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Significato di fare

tariffa; viaggio; cibo fornito

Etimologia e Storia di fare

fare(n.)

Il termine inglese antico fær significava "viaggio, strada, passaggio, spedizione" ed era il neutro forte di faran, che significa "viaggiare" (puoi vedere fare (verbo) per maggiori dettagli). Si è fuso con faru, che significava "viaggio, spedizione, compagni, bagagli," il femminile forte di faran. Il significato originale è ormai obsoleto, tranne che in alcune parole composte come wayfarer e sea-faring. L'accezione di "cibo fornito" è attestata intorno al 1200 (in inglese antico esisteva anche una parola con il significato di "mezzo di sussistenza"). Quella di "mezzo di trasporto" appare nella Scozia del primo Quattrocento e ha portato al significato di "pagamento per il passaggio" negli anni 1510. L'interpretazione di "persona trasportata in un veicolo" risale agli anni 1560.

fare(v.)

In antico inglese, faran significava "viaggiare, partire, andare, viaggiare, vagabondare, farsi strada," ma anche "essere, accadere, esistere; trovarsi in una particolare condizione." Derivava dal proto-germanico *faranan, che significava "andare" (la stessa radice si trova anche in antico sassone, antico alto tedesco, gotico faran, antico norreno e antico frisone fara, olandese varen, tedesco fahren). Le origini più lontane risalgono al proto-indoeuropeo *por-, che indicava "andare, passaggio," e dalla radice *per- (2) , che significava "guidare, attraversare." Correlati: Fared; faring.

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, il termine armee indicava un'"spedizione armata" ed derivava dal francese antico armée, che significava "truppa armata, spedizione armata" (XIV secolo). Questo, a sua volta, proveniva dal latino medievale armata, che si traduceva come "forza armata," e dal latino classico armata, femminile di armatus, che significava "armato, equipaggiato, in armi." Usato come sostantivo, indicava "uomini armati, soldati," ed era il participio passato di armare, che significava "armare," quindi "atto di armare." Era legato a arma, che significava "strumenti, armi" (vedi arm (n.2)).

Inizialmente, il termine si riferiva a spedizioni sia marittime che terrestri; la limitazione al significato di "forza terrestre" si sviluppò solo verso la fine del XVIII secolo. Il significato trasferito di "folla, moltitudine" risale circa al 1500. L'accezione di "gruppo di uomini addestrati e equipaggiati per la guerra" si affermò negli anni '50 del XVI secolo.

In antico inglese, i termini usati erano here (ancora presente in derivati come harrier; vedi harry (v.)), che derivava dal proto-germanico *harjan, a sua volta dal proto-indoeuropeo *korio- e significava "popolo, folla;" e fierd, che inizialmente indicava un'"spedizione" e proveniva dal proto-germanico *farthi-, legato a faran, che significava "viaggiare" (vedi fare (v.)). Nonostante l'etimologia, nell'Anglo-Saxon Chronicle here indicava generalmente i "Vichinghi invasori," mentre fierd era usato per le milizie locali arruolate per combatterli. Il termine Army-ant risale al 1863 e fu coniato per via del loro marciare in numerosissime schiere.

"Affare," inizio del XIII secolo, cheffare "comprare e vendere," noto anche (XIV secolo) come cheapfare, probabilmente derivato dall'inglese antico ceap "affare, traffico, guadagno, vendita" (vedi cheap) + faru "andare, viaggiare" (vedi fare (n.)). In seguito, il termine ha assunto il significato di "contrattare." Il verbo è attestato dalla metà del XIV secolo con il significato di "commerciare, comprare e vendere," e dal 1725 come "contrattare." Correlati: Chaffered; chaffering.

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Tendenze di " fare "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of fare

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