Pubblicità

Significato di welfare

benessere; prosperità; stato di salute

Etimologia e Storia di welfare

welfare(n.)

Il termine medio inglese wel-fare deriva dall'antico inglese wel faran, che significa "stato o condizione di prosperità." È composto da wel (vedi well (avv.)) e faran, che significa "andare avanti" (vedi fare (v.)).

Già a metà del XIV secolo, il termine era usato per indicare una "condizione di sicurezza o protezione, esenzione da mali." A volte, nel medio inglese, è stato interpretato come derivante da well (agg.), cioè "fortuna favorevole." Una formazione simile si trova anche nell'antico norreno velferð. Inoltre, nel medio inglese esisteva anche il verbo wel-faren, che significava "prosperare, andare bene, avere successo."

Il significato di "preoccupazione sociale per il benessere di bambini, disoccupati, ecc." è attestato fin dal 1904, mentre l'idea di "sforzo organizzato per garantire il sostentamento dei membri di un gruppo" risale al 1918. Il termine welfare state appare per la prima volta nel 1941, e welfarism è documentato già nel 1949.

Voci correlate

In antico inglese, faran significava "viaggiare, partire, andare, viaggiare, vagabondare, farsi strada," ma anche "essere, accadere, esistere; trovarsi in una particolare condizione." Derivava dal proto-germanico *faranan, che significava "andare" (la stessa radice si trova anche in antico sassone, antico alto tedesco, gotico faran, antico norreno e antico frisone fara, olandese varen, tedesco fahren). Le origini più lontane risalgono al proto-indoeuropeo *por-, che indicava "andare, passaggio," e dalla radice *per- (2) , che significava "guidare, attraversare." Correlati: Fared; faring.

Il Medio Inglese wel, "in modo soddisfacente o piacevole; lodevolmente, correttamente," era usato in modo molto ampio per indicare il compimento riuscito dell'azione del verbo a cui si accompagnava. Proviene dall'Inglese Antico wel, che significava "abbondantemente, molto, davvero; infatti, certamente; con buone ragioni; quasi, per lo più."

Questo deriva dal Proto-Germanico *wel- (che è anche all'origine dell'Antico Sassone wela, dell'Antico Norreno vel, dell'Antico Frisone wel, dell'Olandese wel, dell'Antico Alto Tedesco wela, del Tedesco wohl, e del Gotico waila "bene"). Secondo Watkins, si ricostruisce che provenga dalla radice Proto-Indoeuropea *wel- (2), che significava "desiderare, volere" (da cui anche il Sanscrito prati varam "a piacere," l'Antico Slavo Ecclesiastico vole "bene," il Gallese gwell "meglio," il Latino velle "desiderare, volere," e l'Inglese Antico willan "desiderare;" vedi will (v.)).

Col tempo, è diventato l'avverbio di good. Dalla fine del XII secolo è usato per indicare "in buone condizioni di salute, saldamente." Nella lingua antica era anche un'interiezione e un'espressione di sorpresa. A metà del XII secolo, è diventato un semplice intensificatore (may well be).

L'espressione might as well (fare qualcosa, piuttosto che non farlo, o fare qualcos'altro) è attestata alla fine del XIV secolo, così come as well as "oltre a."

La radice protoindoeuropea significa "guidare, attraversare." È una radice verbale associata a *per- (1), che forma preposizioni e prefissi con il significato di base "avanti, attraverso; davanti a, prima di," e così via.

Potrebbe costituire tutto o parte di: aporia; asportation; comport; deport; disport; emporium; Euphrates; export; fare; farewell; fartlek; Ferdinand; fere; fern; ferry; firth; fjord; ford; Fuhrer; gaberdine; import; important; importune; opportune; opportunity; passport; porch; pore (sostantivo) "apertura minuta;" port (sostantivo 1) "porto;" port (sostantivo 2) "cancello, ingresso;" port (sostantivo 3) "portamento, atteggiamento;" port (verbo) "portare;" portable; portage; portal; portcullis; porter (sostantivo 1) "persona che porta;" porter (sostantivo 2) "portiere, custode;" portfolio; portico; portiere; purport; practical; rapport; report; sport; support; transport; warfare; wayfarer; welfare.

Potrebbe anche essere la fonte di: sanscrito parayati "porta oltre;" greco poros "viaggio, passaggio, via," peirein "perforare, attraversare, correre attraverso;" latino portare "portare," porta "cancello, porta," portus "porto, approdo," originariamente "ingresso, passaggio," peritus "esperto;" avestano peretush "passaggio, guado, ponte;" armeno hordan "andare avanti;" gallese antico rit, gallese rhyd "guado;" slavo ecclesiastico pariti "volare;" inglese antico faran "andare, viaggiare," norreno antico fjörðr "inlet, estuario."

    Pubblicità

    Tendenze di " welfare "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "welfare"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of welfare

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità