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Significato di potion

bevanda medicinale; pozione magica; dose di veleno

Etimologia e Storia di potion

potion(n.)

Intorno al 1300, pocioun indicava un "beveraggio medicinale, una dose di medicina liquida o veleno." Derivava dall'antico francese pocion, che significava "pozione, sorso, medicina" (XII secolo), a sua volta proveniente dal latino potionem (al nominativo potio), che si traduceva come "una pozione, un bere," ma anche "sorso velenoso, pozione magica." Questa radice ha influenzato anche lo spagnolo pocion ("pozione"), ponzoña ("veleno") e l'italiano pozione ("pozione"). Il termine latino si collegava a potus, che è il participio passato irregolare di potare, ossia "bere," e affonda le radici nella radice proto-indoeuropea *po(i)-, che significa "bere." Si tratta di un doppione di poison (sostantivo). Già all'inizio del XV secolo, il termine era usato specificamente per indicare una bevanda magica o incantata.

Voci correlate

Intorno al 1200, poisoun indicava "una pozione o sostanza mortale," ma veniva usato anche in senso figurato per descrivere "idee spiritualmente corrotte o intenzioni malvagie." Derivava dall'antico francese poison o puison (XII secolo, in francese moderno poison), che significava "una bevanda," in particolare una bevanda medicinale. Col tempo, il termine si è evoluto per designare "una pozione magica o una bevanda velenosa" (XIV secolo). La sua origine latina è potionem (nominativo potio), che significa "una bevanda o un bere," ma anche "bevanda velenosa" (Cicerone). Questa parola deriva da potare, che significa "bere," e risale alla radice proto-indoeuropea *po(i)-, anch'essa legata al concetto di bere.

Il termine è un doppio di potion. Per comprendere come le forme si siano evolute dal latino al francese, si possono confrontare raison (da rationem) e trahison (da traditionem). La parola più comune in indoeuropeo per indicare un veleno è rappresentata in inglese da virus. Nell'antico inglese si usava ator (vedi attercop) o lybb, che è imparentato con l'antico norreno lyf, significante "erbe medicinali." Questo si ricollega anche a leaf (n.).

Per quanto riguarda l'evoluzione del significato, si può paragonare all'antico francese enerber e enherber, che significavano "uccidere con piante velenose." In molte lingue germaniche, la parola per "veleno" è simile a gift in inglese. Ad esempio, in alto tedesco antico si diceva gift, in tedesco moderno Gift, in danese e svedese gift, e in olandese gift o vergift. Questo cambiamento potrebbe essere stato in parte eufemistico e in parte influenzato dal greco dosis, che significa "una porzione prescritta" o "un dare." Galeno e altri medici greci lo usavano per indicare una quantità di medicina (vedi dose (n.)).

Il termine ha cominciato a essere usato per descrivere persone detestate o considerate portatrici di un'influenza nefasta già nel 1910. Il significato gergale di "bevanda alcolica" è emerso nel 1805 nell'inglese americano; qui, potus, un participio passato aggettivale in latino, significava "ubriaco."

Come aggettivo, poison è entrato in uso negli anni '20 del 1500. A partire dal XVIII secolo, è stato usato anche con i nomi di piante. Poison ivy è documentato nel 1784 per indicare un arbusto-vite del Nord America che provoca un'eruzione cutanea pruriginosa al contatto. Poison oak, usato per riferirsi alla stessa pianta o a specie simili, risale al 1743. Poison sumac, descritto nel 1817, è un albero che cresce ai margini delle paludi e provoca un'eruzione cutanea ancora più grave; è noto per il suo fogliame rosso brillante in autunno. Poison gas è attestato a partire dal 1915. Il termine Poison-pen (lettera anonima) è stato reso popolare nel 1913 da un famoso caso criminale in Pennsylvania, negli Stati Uniti; l'espressione risale però al 1898.

*pō(i)-, radice proto-indoeuropea che significa "bere."

Potrebbe costituire tutto o parte di: beer; bever; beverage; bib; bibitory; bibulous; hibachi; imbibe; imbrue; pinocytosis; pirogi; poison; potable; potation; potion; symposium.

Potrebbe anche essere la fonte di: sanscrito pati "beve," panam "bevanda;" greco pinein "bere," poton "ciò che si beve," potos "bere in compagnia;" latino potare "bere," potio "una pozione, un bere," anche "bevanda velenosa, pozione magica;" antico slavo ecclesiastico piti "bere," pivo "bevanda."

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of potion

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