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Significato di snap

scatto; schiocco; morso rapido

Etimologia e Storia di snap

snap(n.)

Negli anni 1550, forse alla fine del XV secolo, il termine indicava "un morso o un taglio rapido e improvviso; una presa eager." Potrebbe derivare dal verbo snap (v.), oppure, se la data è precedente, da un sostantivo olandese o basso tedesco snappen, che significa "schioccare." Questi termini potrebbero essere legati al medio basso tedesco o medio olandese snavel, che significa "becco, rostro." Watkins ha rintracciato questa parola a una radice germanica ipotetica *snu-, che formava parole legate al naso, imitando il suono di un respiro improvviso (vedi snout).

Il significato di "movimento rapido" è attestato negli anni '30 del Seicento, mentre quello di "qualcosa di facilmente realizzabile" risale al 1877. L'accezione "croccantezza, incisività" è del 1865, in inglese americano (in scozzese era già in uso nel 1790 come aggettivo per indicare "acuto, intelligente"). L'idea di un "breve o improvviso periodo" di maltempo (di solito freddo) appare nel 1740. Quella di "chiusura o fermaglio (di una borsa, ecc.) che si chiude con un suono schioccante" è del 1815.

Il nome del gioco di carte è attestato dal 1881, derivato da un richiamo usato durante il gioco. Il significato di "fotografia istantanea" è del 1894. Nel football americano il termine è entrato nel lessico nel 1912; in precedenza si usava snap-back (1880), che indicava anche la posizione di centro offensivo. Lo slang snaps per "manette" è documentato dal 1895. Snap, Crackle and Pop, i personaggi dei cartoni animati associati ai cereali per colazione Rice Krispies della Kellogg, sono apparsi nel 1940.

Come aggettivo (1790) è comunemente usato per indicare un'azione istantanea, come in snap judgment (1841).

snap(v.)

Negli anni '20 del 1500, il termine veniva usato per descrivere un animale che "fa un morso veloce" (intransitivo), derivando o essendo affine al termine olandese o basso tedesco snappen, che significa "schioccare". Potrebbe essere collegato al medio basso tedesco o medio olandese snavel, che significa "becco" o "bocca", e Watkins lo fa risalire a una radice germanica ipotetica *snu-, che forma parole legate al naso, imitando un respiro che viene tirato all'improvviso (vedi snout). Alla fine, il termine ha un'origine imitativa. Si può confrontare con il precedente gnappen, che significava "schioccare con i denti" (circa 1300).

Il significato intransitivo di "rompersi all'improvviso o in modo netto" è attestato a partire dal 1600 circa. Il senso transitivo di "prendere o afferrare in modo inaspettato con un morso" risale agli anni '50 del 1500; quello di "chiudere con un suono secco" è degli anni '70 dello stesso secolo.

Il significato di "entrare o muoversi in posizione con uno schiocco" è documentato dal 1793. In un'accezione più ampia di "fare qualcosa in modo frettoloso o impaziente" è attestato dal 1798. L'interpretazione di "scattare una fotografia istantanea" risale al 1890. Il termine legato al football americano è attestato dal 1887 (vedi il sostantivo).

Il modo di dire snap at, che significa "parlare in modo brusco o severo a qualcuno", è documentato negli anni '70 del 1500. L'uso del verbo snap per indicare una perdita di controllo, compostezza o sanità mentale è attestato dagli anni '70 del 1900. Correlati: Snapped; snapping.

Riferendosi al suono prodotto dalle dita e dal palmo, il termine è attestato dagli anni '70 del 1600 (snap with one's fingers). L'espressione snap out of it, che significa "cambiare comportamento all'improvviso", è registrata nel 1907. Il snapping turtle, una grande e feroce tartaruga d'acqua dolce degli Stati Uniti, è così chiamata dal 1784 per il suo morso potente. L'aggettivo Snap-brim, riferito a un tipo di cappello, è attestato dal 1928.

Voci correlate

All'inizio del XIII secolo, il termine indicava "il tronco o il naso sporgente di un animale, il naso o le mascelle quando sporgenti." Non è presente nell'inglese antico, ma proviene dal medio basso tedesco e dal medio olandese snute, che significa "muso," e dalla radice proto-germanica *snut- (la stessa da cui derivano il tedesco Schnauze, il norvegese snut e il danese snude, tutti tradotti come "muso").

In tutte le lingue germaniche esiste un gruppo di parole che inizia con sn- (in tedesco moderno e yiddish schn-) e che si riferisce al naso umano o al muso degli animali. Probabilmente, la radice ha un'origine imitativa. I significati possono estendersi al snap del muso di un cane, al snort che può emettere un cavallo e al respiro rauco o ostruito di un snore umano. Si possono anche confrontare termini come snarl, sneeze, snooze, snuff, snoop, snot, e così via. La loro relazione con un altro gruppo germanico che riguarda "tagliare; una parte staccata" (snip, snick, ecc.) è incerta, ma i significati tendono a sovrapporsi.

Dal 1300 in poi, il termine è stato usato anche per altri animali e (in modo dispregiativo) per gli esseri umani. Tra il XVI e il XVII secolo, in inglese si trovava l'espressione snout-fair, che significava "di bell'aspetto" (anni '20 del 1500).

Lady Strangelove: Not as a suitor to me sir?
Mr. Swaynwit: No you are too great for me. Nor your Mopsey without, though shee be snout-faire, and has some wit shee's too little for me ...
[Brome, "The Court Beggar," 1632]
Lady Strangelove: Non come un pretendente per me, signore?
Mr. Swaynwit: No, sei troppo grande per me. Né la tua Mopsey all'esterno, anche se è snout-faire e ha un po' di intelligenza, è troppo piccola per me ...
[Brome, "The Court Beggar," 1632]

1852, inglese americano; in precedenza lickety-cut, lickety-click, e semplicemente licketie (1817), probabilmente un'estensione fantasiosa di lick (n.1) nel suo significato dialettale di "corsa molto veloce in una gara" (1809), basata sull'idea di un colpo di lingua come qualcosa di rapido (confronta blink, snap).

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Tendenze di " snap "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of snap

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