travestite da farfalle) consumino burro o latte lasciati scoperti. Oppure, meno creativamente, semplicemente perché il colore giallo pallido delle ali di molte specie ricorda quello del burro. Un'altra teoria lo collega al colore delle feci dell'insetto, basandosi sul cognato olandese boterschijte. Vedi anche papillon.

Applicato alle persone a partire dal 1600, inizialmente in riferimento a vesti vanitose e sgargianti; nel 1806 in riferimento alla trasformazione da uno stato inizialmente umile; e per descrivere le tendenze fluttuanti nel 1873. Il termine per il colpo di nuoto è stato coniato nel 1935. Come tipo di dado meccanico, risale al 1869. Butterflies, che indica "spasmi addominali leggeri causati dall'ansia", è attestato dal 1908. Who breaks a butterfly upon a wheel? è di Pope.

The butterfly effect is a deceptively simple insight extracted from a complex modern field. As a low-profile assistant professor in MIT's department of meteorology in 1961, [Edward] Lorenz created an early computer program to simulate weather. One day he changed one of a dozen numbers representing atmospheric conditions, from .506127 to .506. That tiny alteration utterly transformed his long-term forecast, a point Lorenz amplified in his 1972 paper, "Predictability: Does the Flap of a Butterfly's Wings in Brazil Set Off a Tornado in Texas?" [Peter Dizikes, "The Meaning of the Butterfly," The Boston Globe, June 8, 2008]
L'effetto farfalla è un'idea ingannevolmente semplice estratta da un campo moderno complesso. Nel 1961, [Edward] Lorenz, un professore associato poco noto del dipartimento di meteorologia del MIT, creò un programma informatico per simulare il clima. Un giorno cambiò uno dei dodici numeri che rappresentavano le condizioni atmosferiche, passando da .506127 a .506. Quella piccola modifica trasformò completamente la sua previsione a lungo termine, un punto che Lorenz sottolineò nel suo articolo del 1972, "Predictability: Does the Flap of a Butterfly's Wings in Brazil Set Off a Tornado in Texas?" [Peter Dizikes, "The Meaning of the Butterfly," The Boston Globe, 8 giugno 2008]

Una verità conosciuta da secoli da poeti e filosofi (atomisti) che la scienza moderna considera come un possibile fatto.

Metà del XIV secolo, flappe significa "un colpo, uno schiaffo, un buffetto," probabilmente imitatore del suono di un colpo. Il significato di "dispositivo per schiaffeggiare o colpire" risale all'inizio del XV secolo. L'accezione di "qualcosa che pende" appare per la prima volta negli anni '20 del 1500, probabilmente derivata da flap (verbo). Il senso di "movimento o rumore simile a quello di un'ala di uccello" è del 1774; mentre il significato di "disturbo, tumulto rumoroso" è uno slang britannico del 1916.

Pubblicità

Tendenze di " fly "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

Condividi "fly"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of fly

Pubblicità
Trending
Pubblicità